
Scuola e Lavoro
Vertenza Auchan-Conad, il sindaco di Casamassima scrive a Conte: «Non lasci soli i lavoratori»
Giuseppe Nitti: «Al premier e ai ministri Patuanelli e Catalfo chiedo di continuare a essere mediatori fra le parti sociali»
Provincia - giovedì 14 novembre 2019
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Non trova soluzione la vertenza per il passaggio definitivo dei punti vendita italiani Auchan al gruppo Conad. Una situazione che lascia incerta la condizione dei lavoratori anche in provincia di Bari: tanti sono i punti interrogativi ancora aperti sui punti vendita di Casamassima e Modugno.
Nelle scorse ore si è mosso anche Giuseppe Nitti, sindaco di Casamassima, che ha scritto una lettera al premier Conte e ai ministri Patuanelli e Catalfo in cui si chiede un'accelerazione nella risoluzione della vertenza. «Ho sentito l'esigenza e il dovere di scrivere al presidente del Consiglio dei ministri, il professor Giuseppe Conte, e ai ministri dello Sviluppo economico e del Lavoro, rispettivamente i senatori Stefano Patuanelli e Nunzia Catalfo, perché sono molto preoccupato per il futuro dei lavoratori dopo l'acquisizione di Auchan da parte di Conad - scrive Nitti. Ho chiesto al presidente e ai ministri, sommessamente e con grande rispetto, di proseguire nella loro opera di mediazione tra lavoratori, sindacati e aziende. Sono sicuro che condividono la mia stessa angoscia per gli effetti economici e le ricadute sociali drammatiche che – stando alle notizie divulgate a mezzo stampa e confermate da lavoratori e sindacati – deriverebbero dal taglio dei posti di lavoro. Sono però allo stesso tempo certo del fatto che il presidente Conte e i ministri metteranno in campo tutte le azioni possibili, al fine di non lasciare soli questi lavoratori. Da parte mia sono pronto, come ho già avuto modo di dire, a offrire il mio contributo».
Nelle scorse ore si è mosso anche Giuseppe Nitti, sindaco di Casamassima, che ha scritto una lettera al premier Conte e ai ministri Patuanelli e Catalfo in cui si chiede un'accelerazione nella risoluzione della vertenza. «Ho sentito l'esigenza e il dovere di scrivere al presidente del Consiglio dei ministri, il professor Giuseppe Conte, e ai ministri dello Sviluppo economico e del Lavoro, rispettivamente i senatori Stefano Patuanelli e Nunzia Catalfo, perché sono molto preoccupato per il futuro dei lavoratori dopo l'acquisizione di Auchan da parte di Conad - scrive Nitti. Ho chiesto al presidente e ai ministri, sommessamente e con grande rispetto, di proseguire nella loro opera di mediazione tra lavoratori, sindacati e aziende. Sono sicuro che condividono la mia stessa angoscia per gli effetti economici e le ricadute sociali drammatiche che – stando alle notizie divulgate a mezzo stampa e confermate da lavoratori e sindacati – deriverebbero dal taglio dei posti di lavoro. Sono però allo stesso tempo certo del fatto che il presidente Conte e i ministri metteranno in campo tutte le azioni possibili, al fine di non lasciare soli questi lavoratori. Da parte mia sono pronto, come ho già avuto modo di dire, a offrire il mio contributo».