arresti strisciuglio JPG
arresti strisciuglio JPG
Cronaca

Operazione antimafia a Bari, nove arresti. I nomi

Il commando armato tentò di sequestrare un collaboratore di giustizia ed esplose 23 colpi di pistola contro la sua abitazione

Alle prime luci dell'alba, agenti della Squadra Mobile della Questura e militari del Reparto Operativo dei Carabinieri di Bari hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bari, su richiesta di questa Procura Distrettuale Antimafia, a carico di 8 soggetti, ritenuti responsabili dei reati di tentato sequestro di persona, lesioni personali aggravate, tentato omicidio aggravato, detenzione e porto illegali di armi da fuoco, ricettazione e induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all'Autorità Giudiziaria. Per tutti i reati descritti è stata altresì contestata l'aggravante mafiosa.

Le indagini, coordinate da questa Direzione Distrettuale Antimafia, hanno avuto inizio a seguito di due episodi delittuosi avvenuti, in rapida successione, la sera del 26 giugno 2019. Nell'occasione, alcuni degli odierni arrestati, dopo essersi recati in zona Palese, presso l'abitazione di un pregiudicato, divenuto poi collaboratore di Giustizia, alla presenza della compagna e del figlio della stessa, lo trascinavano all'esterno della residenza, percuotendolo, tentando poi di sequestrarlo.

Il proposito criminoso non era portato a termine, grazie all'intervento dei familiari in difesa della vittima, che scatenava, però, la violenta reazione dei malviventi che non esitavano a colpire con un violento pugno al volto il bambino, di soli sei anni, nonché, con un calcio, la donna, all'ottavo mese di gravidanza. A distanza di poco più di un'ora, un commando armato si muoveva dal quartiere San Pio, come ritorsione, subito dopo aver ricevuto dai parenti della vittima, una telefonata di rimostranze, percepita come un affronto.

I malviventi si armavano, effettuando una vera e propria "stesa" nei confronti del loro obiettivo; venivano esplosi, utilizzando armi lunghe e corte, 23 colpi d'arma da fuoco, ad altezza d'uomo, all'indirizzo dell'abitazione ove si presumeva che il bersaglio avesse trovato rifugio. La sparatoria non determinava conseguenze ulteriori solo grazie alla prontezza degli occupanti dell'abitazione che si stendevano a terra. L'attività investigativa immediatamente svolta ha consentito di accertare che l'agguato era scattato per punire l'uomo, reo di aver spacciato sostanza stupefacente nel quartiere Palese, senza la preventiva autorizzazione dei responsabili dell'articolazione del clan "Strisciuglio", operante sul quartiere operante sul quartiere di Enziteto-Catino San Pio e facente capo a Faccilongo Saverio, attualmente detenuto in regime di 41 bis.

Molteplici i riscontri operati a conferma delle dichiarazioni rese dalla vittima e da numerosi collaboratori di Giustizia, ascoltati in relazione all'episodio dagli agenti della Squadra Mobile e dai Carabinieri del Nucleo Investigativo, su delega di questo Ufficio. Le dichiarazioni delle numerose persone escusse e le predette propalazioni permettevano di corroborare una serie di elementi a carico degli odierni indagati che ne sancivano compiti, ruoli e responsabilità. I militari dell'Arma avevano, peraltro, già rinvenuto le armi utilizzate per l'agguato, sequestrando, in data 30.9.2019, tra l'altro, un fucile d'assalto tipo "Kalashnikov" e una pistola, sottoposti ad accertamento balistico da parte del Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica di Bari. Inoltre, dall'attività investigativa emergevano le pesanti pressioni e le minacce di morte esercitate dal gruppo, nei confronti dei familiari della vittima, per indurre l'aspirante collaboratore di giustizia a non rendere dichiarazioni all'Autorità Giudiziaria e a cessare la collaborazione. Tanto per rimarcare la forza intimidatrice propria del vincolo associativo, finalizzata all'affermazione, mediante violenza, della posizione di preminenza di un gruppo organizzato.

La finalità agevolativa del sodalizio mafioso denominato clan Strisciuglio contestata risulta a maggior ragione ipotizzabile a seguito degli esiti delle indagini confluite nell'ordinanza cautelare dell'operazione "Vortice-Maestrale", eseguita, nell'aprile scorso, da Polizia e Carabinieri nei confronti di 99 soggetti, più volte citata nel provvedimento eseguito in data odierna, in cui alcuni degli indagati si sono visti contestare l'art.416 bis c.p. e, in forza della quale, si trovano, ad oggi, reclusi.

I gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati hanno determinato l'emissione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nella mattinata odierna, a seguito della quale sono stati tratti in arresto:
  1. DE GIGLIO Andrea, di anni 36;
  2. PISCOPO Tommaso, di anni 22;
  3. SGARAMELLA Giovanni, di anni 36;
  4. CAIZZI Giuseppe, di anni 53;
  5. LORENZANI Massimo, di anni 39;
  6. FRANCO Giuseppe, di anni 35;
  7. SEBASTIANO Emanuele, di anni 38;
  8. CARCHEDI Saverio, di anni 23.
Anche il 9° indagato, Iusco Michele Paolo, 34enne, che si era reso irreperibile, è stato catturato.
  • Carabinieri
  • Polizia di Stato
  • clan strisciuglio
  • mafia
  • Bari
Altri contenuti a tema
Picaro chiede di audire in commissione antimafia Emiliano e Decaro Picaro chiede di audire in commissione antimafia Emiliano e Decaro Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia: «Amtab sottratta alla vigilanza»
Addescava vittime su app di incontri e le derubava: denunciato 31enne di Bari Addescava vittime su app di incontri e le derubava: denunciato 31enne di Bari La Polizia di Stato di Andria ha sottoposto l'individuo a misura cautelare
Gasparri: «Dopo arresti si valuti lo scioglimento del Comune di Bari» Gasparri: «Dopo arresti si valuti lo scioglimento del Comune di Bari» Il capogruppo di Forza Italia lo ha dichiarato al termine della riunione del centrodestra sulle amministrative
Operazione antimafia in corso a Bari, 130 arresti. Inquinate le comunali 2019 Operazione antimafia in corso a Bari, 130 arresti. Inquinate le comunali 2019 Accuse di estorsione, porto e detenzioni di armi, illecita commercializzazione di stupefacenti, turbata libertà degli incanti, frode in competizioni sportive
Rissa in discoteca a Trani, arrestati tre baresi e un cerignolano Rissa in discoteca a Trani, arrestati tre baresi e un cerignolano Una giovane ragazza fu ferita con un colpo d'arma da fuoco
La prontezza dei poliziotti di Bari celebrata sul profilo social "Agente Lisa" La prontezza dei poliziotti di Bari celebrata sul profilo social "Agente Lisa" Il canale della Polizia di Stato racconta il brutto episodio avvenuto a Bari di una rapina ai danni di una donna
Cadavere di un uomo trovato a San Giorgio Cadavere di un uomo trovato a San Giorgio Interviene la scientifica: sarebbe deceduto per cause naturali
Punta una pistola ad una donna per rubarle l'auto, arrestato 28enne Punta una pistola ad una donna per rubarle l'auto, arrestato 28enne L'uomo è di Cerignola . È l'episodio che ha portato ad un inseguimento sulla Ss16 qualche giorno fa
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.