Mola di Bari, dal mare spunta una bottiglia con messaggi scritti durante il lockdown

Messaggi di speranza, pensieri e sentimenti di una ragazza affidati alle onde del mare e che il mare ha restituito alla terra ferma. La scoperta a Mola di Bari dai volontari di Retake, che aprendo la bottiglia (di plastica) hanno scoperto dei bigliettini vergati probabilmente da una ragazza, altrettanto probabilmente durante i mesi del lockdown per la pandemia di Coronavirus.

«La nostra "mania" di recuperare quello che il mare ci riporta a riva ci ha riservato, ieri mattina, una sorpresa - scrivono da Retake Mola di Bari. Abbiamo trovato tra gli scogli una bottiglia piena di bigliettini. Contengono i desideri e le speranze, molto probabilmente scritti nel periodo di lockdown, che una ragazza ha voluto affidare al mare».

Si discute all'interno dell'associazione sulla possibilità di restituire al mare i messaggi, inserendoli in una bottiglia biodegradabile, ma comunque non si tratterebbe di un gesto "impatto zero". «Nonostante il desiderio di far proseguire nel loro viaggio i pensieri e desideri di questa ragazza, vista la difficoltà di farlo in un modo completamente rispettoso dell'ambiente, li custodiremo noi. Almeno finché non verrà trovato un modo che permetta agli irriducibili romantici che ancora si ostinano a non comunicare via WhatsApp o Messenger di far viaggiare i propri pensieri in modo ecosostenibile», commenta Retake sotto il post.

Una cosa è certa: l'autrice dei messaggi va ringraziata «Per averci regalato un momento di poesia dove di solito troviamo sporcizia, incuria e degrado. "La bellezza salverà il mondo"», conclude Retake Mola di Bari.