
A Rutigliano ci sono gli Altarini di Ferragosto
Sono dedicati alla Madonna delle Grazie. E dietro c'è una storia centenaria
Bari - giovedì 14 agosto 2025
12.28 Comunicato Stampa
Rutigliano si prepara ad accogliere uno degli eventi più sentiti e suggestivi dell'estate: i tradizionali Altarini di Ferragosto. Dal tramonto di giovedì 14 agosto alla mezzanotte di sabato 16, per oltre 50 ore ininterrotte, alcune strade del borgo antico e altre dei principali rioni cittadini si trasformeranno in un incantevole percorso di fede e bellezza.
Gli altarini, allestiti con cura e passione dai residenti, sono vere e proprie installazioni votive, impreziosite da luminarie, drappi colorati, fiori, piante, lucerne in terracotta, bandiere e lampioni di carta. Allestimenti capaci di creare un'atmosfera unica che, ogni anno, chiama a raccolta i cittadini rutiglianesi catturando, al tempo stesso, l'attenzione e la curiosità di visitatori e turisti.
Questa antica tradizione, risalente ai primi anni dell'Ottocento, nasce come espressione spontanea di gratitudine popolare nei confronti della Madonna delle Grazie, venerata per aver protetto Rutigliano dal saccheggio delle truppe francesi nel 1799, e di San Rocco, invocato per aver risparmiato il paese dall'epidemia di peste che colpì la vicina Noicàttaro nel 1816. Nello specifico, la tradizione vuole che la Madonna delle Grazie venga celebrata dal tramonto del 14 agosto e per tutta la giornata del 15; a San Rocco - la cui immagine campeggia sugli stessi altarini in segno di devozione - è dedicata, invece, la giornata del 16 agosto.
Saranno complessivamente 14 - due in più dello scorso anno - gli altarini che animeranno e coloreranno, nei prossimi giorni, le strade di Rutigliano. Accanto ai quattro presenti nel centro storico (via Scesciola, via Pantoscia, via Porta Nuova e via M. Troiano), ci saranno allestimenti anche nel rione Belvedere - Fragasso (via Azezio, via Elsa e via Galliano), nel rione Sirroni (via Gandhi, civici 8 e 10), nel rione San Pio (via Dei Pini), nel rione Madonna delle Grazie (via del Pero e viale dell'Uva) e nel rione Stazzoni (via Fogazzaro e Piazza Manzoni).
Anche quest'anno, l'appuntamento legato agli Altarini - organizzato e supportato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Rutigliano - registra la partecipazione del Collettivo d'Arte Piano A nell'ambito dell'iniziativa "Lares Familiares": un progetto, giunto alla terza edizione, che consente di unire la forza della tradizione all'energia dell'innovazione attraverso una reinterpretazione, in chiave moderna, degli allestimenti stessi. Un patrimonio da custodire e tramandare nel tempo.
Gli altarini, allestiti con cura e passione dai residenti, sono vere e proprie installazioni votive, impreziosite da luminarie, drappi colorati, fiori, piante, lucerne in terracotta, bandiere e lampioni di carta. Allestimenti capaci di creare un'atmosfera unica che, ogni anno, chiama a raccolta i cittadini rutiglianesi catturando, al tempo stesso, l'attenzione e la curiosità di visitatori e turisti.
Questa antica tradizione, risalente ai primi anni dell'Ottocento, nasce come espressione spontanea di gratitudine popolare nei confronti della Madonna delle Grazie, venerata per aver protetto Rutigliano dal saccheggio delle truppe francesi nel 1799, e di San Rocco, invocato per aver risparmiato il paese dall'epidemia di peste che colpì la vicina Noicàttaro nel 1816. Nello specifico, la tradizione vuole che la Madonna delle Grazie venga celebrata dal tramonto del 14 agosto e per tutta la giornata del 15; a San Rocco - la cui immagine campeggia sugli stessi altarini in segno di devozione - è dedicata, invece, la giornata del 16 agosto.
Saranno complessivamente 14 - due in più dello scorso anno - gli altarini che animeranno e coloreranno, nei prossimi giorni, le strade di Rutigliano. Accanto ai quattro presenti nel centro storico (via Scesciola, via Pantoscia, via Porta Nuova e via M. Troiano), ci saranno allestimenti anche nel rione Belvedere - Fragasso (via Azezio, via Elsa e via Galliano), nel rione Sirroni (via Gandhi, civici 8 e 10), nel rione San Pio (via Dei Pini), nel rione Madonna delle Grazie (via del Pero e viale dell'Uva) e nel rione Stazzoni (via Fogazzaro e Piazza Manzoni).
Anche quest'anno, l'appuntamento legato agli Altarini - organizzato e supportato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Rutigliano - registra la partecipazione del Collettivo d'Arte Piano A nell'ambito dell'iniziativa "Lares Familiares": un progetto, giunto alla terza edizione, che consente di unire la forza della tradizione all'energia dell'innovazione attraverso una reinterpretazione, in chiave moderna, degli allestimenti stessi. Un patrimonio da custodire e tramandare nel tempo.