La raccolta differenziata non va in vacanza. La campagna natalizia di Ager Puglia

La raccolta differenziata non conosce soste e, anzi, durante il periodo delle vacanze natalizie deve accelerare il passo per via della grande mole di prodotti consumati durante pranzi e cene in famiglia, con amici e colleghi di lavoro. Ecco perché Ager Puglia (Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio e la gestione dei rifiuti) ha lanciato una campagna di comunicazione ad hoc per le festività natalizie, in modo da tenere sempre alta l'attenzione della popolazione regionale sul tema del corretto conferimento dei rifiuti.

Presidi e punti informativi in tutte le città-capoluogo pugliesi: a Bari il quartier generale è stato inaugurato questa mattina in via Argiro, all'altezza del civico 69. Ai passanti che affollano le vie del centro in questi giorni di shopping febbrile gli addetti di Ager Puglia distribuiranno volantini, depliant e gadget che illustrano il ruolo dell'agenzia regionale, il messaggio che essa veicola e le istruzioni su come correttamente differenziare. «Questa è una delle iniziative che si inseriscono in un programma di comunicazione che interessa tutto l'arco dell'anno anche con attività di sensibilizzazione nelle scuole- spiega Gianfranco Grandaliano, amministratore delegato di Ager Puglia. Abbiamo deciso di dare punti di riferimento in tutte le città-capoluogo, dove ci sono grandi centri commerciali, per sensibilizzare i cittadini a una corretta differenziazione dei rifiuti anche durante il periodo di Natale. La raccolta differenziata non va in vacanza: differenziare non dà solo benefici ambientali, ma anche benefici economici».

"Mi raccomando fai il bravo: Natale con chi vuoi, ma i rifiuti conferiscili con noi!", recita lo slogan della campagna di Ager Puglia. La sensibilizzazione, infatti, parte soprattutto dai bimbi e dalle giovani generazioni in generale. Non solo cultura del riciclo, ma anche educazione al riuso: ecco, quindi, che i rifiuti possono essere trasformati in altro non solo attraverso un processo di filiera industriale, ma anche con elementari opere di artigianato domestico. Un boccione per l'acqua può diventare un proiettore per le lucine di Natale, un pezzo di cartone è una stella cometa in potenza. «È importantissimo - dice Fiorenza Pascazio, presidente di Ager Puglia - che le giovani generazioni comprendano il valore della differenziata. Se in una famiglia i bambini si convincono che la raccolta differenziata non solo si deve fare, ma è anche bello e divertente, siamo certi che anche adulti e anziani seguiranno l'esempio. Una campagna che parte dai piccoli può riuscire nell'intento giusto».

A Bari i numeri della differenziata sono in crescita. Di pochi giorni fa la notizia del raggiungimento di quota 47%: «Anche a Bari, in via Argiro, distribuiremo gadget e materiale informativo, in modo che la gente durante il cenone di Natale riesca a differenziare l'organico dalla carta, dalla plastica e dagli imballaggi dei regali - continua Grandaliano. Una corretta raccolta differenziata aumenterebbe le percentuali e ci farebbe fare un passo in più verso l'obiettivo». Un progresso che ha avuto un'accelerata importante nel 2018 in tutta la Puglia: «Abbiamo sfondato il muro del 50% - spiega Grandaliano. Mese dopo mese cresciamo perché molti più comuni stanno avviando la raccolta porta a porta. Anche Bari, che nel 2019 avvierà il prossimo step nel rione San Paolo, testimonia che le grandi città si stanno muovendo. Le percentuali di differenziata aumentano con costanza: l'obiettivo imposto dal piano regionale è il 65% di raccolta differenziata entro il 2020. Noi cerchiamo di anticiparlo».