polizia digos
polizia digos
Cronaca

Casi di assenteismo all'Arif, chiuse le indagini su tre dipendenti

I sospetti, secondo la polizia, si servivano di colleghi compiacenti per falsificare le firme di presenza

Nella mattinata di ieri sono stati notificati tre avvisi di conclusioni delle indagini preliminari emessi dalla Procura della Repubblica di Bari nei confronti di altrettante persone – del 1960, del 1964 e del 1988 – due dei quali dipendenti dell'Arif, Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, ente strumentale della Regione Puglia, il terzo dipendente stagionale in servizio all'Arif durante il periodo estivo.

L'attività di indagine è iniziata sulla base di una denuncia riguardante delle presunte attività illecite commesse da alcuni dipendenti dell'Agenzia nell'esercizio delle loro funzioni e, in particolare, alcuni episodi di assenteismo.

L'attività investigativa delegata dalla Procura della Repubblica alla DIGOS di Bari ha consentito di individuare e raccogliere elementi idonei per deferire alla locale Autorità giudiziaria due dipendenti della stessa agenzia e un uomo, del 1988, già dipendente di un'agenzia di lavoro temporaneo, "somministrato" all'ARIF per lavori stagionali.

Gli uomini della Digos in particolare dopo aver ricevuto la denuncia si sono concentrati sulle attività del più giovane dei tre uomini: gli accertamenti tecnici, i servizi di pedinamento e di appostamento e i sopralluoghi hanno infatti consentito di documentare l'assenza dell'uomo dal posto di lavoro e la falsità delle firme apposte sui cd "fogli presenza".

I tre uomini, secondo l'impostazione accusatoria, pertanto, usando artifizi e raggiri, consistiti nella falsa attestazione da parte degli altri due dipendenti che controfirmavano le "presenze" sul luogo di lavoro inducendo in errore i pubblici funzionari dell'ente preposti al pagamento e determinando un esborso complessivo di alcune migliaia di euro.
  • Procura di Bari
  • digos
  • Arif
Altri contenuti a tema
Fumogeni in curva durante le partite del Bari al San Nicola, scatta il Daspo per nove tifosi Fumogeni in curva durante le partite del Bari al San Nicola, scatta il Daspo per nove tifosi I fatti si riferiscono alle sfide che i biancorossi hanno giocato contro Palermo e Cittadella, il 18 e 30 agosto
Incidente mortale a Turi, la Procura di Bari dispone perizia cinematica Incidente mortale a Turi, la Procura di Bari dispone perizia cinematica Il guidatore della seconda vettura indagato per omicidio stradale e guida in stato di alterazione
"Il cittadino e la giustizia", 42 percettori di reddito di cittadinanza a supporto della Procura di Bari "Il cittadino e la giustizia", 42 percettori di reddito di cittadinanza a supporto della Procura di Bari Firmato l'accordo con il Comune. Obiettivo è valorizzare la crescita e la formazione delle persone
Presunte torture nel carcere di Bari, in dodici vanno a processo Presunte torture nel carcere di Bari, in dodici vanno a processo La vittima sarebbe stato un detenuto con patologie psichiatriche
Anziano morto dopo incidente con il trattore, chiesto processo per l'automobilista Anziano morto dopo incidente con il trattore, chiesto processo per l'automobilista L'imputato, 23enne di Putignano, è accusato di omicidio stradale per l'incidente occorso all'84enne Luigi Ricco
Caso tangenti, Procura di Bari chiede sei anni per l'ex dirigente della protezione civile Caso tangenti, Procura di Bari chiede sei anni per l'ex dirigente della protezione civile Lerario è coinvolto nell'inchiesta sugli appalti durante l'emergenza Covid. Proposti quattro anni all'imprenditore Leccese
Morti per legionella al Policlinico di Bari, quattro gli indagati Morti per legionella al Policlinico di Bari, quattro gli indagati Coinvolto nel procedimento anche il direttore generale Giovanni Migliore
Incroci con i tifosi leccesi: SPAL-Bari a rischio spostamento Incroci con i tifosi leccesi: SPAL-Bari a rischio spostamento La decisione del GOS è attesa nelle prossime giornate
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.