Verso Palermo-Bari, Caserta: «Mettiamo da parte quanto successo a Modena»

Palermo-Bari sarà l'anticipo del venerdì della quarta giornata di serie B ed il tecnico dei biancorossi, Fabio Caserta, a sua volta ha parlato nel mezzo di una settimana di preparazione assai breve. Questo ciò che ha raccontato ai giornalisti presenti nella sala stampa dello stadio San Nicola.

PREPARAZIONE TRASFERTA E DIMENTICARE MODENA
«È una partita che si prepara da sola. Dobbiamo mettere da parte quanto successo a Modena, sapendo che ci sarà tanto pubblico. Lavorando e cercando di pensare a ciò cje dobbiamo fare e non a quanto è successo».

SIBILLI
«La prestazione di Modena di Sibilli non c'entra con quanto sta accadendo. Se dovessi giudicare da quanto vedo in settimana, direi che sta bene e non sta risentendo di nulla».

POHJANPALO
«Pohjanpalo grande finalizzatore, ma non è solo lui il pericolo, ce ne sono tanti. Noi dobbiamo concedere meno spazi.»

GYTKJAER
«A livello numerico ci è mancato, si è allenato con la squadra e ci sarà domani. Faremo valutazioni sulla possibilità di schierarlo dall'inizio. Cambia poco a livello di attacco, anche se a me piace lavorare con due attaccanti».

CAMBIO MODULO
«No, non ho pensato ad un cambio modulo. Vanno analizzate le singole partite. A Modena abbiamo fatto un brutto secondo tempo, ma io debbo far riferimento a cosa abbiamo in rosa. Non vedo il motivo di cambiare modulo».

PARTENZE AD HANDICAP
«È un dato di fatto che siamo andati sempre sotto, su cui stiamo lavorando. Dorval? Non credo sia da focalizzarsi sul singolo, dobbiamo migliorare di squadra ed evitare errori. A Modena anche errori arbitrali».

PARTIPILO
«Non ha fatto ritiro ed è penalizzato. A volte cerca giocata non semplice, sbagliando. Sta crescendo atleticamente ma deve ancora migliorare».

PROBLEMI IN FASE DI NON POSSESSO
«Abbiamo giocato sin qui con squadre forti e ce la siamo giocata con tutti, non considero gli ultimi 40 minuti col Modena. Dobbiamo essere più aggressivi in avanti, facciamo bene quando abbiamo la palla ed è vero che dobbiamo migliorare in fase di non possesso».

GLI ESTERNI
«Il 4 3 3 bisogna vedere come lo interpreti. Sibilli e Rao hanno carateristiche diverse, ma sono giocatori duttili. Modulo? Mi ripeto, cambiare in questo momento non serve. Se poi la squadra in allenamento mostra preferire un altro sistema, lo cambieremo».