Eventi e cultura
Bari, dal 10 ottobre torna Agrilevante
Oltre 350 imprese espositrici provienienti da sei filiere produttive alla Fiera del Levante
Bari - mercoledì 9 ottobre 2019
15.35
La rassegna biennale dedicata alle macchine e alla tecnologia ospiterà più di 350 industrie espositrici in rappresentanza di 6 filiere produttive: cerealicola, energetica, No Food, olivicola – olearia, ortofrutticola vitivinicola – enologica e zootecnica. Dal 10 al 13 ottobre la Fiera del Levante ospita la sesta edizione di Agrilevante, l'unica rassegna dedicata alle filiere agricole del Mediterraneo. Per questa edizione ci saranno delegazioni estere provenienti da 40 paesi impegnate in incontri "business to business" con le aziende espositrici.
Nel corso della conferenza stampa, questa mattina in Fiera del Levante, il Presidente FederUnacoma, Alessandro Malavolti, ha illustrato i dati sull'andamento del mercato mondiale delle macchine agricole e l'Italia è il secondo paese esportatore in Marocco ed il primo riguardo a trattrici e macchine agricole in Tunisia.
Agrilevante si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 60 mila metri quadrati e si avvia a confermare il successo che l'ha caratterizzata fin dal suo debutto nel panorama fieristico internazionale avvenuto nel 2009. Sono attesi 80 mila visitatori per una formula vincente, quella di Agrilevante, dovuta alla forte vocazione Mediterranea della manifestazione e quindi alla capacità di guardare alle agricolture dell'Africa settentrionale, dei Balcani, del Medioriente e dell'Europa meridionale. E la Puglia in particolar modo Bari con la Fiera del Levante diventa vetrina per tutto il Mediterraneo. Diverse le novità tra cui un' area dedicata alle macchine e tecnologie per il giardinaggio e la cura del verde ed una sezione zootecnica con la presenza di 500 capi di bestiame tra bovini, equini, e ovi-caprini appartenenti a razze autoctone.
"Il fatto che questo paese si riunisca attorno ad Agrilevante - spiega il presidente Michlele Emiliano - in una delle città del sud sicuramente più interessanti per i nuovi investitori è che l'agricoltura voglia rimanere al centro di questo fenomeno pugliese fatto di esportazione, turismo, bellezza e manutenzione del territorio. Tutte cose che sono legate a questo settore e che possono far evolvere le aziende e anche la vostre esposizioni in direzioni ancora più importanti. Ringrazio il presidente della Fiera Alessandro Ambrosi per tutto questo. Lui mi ha sempre detto che uno dei punti forti della nuova Fiera del Levante sarebbe stato Agrilevante e così è stato. Ovviamente per noi un processo di salvataggio durissimo di questa fiera perché la stiamo sottovalutando. Provate a immaginare cosa sarebbe accaduto se noi non fossimo riusciti a salvare la Fiera del Levante e quale impatto psicologico e oggettivo ci sarebbe stato solo intera regione una regione che ha i risultati economici migliori d'Italia".
Nel corso della conferenza stampa, questa mattina in Fiera del Levante, il Presidente FederUnacoma, Alessandro Malavolti, ha illustrato i dati sull'andamento del mercato mondiale delle macchine agricole e l'Italia è il secondo paese esportatore in Marocco ed il primo riguardo a trattrici e macchine agricole in Tunisia.
Agrilevante si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 60 mila metri quadrati e si avvia a confermare il successo che l'ha caratterizzata fin dal suo debutto nel panorama fieristico internazionale avvenuto nel 2009. Sono attesi 80 mila visitatori per una formula vincente, quella di Agrilevante, dovuta alla forte vocazione Mediterranea della manifestazione e quindi alla capacità di guardare alle agricolture dell'Africa settentrionale, dei Balcani, del Medioriente e dell'Europa meridionale. E la Puglia in particolar modo Bari con la Fiera del Levante diventa vetrina per tutto il Mediterraneo. Diverse le novità tra cui un' area dedicata alle macchine e tecnologie per il giardinaggio e la cura del verde ed una sezione zootecnica con la presenza di 500 capi di bestiame tra bovini, equini, e ovi-caprini appartenenti a razze autoctone.
"Il fatto che questo paese si riunisca attorno ad Agrilevante - spiega il presidente Michlele Emiliano - in una delle città del sud sicuramente più interessanti per i nuovi investitori è che l'agricoltura voglia rimanere al centro di questo fenomeno pugliese fatto di esportazione, turismo, bellezza e manutenzione del territorio. Tutte cose che sono legate a questo settore e che possono far evolvere le aziende e anche la vostre esposizioni in direzioni ancora più importanti. Ringrazio il presidente della Fiera Alessandro Ambrosi per tutto questo. Lui mi ha sempre detto che uno dei punti forti della nuova Fiera del Levante sarebbe stato Agrilevante e così è stato. Ovviamente per noi un processo di salvataggio durissimo di questa fiera perché la stiamo sottovalutando. Provate a immaginare cosa sarebbe accaduto se noi non fossimo riusciti a salvare la Fiera del Levante e quale impatto psicologico e oggettivo ci sarebbe stato solo intera regione una regione che ha i risultati economici migliori d'Italia".