Federico Perrone Capano
Federico Perrone Capano
Cronaca

«La Lopez è una vittima innocente. È stato un errore di esecuzione»

L'obiettivo era Palermiti con cui Lavopa aveva ruggini da tempo. Il pm: «Ragazzini, tutti gli attori sono poco più che 20enni»

«La donna è una vittima innocente. È stato un errore di esecuzione». L'ha detto il sostituto procuratore dell'Antimafia, Federico Perrone Capano, commentando il fermo del presunto responsabile dell'omicidio della 19enne Antonella Lopez, il 21enne Michele Lavopa, noto per una rapina commessa quando era minorenne.

Il sostituto procuratore antimafia, intervenuto in una conferenza stampa assieme al coordinatore dell'Antimafia, Francesco Giannella, ha spiegato che «ci sono i giovani rampolli di queste casate criminali che ormai hanno individuato la discoteca come luogo in cui passare la serata e, in qualche modo, dare manifestazioni di forza se vogliamo. Perché tutti i soggetti coinvolti in questi episodi, che stiamo cercando di mappare - ha detto -, sono le ultime generazioni di famiglie note».

E conclude con una nota amara: «La cosa che ha un po' inquietato è che abbiamo ascoltato sostanzialmente dei bambini, tutti quasi gli attori della vicenda sono poco più che 20enni». Quando il pm antimafia gli ha chiesto «scusi, ma lei perché è andato armato in discoteca? E lui mi ha risposto "Dottore, ormai non si va più tranquilli in discoteca per divertirsi"». Secondo il 21enne, che non era in stato di fermo al momento delle dichiarazioni, il «reale bersaglio era Eugenio Palermiti».

Secondo le dichiarazioni di Lavopa, soprannominato «Tupac», come il rapper statunitense ammazzato a Las Vegas nel 1996, «è vero che era armato - ha spiegato ancora Perrone Capano -, ma avrebbe subito una provocazione, cioè era il gruppo che era capeggiato da Palermiti che cercava lo scontro». Dal racconto pare che tra i due c'era stato un precedente risalente a 7 anni fa: il fermato, a Bari vecchia, vicino al Fortino, avrebbe «subito un pestaggio per una questione di ragazze».

«Il video, secondo quello che lui dice, era stato pubblicato o era poi girato nelle chat. Perché lui ha detto "dopo questo fatto qualcosa è cambiato"». All'arrivo del gruppo di Palermiti, alle ore 02.36, «il fermato aveva deciso di andare via, perché aveva capito l'aria che tirava. E mentre scendeva per la rampa che gli consentiva l'uscita è stato accerchiato, l'hanno provocato dicendogli "Che sta succedendo, tutto a posto?" e lui ha poi ceduto la provocazione, perché c'era quel pregresso».

«Ha avuto la percezione che Palermiti stesse tirando fuori un'arma e ha sparato per primo. Questo è il racconto che ci ha fatto lui», ha concluso Perrone Capano. Dopo di che, alle ore 02.49, dopo 13 minuti le immagini di videosorveglianza inquadrano il "fuggi fuggi" generale. A terra, una vittima innocente, di soli 19 anni.
  • Eugenio Palermiti
  • Antonella Lopez
  • Michele Lavopa
Altri contenuti a tema
Omicidio Lopez al Bahia Beach di Molfetta, chiesti 20 anni per Lavopa Omicidio Lopez al Bahia Beach di Molfetta, chiesti 20 anni per Lavopa Alla sbarra anche Palermiti (3 anni e 10 mesi) e Fresa (2 anni e 4 mesi). Ratificato il patteggiamento di Ruta: 2 anni e 6 mesi
Mafia e politica a Bari, l'ex consigliere Olivieri condannato a 9 anni. I NOMI Mafia e politica a Bari, l'ex consigliere Olivieri condannato a 9 anni. I NOMI Per l'Antimafia raccolse i voti dei clan per favorire l'elezione della moglie nel 2019. 11 anni di reclusione ai boss Parisi e Palermiti
Il boss Palermiti tenta il suicidio, salvato dagli agenti della Penitenziaria Il boss Palermiti tenta il suicidio, salvato dagli agenti della Penitenziaria Il capomafia di Japigia è detenuto nel centro medico del carcere di Torino: è stato di recente condannato a 11 anni
Omicidio Lopez, Palermiti junior resta in cella: «Superficiale e arrogante» Omicidio Lopez, Palermiti junior resta in cella: «Superficiale e arrogante» La gup De Felice ha respinto la richiesta di far scontare i domiciliari al di fuori della Puglia al 21enne nipote dell’omonimo boss
Omicidio Lopez, al via il processo: il killer ha chiesto l'abbreviato Omicidio Lopez, al via il processo: il killer ha chiesto l'abbreviato Alla sbarra anche altre persone, fra cui il nipote del boss Palermiti. Chiedono i danni la Regione Puglia, il Comune di Molfetta e l'ex proprietario del Bahia
Immobili e soldi confiscati al boss Eugenio Palermiti e al figlio Giovanni Immobili e soldi confiscati al boss Eugenio Palermiti e al figlio Giovanni I beni, fra cui una villa abusiva, un fondo rustico e un centro estetico, erano già stati sequestrati nel 2022
"Codice interno", traffico di droga a Bari: 40 condanne. I NOMI "Codice interno", traffico di droga a Bari: 40 condanne. I NOMI Pene fino a 20 anni in abbreviato: fra questi il boss Eugenio Palermiti e agli altri ritenuti dirigenti, promotori o organizzatori del clan
Sparatoria al Bahia Beach, chiuse le indagini sull'omicidio Lopez Sparatoria al Bahia Beach, chiuse le indagini sull'omicidio Lopez La vittima era insieme ad un gruppo di amici, tra cui anche Palermiti che frequentava da alcuni giorni
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.