
Scuola e Lavoro
Università di Bari, ora è ufficiale: prorogato l'anno accademico 2021/2022
Esulta l'associazione Link: «Tanti vedono nella prospettiva del fuoricorso un ostacolo al prosieguo del percorso»
Bari - giovedì 30 marzo 2023
Nella seduta di ieri del senato accademico dell'Università di Bari è stata resa effettiva la proroga dell'anno accademico 2021/2022, già approvata a livello nazionale nel decreto milleproroghe, attraverso l'approvazione di una ulteriore seduta di Laurea in tutti i dipartimenti, entro il 15 Giugno 2023, e di due ulteriore sessioni di esami da calendarizzare entro il 20 Maggio 2023.
«Dopo aver ottenuto l'approvazione della proroga dell'anno accademico a livello nazionale e aver contribuito, precedentemente, all'approvazione della mozione in Cnsu, il nostro obiettivo era concretizzarla anche qui, per venire incontro alle necessità dei tanti studenti e tante studentesse che vedono nella prospettiva del fuoricorso un ostacolo al prosieguo del percorso accademico, a causa dell'insostenibilità economica legata al perdurare della crisi. Dunque una misura importante perché coloro i quali faranno richiesta per laurearsi a giugno non dovranno pagare le tasse dell'Anno Accademico 2022/2023», dichiara Silvana Federighi, senatrice accademica di Link Bari.
«Si tratta di una vittoria importante e non scontata per gli studenti e le studentesse dell'Università di Bari, per molti oggi diventa realtà una misura indispensabile. Un provvedimento che ancora una volta conferma la bontà delle nostre proposte e la volontà dell'amministrazione nel venire incontro ai bisogni della comunità studentesca tutta. Si tratta di una tutela importante, necessaria in una fase di forte crisi economica e sociale, approntata nei confronti di tutti e tutte che ben si sposa con il percorso di tutela della comunità studentesca messo in campo con le nostre proposte in questi anni di pandemia e crisi», conclude Gennaro Cifinelli coordinatore di Link Bari.
«Dopo aver ottenuto l'approvazione della proroga dell'anno accademico a livello nazionale e aver contribuito, precedentemente, all'approvazione della mozione in Cnsu, il nostro obiettivo era concretizzarla anche qui, per venire incontro alle necessità dei tanti studenti e tante studentesse che vedono nella prospettiva del fuoricorso un ostacolo al prosieguo del percorso accademico, a causa dell'insostenibilità economica legata al perdurare della crisi. Dunque una misura importante perché coloro i quali faranno richiesta per laurearsi a giugno non dovranno pagare le tasse dell'Anno Accademico 2022/2023», dichiara Silvana Federighi, senatrice accademica di Link Bari.
«Si tratta di una vittoria importante e non scontata per gli studenti e le studentesse dell'Università di Bari, per molti oggi diventa realtà una misura indispensabile. Un provvedimento che ancora una volta conferma la bontà delle nostre proposte e la volontà dell'amministrazione nel venire incontro ai bisogni della comunità studentesca tutta. Si tratta di una tutela importante, necessaria in una fase di forte crisi economica e sociale, approntata nei confronti di tutti e tutte che ben si sposa con il percorso di tutela della comunità studentesca messo in campo con le nostre proposte in questi anni di pandemia e crisi», conclude Gennaro Cifinelli coordinatore di Link Bari.