Territorio
Puglia, la giunta adotta il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica
L'assessore Giannini: «Vogliamo perseguire obiettivi di intermodalità e di migliore fruizione del territorio grazie alla creazione di una rete ciclabile»
Bari - lunedì 17 febbraio 2020
17.17 Comunicato Stampa
La Giunta Regionale ha adottato la proposta di Piano regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC), che ha come principale obiettivo lo sviluppo della mobilità ciclistica in Puglia, attraverso l'impostazione di una rete ciclabile regionale continua ed uniformemente diffusa sul territorio, integrata con i percorsi nazionali e internazionali, e la definizione di itinerari che valorizzino quelli già attivi o programmati, privilegiando le strade a basso traffico. Il Piano si propone di contribuire alla diffusione della cultura della mobilità sostenibile, attraverso:
Con l'adozione del PRMC in Giunta può partire l'ultima fase di consultazione pubblica che porterà all'approvazione definitiva del Piano, una volta conclusosi il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica e sentita la Commissione Consiliare competente.
«Con il Piano regionale della Mobilità Ciclistica, la Regione Puglia vuole perseguire obiettivi di intermodalità e di migliore fruizione del territorio grazie alla creazione di una rete ciclabile regionale, che aiuti a garantire in totale sicurezza l'uso della bicicletta, sia in ambito urbano che extraurbano, sia come mezzo di trasporto che come mezzo per il tempo libero e l'attività fisica. Tutto questo favorirà la riduzione di immissioni inquinanti in atmosfera, la promozione turistica del territorio pugliese, la valorizzazione dei beni culturali, naturali e paesaggistici regionali, oltre ad esaltare le tradizioni enogastronomiche pugliesi», ha detto l'assessore Giannini.
- Lo sviluppo del cicloturismo in Puglia;
- L'individuazione esatta di percorsi ciclabili regionali, che si connettano a percorsi nazionali e internazionali;
- L'individuazione dei criteri progettuali per la realizzazione delle ciclovie;
- L'incentivazione della mobilità ciclistica, sia a scopo ricreazionale che per spostamenti sistematici (casa-lavoro, casa-scuola);
- La definizione di azioni atte a garantire l'intermodalità con il trasporto pubblico e privato, attraverso la collaborazione tra enti locali e con enti proprietari di reti stradali e ferroviarie, ad es. per la realizzazione di velostazioni;
- L'individuazione di ambiti territoriali caratterizzati da risorse naturali, paesaggistiche, storiche e culturali da rendere fruibili per mezzo di percorsi ciclabili, al fine della valorizzazione del patrimonio;
- La definizione di azioni di marketing, comunicazione, informazione, educazione e conoscenza;
- La previsione di incentivi per favorire la pianificazione della mobilità ciclistica negli enti locali.
- Eurovelo 5-Bicitalia 3 Ciclovia Romea Francigena
- Eurovelo 5-Bicitalia 3 Ciclovia Romea Francigena, variante Gravina-Altamura
- Bicitalia 6 Ciclovia Adriatica
- Bicitalia 6 Ciclovia Adriatica, variante del Tavoliere
- Bicitalia 11 Ciclovia degli Appennini-Ciclovia AQP
- Bicitalia 11 Ciclovia degli Appennini-Ciclovia AQP/Bretella Bari-Gioia del Colle
- Bicitalia 11 Ciclovia degli Appennini, variante Gargano
- Bicitalia 10 Ciclovia dei Borboni
- Bicitalia 10 Ciclovia dei Borboni, variante Altamura-Matera
- Bicitalia 10 Ciclovia dei Borboni, variante Gioia del Colle-Matera
- Bicitalia 14 Ciclovia dei Tre Mari
- Ciclovia Costa Merlata-Locorotondo
- Ciclovia Monopoli-Alberobello
- Ciclovia del Tavoliere
- Ciclovia Candela-Foggia
- Ciclovia Valle dell'Ofanto
Con l'adozione del PRMC in Giunta può partire l'ultima fase di consultazione pubblica che porterà all'approvazione definitiva del Piano, una volta conclusosi il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica e sentita la Commissione Consiliare competente.
«Con il Piano regionale della Mobilità Ciclistica, la Regione Puglia vuole perseguire obiettivi di intermodalità e di migliore fruizione del territorio grazie alla creazione di una rete ciclabile regionale, che aiuti a garantire in totale sicurezza l'uso della bicicletta, sia in ambito urbano che extraurbano, sia come mezzo di trasporto che come mezzo per il tempo libero e l'attività fisica. Tutto questo favorirà la riduzione di immissioni inquinanti in atmosfera, la promozione turistica del territorio pugliese, la valorizzazione dei beni culturali, naturali e paesaggistici regionali, oltre ad esaltare le tradizioni enogastronomiche pugliesi», ha detto l'assessore Giannini.