Calcio
Bari-Juve Stabia 2-0, Auteri: «Vittoria meritata. Abbiamo dimostrato di essere superiori»
Il tecnico biancorosso nel post gara: «Dobbiamo essere più corali, ma non si può sempre essere scontenti»
Bari - domenica 8 novembre 2020
22.09
Il Bari torna alla vittoria, al culmine della settimana più dura dopo la sconfitta di Foggia e la scoperta della positività al Covid di Minelli, che fortunatamente non ha comportato altri contagi nel gruppo squadra. I biancorossi battono 2-0 la Juve Stabia al San Nicola e riprendono la loro corsa.
Mister Gaetano Auteri commenta così nel post gara il successo dei galletti: «Alcuni giocatori sono arrivati dopo e questo si avverte. Piano piano, anche se non è facile giocando ogni tre giorni, stiamo cercando di portare tutti alla migliore condizione. Abbiamo tanti margini di miglioramento; dal punto di vista fisico cerchiamo di giocare un calcio intenso, perciò non è facile calarsi nei nostri criteri. Quando saremo al massimo potremo migliorare, anche come atteggiamento. Stasera spesso siamo stati corti e aggressivi, facendo tanti break a una squadra che fa della coralità e del possesso palla armi dominanti. Tante volte, però, non lo abbiamo fatto e non siamo stati corali; quando saremo sempre perfetti potremo dire di essere a buon punto». Per Auteri quella di oggi è stata «Una vittoria legittima e meritata, perché abbiamo rischiato poco e costruito abbastanza. La Juve Stabia aveva fatto partite importanti come a Teramo e Avellino. I miglioramenti sono da ricercare nel fatto che questa squadra purtroppo è nata un po' alla volta, e questo qualche interferenza la crea».
Il mister fa anche un piccolo "bollettino": «Antenucci non ha nulla di particolare, ha avuto un problema alla tibia e siccome fra tre giorni giocheremo su un campo sintetico ho preferito evitare rischi, così come con Maita che era ammonito. Marras? Ha fatto una buona partita. Si vive in funzione delle gare che si giocano ogni tre giorni; la squadra ha gestito poco, abbiamo aggredito nel secondo tempo anche a risultato acquisito. Abbiamo commesso qualche egoismo di troppo con alcuni, nell'andare alla ricerca personale del terzo goal: un errore imperdonabile. Faremo dei discorsetti nello spogliatoio».
Tornando sugli aspetti tattici, Auteri aggiunge: «Abbiamo fatto dei break senza accompagnare l'azione con perentorietà, come se ci gestissimo. Se non accompagni l'azione è normale che perdi le distanze, ma è un fatto di mentalità; dobbiamo crescere. Non possiamo essere eternamente insoddisfatti: la partita l'abbiamo vinta con merito e abbiamo dimostrato di essere superiori. Cerchiamo di giocare un calcio corale; se qualcuno o un intero reparto vengono meno ai compiti tutta la squadra ne risente. Fortunatamente questo atteggiamento lo abbiamo fatto venti volte su cento, le restanti ottanta abbiamo fatto bene; lavoriamo affinché non si verifichino neanche quelle venti volte».
Una chiosa sul caso Covid in squadra: «Un paio di allenamenti li abbiamo gestiti con paura, quando distanzi i gruppi non puoi fare molto. Qualche disturbo il Covid ce l'ha creato, poi fortunatamente tutto si è risolto per bene».
Mister Gaetano Auteri commenta così nel post gara il successo dei galletti: «Alcuni giocatori sono arrivati dopo e questo si avverte. Piano piano, anche se non è facile giocando ogni tre giorni, stiamo cercando di portare tutti alla migliore condizione. Abbiamo tanti margini di miglioramento; dal punto di vista fisico cerchiamo di giocare un calcio intenso, perciò non è facile calarsi nei nostri criteri. Quando saremo al massimo potremo migliorare, anche come atteggiamento. Stasera spesso siamo stati corti e aggressivi, facendo tanti break a una squadra che fa della coralità e del possesso palla armi dominanti. Tante volte, però, non lo abbiamo fatto e non siamo stati corali; quando saremo sempre perfetti potremo dire di essere a buon punto». Per Auteri quella di oggi è stata «Una vittoria legittima e meritata, perché abbiamo rischiato poco e costruito abbastanza. La Juve Stabia aveva fatto partite importanti come a Teramo e Avellino. I miglioramenti sono da ricercare nel fatto che questa squadra purtroppo è nata un po' alla volta, e questo qualche interferenza la crea».
Il mister fa anche un piccolo "bollettino": «Antenucci non ha nulla di particolare, ha avuto un problema alla tibia e siccome fra tre giorni giocheremo su un campo sintetico ho preferito evitare rischi, così come con Maita che era ammonito. Marras? Ha fatto una buona partita. Si vive in funzione delle gare che si giocano ogni tre giorni; la squadra ha gestito poco, abbiamo aggredito nel secondo tempo anche a risultato acquisito. Abbiamo commesso qualche egoismo di troppo con alcuni, nell'andare alla ricerca personale del terzo goal: un errore imperdonabile. Faremo dei discorsetti nello spogliatoio».
Tornando sugli aspetti tattici, Auteri aggiunge: «Abbiamo fatto dei break senza accompagnare l'azione con perentorietà, come se ci gestissimo. Se non accompagni l'azione è normale che perdi le distanze, ma è un fatto di mentalità; dobbiamo crescere. Non possiamo essere eternamente insoddisfatti: la partita l'abbiamo vinta con merito e abbiamo dimostrato di essere superiori. Cerchiamo di giocare un calcio corale; se qualcuno o un intero reparto vengono meno ai compiti tutta la squadra ne risente. Fortunatamente questo atteggiamento lo abbiamo fatto venti volte su cento, le restanti ottanta abbiamo fatto bene; lavoriamo affinché non si verifichino neanche quelle venti volte».
Una chiosa sul caso Covid in squadra: «Un paio di allenamenti li abbiamo gestiti con paura, quando distanzi i gruppi non puoi fare molto. Qualche disturbo il Covid ce l'ha creato, poi fortunatamente tutto si è risolto per bene».