
Cronaca
Processo escort a Bari, per Tarantini condanna ridotta a 2 anni a 10 mesi
La corte d'Appello dichiara cadute in prescrizione 14 delle 24 imputazioni contestate
Bari - mercoledì 16 settembre 2020
14.46
La Corte di Appello di Bari ha ridotto a 2 anni e 10 mesi (dai 7 anni e 10 mesi inflitti in primo grado) di reclusione la condanna nei confronti di Gianpaolo Tarantini, l'imprenditore barese imputato per aver portato tra il 2008 e il 2009 escort nelle residenze dell'allora presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Tarantini dovrà anche pagare una multa di 1.500 euro.
I giudici, presidente Marcello De Cillis, hanno dichiarato cadute in prescrizione 14 delle 24 imputazioni che pendevano a carico di Tarantini, confermando la penale responsabilità per dieci episodi di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione.
I giudici hanno riconosciuto le circostanze attenuanti generiche, escluse dal Tribunale di Bari nella sentenza di primo grado, equivalenti alla contestata aggravante delle più donne reclutate.
I giudici, presidente Marcello De Cillis, hanno dichiarato cadute in prescrizione 14 delle 24 imputazioni che pendevano a carico di Tarantini, confermando la penale responsabilità per dieci episodi di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione.
I giudici hanno riconosciuto le circostanze attenuanti generiche, escluse dal Tribunale di Bari nella sentenza di primo grado, equivalenti alla contestata aggravante delle più donne reclutate.