Bosch
Bosch
Scuola e Lavoro

Bosch di Bari, crisi e calo del fatturato. Fiom: «Urgente incontro al Mise»

In videoconferenza l'azienda ha comunicato che il gruppo ha registrato un -8,4% rispetto all'anno precedente

Si è svolto ieri in videoconferenza l'incontro con Bosch Italia sui risultati relativi all'anno 2019 e sulla crisi del sito di Bari alla presenza di Fabio Giuliani — General Manager Bosch Region Italy & Greece.

Il Gruppo Bosch Italia, composto da 19 società, ha chiuso il 2019 con un calo del fatturato dell'8,4% rispetto all'anno precedente, frutto della contrazione dei mercati di riferimento. In particolare la crisi del settore automotive incide notevolmente sull'andamento complessivo della filiale italiana, dove la divisione Mobilty Solution pesa per circa 2/3 del fatturato. La continua contrazione del mercato diesel non fa ben sperare per le sorti dello stabilimento di Bari.

L'arrivo di alcune produzioni da altri stabilimenti italiani, risultato di un importante accordo sindacale di solidarietà tra gli stabilimenti di Bari e Nonantola, Vezzano e Pavullo, della produzione di componenti e-bike e, da ultimo, l'auto-produzione di mascherine, non garantiscono l'assorbimento dei 600 lavoratori dichiarati in esubero da parte dell'azienda.

«Non è più rinviabile la ripresa del tavolo di crisi istituito presso il MISE, per rilanciare lo stabilimento occorre un piano industriale adeguato che porti ulteriori produzioni e investimenti sulle nuove tecnologie - dichiara in una nota Simone Marinelli per la Fiom-Cgil nazionale - L'azienda ha comunicato la propria neutralità rispetto alle diverse tecnologie motoristiche e si prepara ad affrontare il cambiamento investendo su ibrido ed elettrico mantenendo anche lo sviluppo sul motore endotermico alimentato anche con carburanti altemativi. Nonostante ciò gli stabilimenti italiani impegnati nella diversificazione sono lo stabilimento di Crema, con la produzione a partire dal 2022 di una pompa olio elettrica, per tutte le motorizzazioni, e i già enunciati componenti per e-bike a Bari. La crisi economica generata dal Covid-19 rende difficile fare previsioni per l'anno in corso anche se lo sviluppo del fatturato vede un leggero incremento a partire dal mese di giugno, ma sono troppi i fattori che possono incidere sull'andamento aziendale a partire dagli incentivi legati all'acquisto di nuove automobili che, cosi come sono stati stabiliti, potrebbero non favorire la ripresa della produzione nel settore. La mancanza di una visione politica sulla mobilità rischia di far collassare un settore strategico volano economico del nostro Paese, è sempre più urgente l'apertura di un tavolo specifico con il Governo».
  • Bosch
Altri contenuti a tema
Timori per la Bosch di Bari: «Nuove produzioni o si chiude» Timori per la Bosch di Bari: «Nuove produzioni o si chiude» Riunione in Regione Puglia questa mattina, preso incontro al ministero
Crisi dell'automotive, Spera (UglM): «Momento complesso. Fondi Pnrr utili a risollevare la situazione» Crisi dell'automotive, Spera (UglM): «Momento complesso. Fondi Pnrr utili a risollevare la situazione» Tra le vertenze in atto quella alla Bosch dove lavorano circa 1.600 persone e gli ammortizzatori sociali scadranno nel 2025
Crisi Bosch, i sindacati: Chiediamo garanzie a Governo e azienda Crisi Bosch, i sindacati: Chiediamo garanzie a Governo e azienda La forte dipendenza dal diesel determina una debolezza, destinata a peggiorare col tempo
Bosch a Bari si converte all'eBike, Uilm: «Apprezziamo, ma non basta» Bosch a Bari si converte all'eBike, Uilm: «Apprezziamo, ma non basta» Nelle prossime settimane dovrebbe esserci un incontro al ministero sulla questione
Bosch, l'incontro al Mise spazza via le incertezze sul futuro. Restano gli esuberi Bosch, l'incontro al Mise spazza via le incertezze sul futuro. Restano gli esuberi L'azienda cambia prospettiva, garantendo la riconversione dello stabilimento. Prossimo incontro tra un mese
Nuovo sciopero alla Bosch, e il 22 incontro al Mise Nuovo sciopero alla Bosch, e il 22 incontro al Mise I lavoratori incrociano le braccia per tenere alta l'attenzione sui 700 esuberi annunciati dall'azienda
Sciopero Bosch, il 99% dei lavoratori davanti ai cancelli: «Vogliamo risposte» Sciopero Bosch, il 99% dei lavoratori davanti ai cancelli: «Vogliamo risposte» Nessuna notizia certa in merito all'incontro richiesto al Ministero dello Sviluppo Economico, sindacati compatti
Bosch prima crisi causata dal passaggio all'elettrico, Confindustria: «Accelerazione troppo repentina» Bosch prima crisi causata dal passaggio all'elettrico, Confindustria: «Accelerazione troppo repentina» Sono 700 gli esuberi previsti, Fontana: «Individuare una strategia nazionale di riconversione urgente e misure e soluzioni straordinarie»
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.