
Scuola e Lavoro
Lo scrittore Bruno Tognolini incontra gli studenti della "Perone-Levi" di Bari
Fra la filastrocche recitate dai bambini anche una in dialetto dedicata a San Nicola
Bari - lunedì 13 gennaio 2020
11.45
Autore e bambini insieme per scoprire la forza delle parole, il mistero e la magia che ruota intorno alla scrittura. Questo l'obiettivo raggiunto dalla dirigente scolastica, professoressa Donida Lopomo, dell'Istituto Comprensivo "C. Perone - C. Levi" di Bari e dalle docenti, Gianna Binetti e Clelia Calabrese, referenti del progetto "Leggere che passione...!" che ha coinvolto le classi 3^A e 3^B del plesso Carlo Collodi. Gli alunni hanno incontrato lo scrittore Bruno Tognolini, due volte premio Andersen e culture della poesia in rima.
Prendendo spunto dal suo libro "Rime indovinelle", Tognolini è riuscito a coinvolgere in pieno i bambini invitandoli a recitare le sue filastrocche e quelle da loro conosciute. Ad attirare l'attenzione dello un bambino che si è cimentato in una poesia in dialetto barese dedicata a San Nicola. Tognolini ha deciso di inserirla tra le registrazioni di filastrocche, nenie, tiritere recitate dai bambini che ha incontrato nelle scuole di tutte le regioni italiane.
L'autore ha spiegato come la forza intrinseca delle parole possa essere uno strumento indispensabile per gestire le emozioni più forti e complesse come la rabbia e la morte. Battendo insieme le ali del senso e le ali delle suono si è raggiunta la perfetta armonia che le docenti desideravano per i propri piccoli.
Al termine dell'incontro ogni bambino ha ricevuto sul proprio libro una dedica dell'autore in persona che non si è sottratto a farsi fotografare con ciascuno di loro.
Prendendo spunto dal suo libro "Rime indovinelle", Tognolini è riuscito a coinvolgere in pieno i bambini invitandoli a recitare le sue filastrocche e quelle da loro conosciute. Ad attirare l'attenzione dello un bambino che si è cimentato in una poesia in dialetto barese dedicata a San Nicola. Tognolini ha deciso di inserirla tra le registrazioni di filastrocche, nenie, tiritere recitate dai bambini che ha incontrato nelle scuole di tutte le regioni italiane.
L'autore ha spiegato come la forza intrinseca delle parole possa essere uno strumento indispensabile per gestire le emozioni più forti e complesse come la rabbia e la morte. Battendo insieme le ali del senso e le ali delle suono si è raggiunta la perfetta armonia che le docenti desideravano per i propri piccoli.
Al termine dell'incontro ogni bambino ha ricevuto sul proprio libro una dedica dell'autore in persona che non si è sottratto a farsi fotografare con ciascuno di loro.