
Cronaca
Aggressione, danneggiamento e furto: tre denunce della polizia a Bari
Gli agenti della volante sono intervenuti nei quartieri Libertà, Murat e Madonnella
Bari - mercoledì 29 luglio 2020
9.53
Tre denunce da parte della squadra volante della Questura di Bari negli scorsi giorni, nell'ambito di altrettante operazioni. Nel quartiere Libertà gli agenti sono intervenuti a seguito di un litigio animato tra una giovane coppia; durante le fasi concitate, il ragazzo, 17enne, si è avventato inaspettatamente contro l'equipaggio. Per quanto accaduto, questi veniva deferito in stato di libertà per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. La ragazza, 20enne, ha riferito sull'accaduto senza notizie rilevanti.
In centro città la volante di zona ha deferito all'autorità giudiziaria competente un iraniano, classe '81, incensurato, resosi responsabile del reato di danneggiamento aggravato; il 39enne si è presentato all'interno degli uffici della commissione territoriale dei rifugiati e dopo aver preteso un permesso speciale della durata di 5 anni di cui non aveva i requisiti, e al rifiuto ha dato in escandescenza distruggendo alcune suppellettili del locale.
Nel quartiere Madonnella, i poliziotti della volante sono intervenuti per un furto di una bicicletta e dopo alcuni accertamenti hanno identificato il responsabile, un barese classe '77, sottoposto alla sorveglianza speciale e lo hanno denunciato per il furto aggravato e per l'inosservanza agli obblighi della sorveglianza.
In centro città la volante di zona ha deferito all'autorità giudiziaria competente un iraniano, classe '81, incensurato, resosi responsabile del reato di danneggiamento aggravato; il 39enne si è presentato all'interno degli uffici della commissione territoriale dei rifugiati e dopo aver preteso un permesso speciale della durata di 5 anni di cui non aveva i requisiti, e al rifiuto ha dato in escandescenza distruggendo alcune suppellettili del locale.
Nel quartiere Madonnella, i poliziotti della volante sono intervenuti per un furto di una bicicletta e dopo alcuni accertamenti hanno identificato il responsabile, un barese classe '77, sottoposto alla sorveglianza speciale e lo hanno denunciato per il furto aggravato e per l'inosservanza agli obblighi della sorveglianza.