Sequestro di pellet
Sequestro di pellet
Cronaca

Porto di Bari, sequestrato pellet di legno con falso made in Italy

Le merce proveniva dalla Bulgaria: denunciato il rappresentante della ditta importatrice

I finanzieri del Gruppo Bari ed i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli durante i controlli nei confronti dei veicoli e merci transitanti, nella locale area portuale, hanno sequestrato circa 24 tonnellate di pellet di legno recanti una certificazione d'origine mendace.

La merce era imbustata in 1.600 sacchetti da 15 kilogrammi riportanti la bandiera italiana con la dicitura "prodotto italiano" ma, in realtà, la merce proveniva dalla Bulgaria. Per di più, sui sacchetti era presente una dicitura che qualificava il pellet come "lavorazione artigianale di legno vergine e incontaminato ricavato da lavorazioni boschive sui monti delle serre calabresi".

In virtù di ciò è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per la commissione del reato ex art. 517 c.p. (Vendita di prodotti industriali con segni mendaci) il legale rappresentante della ditta calabrese importatrice della merce. Da sottolineare è l'accuratezza dei controlli che finanzieri e doganieri svolgono congiuntamente negli spazi doganali, anche alle merci di provenienza comunitaria, con una sempre più maggiore sensibilità alla tutela dei consumatori e degli onesti cittadini.

Sono in corso le indagini per capire quali sono le relazioni che intercorrono tra la ditta importatrice calabrese e la ditta produttrice bulgara per così venire a capo dell'intera filiera produttiva.
  • Guardia di Finanza
  • Sequestro
  • Dogana
  • Porto commerciale
Altri contenuti a tema
Corruzione e frode, maxi operazione della Gdf di Lecce. Coinvolto l'assessore Delli Noci Corruzione e frode, maxi operazione della Gdf di Lecce. Coinvolto l'assessore Delli Noci Undici le persone a cui in questo ore stanno notificando richieste di interrogatori preventivi
Evasione fiscale da oltre 3,5 milioni di euro: indagato un imprenditore Evasione fiscale da oltre 3,5 milioni di euro: indagato un imprenditore Sequestro nei confronti di una società con sede nella provincia, nonché del suo amministratore legale
Trasporto valuta non dichiarata, al Porto di Bari sequestrati oltre 390mila euro Trasporto valuta non dichiarata, al Porto di Bari sequestrati oltre 390mila euro Dopo il controllo di mezzo e effetti personali di due persone di origine irachena ma con cittadinanza tedesca
Piazza Aldo Moro e Bari Centrale, avanti con i controlli interforze ad alto impatto Piazza Aldo Moro e Bari Centrale, avanti con i controlli interforze ad alto impatto Al lavoro unità operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza
Piazza Moro e Stazione di Bari Centrale, interforze al lavoro contro la criminalità diffusa Piazza Moro e Stazione di Bari Centrale, interforze al lavoro contro la criminalità diffusa Attività ad “Alto Impatto” di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale
Oltre due tonnellate di prodotto ittico sequestrate Oltre due tonnellate di prodotto ittico sequestrate In vista delle festività pasquali, la Guardia di Finanza ha intensificato sul territorio pugliese le attività di controllo
Estorsione con metodo mafioso, misure cautelari per 5 persone Estorsione con metodo mafioso, misure cautelari per 5 persone I finanzieri di Bari e Barletta stanno dando esecuzione ad un'ordinanza del GIP del Tribunale di Bari
Carichi di droga in provincia di Bari, maxi operazione della Finanza Carichi di droga in provincia di Bari, maxi operazione della Finanza Lo spaccio avveniva in “punti vendita” sempre attivi nel centro storico di Noicattaro, oppure “a chiamata”, soprattutto nelle ore notturne nei luoghi della movida barese
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.