Carabinieri Altamura
Carabinieri Altamura
Cronaca

Omicidio Fraccalvieri ad Altamura, arrestato il 36enne che scortava l'assassino

In manette Francesco Mangiatordi. Salgono a 20 gli arresti per mafia nell'operazione Kairos

Nuova svolta nelle indagini relative all'omicidio di Domenico Fraccalvieri, avvenuto ad Altamura il 27 giugno 2011: stamattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari - Dott. Giovanni Abbattista - su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia - Dott. Roberto Rossi, Procuratore Aggiunto e Dott. Renato Nitti - nei confronti di Francesco Mangiatordi, nato ad Altamura il 30 aprile 1982.

Gli elementi raccolti dagli inquirenti dell'Arma hanno portato all'individuazione di Mangiatordi quale uomo di scorta del killer, Nicola Sorbo, che quel pomeriggio, a bordo di un'auto rubata, raggiunse Fraccalvieri mentre si accingeva ad aprire il garage della sua abitazione ferendolo mortalmente con diversi colpi d'arma da fuoco, anche quando era già riverso in terra ormai senza vita. Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, Mangiatordi aveva il compito di rimanere a bordo della vettura e garantire all'omicida una sicura via di fuga.

L'omicidio Fraccalvieri si inserisce in una serie di altri gravi fatti di sangue orditi ai danni di vari pregiudicati altamurani di spessore da una consorteria criminale emergente - il clan Nuzzi - allo scopo di realizzare la conquista violenta del comune di Altamura.

La vittima, infatti, sorvegliato speciale di P.S. attivo nello spaccio degli stupefacenti in Altamura, aveva iniziato ad acquistare il narcotico da un soggetto contrapposto al predetto sodalizio.

Nella misura cautelare applicata a Mangiatordi per omicidio volontario e detenzione e porto dell'arma utilizzata per l'omicidio, è stata riconosciuta dal GIP l'aggravante di mafia.

Il provvedimento restrittivo è stato adottato a seguito di successivi e mirati accertamenti scaturiti in seno all'indagine - operazione kairos - conclusa nella primavera del 2016 dal Nucleo Investigativo di Bari e svolta attraverso articolate e complesse attività tecniche e dinamiche che avevano già portato - tra il gennaio e l'agosto 2017 - all'esecuzione di 19 ordinanze di custodia cautelare (17 delle quali in carcere e 2 in regime domiciliare) nei confronti di altrettanti soggetti, tra i quali figurano gli elementi apicali, diversi affiliati e alcuni fiancheggiatori del clan Nuzzi operante nel predetto centro della Città Metropolitana levantina, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso armata, omicidio consumato e tentato, estorsione, detenzione e porto illegale di armi ed esplosivi, nonché di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

L'attività investigativa aveva inoltre fatto luce su questo e altri numerosi altri gravi fatti di sangue. Per l'omicidio Fraccalvieri sono stati condannati in primo grado Nuzzi Pietro Antonio - capo clan e mandante - oltre a Sorbo Nicola quale esecutore materiale. Inoltre, nell'indagine sono rientrati anche un duplice omicidio (in pregiudizio di Lagonigro Domenico e Ciccimarra Vincenzo, avvenuto ad Altamura il 27 marzo 2010) e due tentati omicidi tentati (in entrambi i casi, allo scopo di attentare alla vita di Rinaldi Donato Francesco, rispettivamente, il 30 novembre 2007 e il 31 dicembre 2007; fatti mai denunciati). Si tratta di eventi di sangue orditi dalla consorteria criminale ai danni di vari pregiudicati altamurani di spessore, allo scopo di realizzare la conquista violenta di quel Comune.

Nel maggio 2018, all'esito del giudizio immediato, il GUP presso il Tribunale di Bari aveva condannato 15 dei 16 imputati ammessi al rito, comminando pene per complessivi anni 180 di reclusione, condannando altresì - quelli ritenuti responsabili di associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti e in ordine ai reati con l'aggravante di mafia - al risarcimento in solido dei danni subiti dal Comune di Altamura - costituitosi parte civile - liquidato in complessivi 100.000 Euro.

  • Carabinieri
  • Altamura
Altri contenuti a tema
Tentato omicidio al San Paolo nel 2016, arresti in corso a Bari Tentato omicidio al San Paolo nel 2016, arresti in corso a Bari Ulteriori dettagli verranno forniti in mattinata dai Carabinieri
Funerali Carabinieri in Veneto, bandiere a mezz'asta sul palazzo metropolitano a Bari Funerali Carabinieri in Veneto, bandiere a mezz'asta sul palazzo metropolitano a Bari Italia in lutto per le esequie dei tre valorosi militari morti per l'esplosione indotta di una cascina
Omicidio aggravato dalle modalità mafiose, cinque arresti: tra loro anche affiliati del clan Di Cosola Omicidio aggravato dalle modalità mafiose, cinque arresti: tra loro anche affiliati del clan Di Cosola L'agguato nel 2016 in una sala slot di Gioia del Colle: Cosimo Meligrana fu freddato da 7 colpi di pistola
Blatte in un centro commerciale del nord barese: sospesa un'attività di ristorazione Blatte in un centro commerciale del nord barese: sospesa un'attività di ristorazione I controlli sono stati effettuati dai Carabinieri del NAS di Bari col supporto del personale SIAN
I dettagli dell'operazione "Velvet": clan Velluto, arrestati in otto. I NOMI I dettagli dell'operazione "Velvet": clan Velluto, arrestati in otto. I NOMI Ai vertici del gruppo Domenico Velluto e Giovanni Fasano. L'indagine è stata incentrata sul quartiere Carrassi e sulla zona di San Marcello
Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Un uomo di 47 anni e un minore hanno raggirato un'anziana con la modalità del "falso carabiniere"
Possesso di droga, giubbotto antiproiettile, zanne d’avorio e carapace, nonna e nipote arrestati a Bari Possesso di droga, giubbotto antiproiettile, zanne d’avorio e carapace, nonna e nipote arrestati a Bari L'arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e invasione di terreni o edifici in concorso
Sannicandro di Bari, in carcere un trentaduenne Sannicandro di Bari, in carcere un trentaduenne L'uomo è indagato per violazione di domicilio, ricettazione e porto di arma clandestina in luogo pubblico
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.