
Attualità
Al Liceo "Salvemini" di Bari rischio doppi turni: ecco perché
Inizieranno a breve i lavori di adeguamento sismico dell'istituto
Bari - mercoledì 22 ottobre 2025
17.04
Il rischio di doppio turno si fa concreto. Al Liceo "Salvimini" di Bari stanno per iniziare i lavori di adeguamento sismico di uno stabile ormai diventato ormai superato per le nuove normative, ma non è ancora stato stabilito un cronoprogramma sulla cantierizzazione.
La dirigente scolastica, Tina Gesmundo, nelle scorse ore ha inviato comunicazione formale a docenti e personale ATA dopo essersi rapportata con l'Ufficio Regionale Scolastico. Nella missiva, la preside ribadisce come vi sia la possibilità che tutto ciò accada temporaneamente. Il Liceo "Salvemini" è attualmente frequentato da 1150 studenti circa e la rotazione coinvolgerebbe dalle 12 alle 14 classi dell'istituto del Centro Polivalente di Japigia. Impossibile, al momento, lo spostamento in altri plessi non lontani.
Le rassicurazioni sono però arrivate dal delegato metropolitana all'offerta formativa, Marco Bronzini, il quale ha ribadito come si tratti di un periodo transitorio, che certamente impatterà sulla vita scolastica, ma che i lavori, sebbene poco visibili da un punto di vista estetico, saranno fondamentali per la sicurezza degli studenti, dei docenti e del personale che lavora all'interno dello stabile.
Il cantiere dovrebbe iniziare nelle prossime settimane e l'importo dei lavori, fondi derivanti dal PNRR, è di circa 3 milioni di euro.
La dirigente scolastica, Tina Gesmundo, nelle scorse ore ha inviato comunicazione formale a docenti e personale ATA dopo essersi rapportata con l'Ufficio Regionale Scolastico. Nella missiva, la preside ribadisce come vi sia la possibilità che tutto ciò accada temporaneamente. Il Liceo "Salvemini" è attualmente frequentato da 1150 studenti circa e la rotazione coinvolgerebbe dalle 12 alle 14 classi dell'istituto del Centro Polivalente di Japigia. Impossibile, al momento, lo spostamento in altri plessi non lontani.
Le rassicurazioni sono però arrivate dal delegato metropolitana all'offerta formativa, Marco Bronzini, il quale ha ribadito come si tratti di un periodo transitorio, che certamente impatterà sulla vita scolastica, ma che i lavori, sebbene poco visibili da un punto di vista estetico, saranno fondamentali per la sicurezza degli studenti, dei docenti e del personale che lavora all'interno dello stabile.
Il cantiere dovrebbe iniziare nelle prossime settimane e l'importo dei lavori, fondi derivanti dal PNRR, è di circa 3 milioni di euro.


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