Speranza a Bari con Emiliano: "I medici pugliesi restino qui"

"Vogliamo fermare la diaspora dei medici in Puglia". Così il neo eletto Governatore Michele Emiliano sul comparto Sanità all'incontro "Bari laboratorio di idee per il futuro della professione", organizzato dall'Ordine dei Medici, Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Bari. Con lui sul palco, anche il ministro della Salute, Roberto Speranza che ha parlato di Covid e della nuova emergenza Francia.

"Abbiamo disposto, con una mia ordinanza", per chi arriva dalla Francia "il tampone obbligatorio - ha detto Speranza - "tanti altri Paesi europei e ci muoveremo di conseguenza sulla base dell'evoluzione epidemiologica", chiarisce. "A livello europeo vediamo una tendenza che continua a essere quella di una crescita della circolazione del virus e non possiamo pensare che il virus circola in alcuni Paesi e altri ne siano totalmente estranei: sarebbe sbagliata una valutazione di questa natura. Per questo io continuo ad insistere sulle norme, sui comportamenti, sul rigore, su una linea di grande attenzione e di grande precauzione".

"Stiamo spingendo fortemente le scuole di specializzazione - ha proseguito Emiliano - finanziandone di nuove con decine e decine di milioni di euro. Abbiamo in qualche modo fermato così la diaspora di medici pugliesi che andavano a specializzarsi in altre università. Poi abbiamo lanciato l'apertura di nuove facoltà di medicina, come accaduto già a Taranto, e ci auguriamo che possa avvenire anche in altri luoghi in Puglia. Avere più laureati e facoltà di medicina e più scuole di specializzazione sicuramente darà un sospiro di sollievo al sistema sanitario pugliese ".

All'incontro erano presenti anche Pier Luigi Lopalco, epidemiologo, il presidente Omceo Filippo Anelli e il direttore del dipartimento promozione della salute Vito Montanaro.