leggenonugualepertutti
leggenonugualepertutti
Cronaca

Estorsione a Bari, 47enne torna libero: «Mancano i gravi indizi»

Il Tribunale del Riesame ha disposto la scarcerazione dopo 20 giorni: l'uomo era accusato di estorsione e usura

Torna libero dopo tre settimane in cella il 47enne Giovanni Belviso, in carcere dal 17 maggio scorso per estorsione aggravata e usura nei confronti del titolare di una salumeria in via Fanelli. Il Riesame, accogliendo il ricorso del legale Nicola Quaranta, ha revocato la misura per mancanza di «gravi indizi di colpevolezza».

L'uomo era stato arrestato dalla Squadra Mobile con l'accusa di avere sottoposto per sei mesi la vittima alla minaccia di ritorsioni se non avesse onorato il debito contratto a novembre 2023: 700 euro per i quali l'aguzzino avrebbe chiesto la restituzione di 6.250 euro. L'accordo per restituire il prestito era di consegnare entro 15 giorni 1.500 euro, quindi 800 euro in più a titolo di interessi. A dicembre, però, il commerciante, non riuscendo a pagare, avrebbe consegnato solo 500 euro.

In poche settimane, inoltre, le pretese di interessi sul prestito avrebbero fatto schizzare il dovuto di migliaia di euro. L'aguzzino avrebbe chiesto 300 euro per ogni settimana di ritardo, poi negoziati in 250 euro a settimana per 25 settimane: quindi un totale di oltre 6mila euro. Per alcuni mesi il commerciante sarebbe riuscito a pagare quasi tutte le rate (all'incirca 3mila euro in totale), ma ad inizio maggio, col debito ancora in buona parte da rendere, le minacce sarebbero aumentate.

Belviso, infatti, lo avrebbe fermato per strada strattonandolo. In un'altra l'avrebbe chiamato ripetutamente per poi presentarsi al negozio pretendendo pagamenti immediati. Di qui la decisione di tentare la strada della giustizia, rivolgendosi alle forze dell'ordine. 20 giorni dopo l'arresto, però, il 47enne è tornato in libertà.
  • Arresti Bari
  • Giovanni Belviso
Altri contenuti a tema
16enne violentata a Ceglie del Campo: il 22enne nega le accuse 16enne violentata a Ceglie del Campo: il 22enne nega le accuse Il giovane, pluripregiudicato, è in carcere da sabato: ieri, nel corso dell'interrogatorio, si è detto «totalmente estraneo ai fatti»
Rubavano moto e furgoni, arrestati dalla Polizia di Stato dopo un inseguimento Rubavano moto e furgoni, arrestati dalla Polizia di Stato dopo un inseguimento Scacco matto ad una banda di Capurso sorpresa dalla Squadra Mobile. Quatto gli arrestati: tre in carcere, uno ai domiciliari
Minaccia un uomo e gli morde l'orecchio: arrestato un 44enne Minaccia un uomo e gli morde l'orecchio: arrestato un 44enne L'episodio lunedì sera in piazza Moro: l'uomo è stato bloccato dai poliziotti delle Volanti. È in carcere
Assalto ad un blindato carico di sigarette, tre arresti tra Andria e Bari Assalto ad un blindato carico di sigarette, tre arresti tra Andria e Bari Il fatto risale al gennaio 2023, quando un furgone che trasportava sigarette fu agganciato da un'auto a Mola di Bari
Non si ferma all'alt, inseguimento da Bari a Bitonto: arrestato Non si ferma all'alt, inseguimento da Bari a Bitonto: arrestato Il conducente è stato fermato dopo aver speronato una volante del Commissariato. È accusato di resistenza e lesioni
Tenta di strangolare una donna con la sciarpa, in carcere un 31enne Tenta di strangolare una donna con la sciarpa, in carcere un 31enne L'uomo, senza fissa dimora, è accusato di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. La vittima guarirà in 15 giorni
Carbonara ribolle: cercano possibili armi, ma trovano la droga Carbonara ribolle: cercano possibili armi, ma trovano la droga I poliziotti della Squadra Mobile lunedì hanno eseguito due perquisizioni: sequestrati 400 grammi fra hashish e marijuana
Cocaina e hashish: un arresto e una denuncia in piazza Umberto Cocaina e hashish: un arresto e una denuncia in piazza Umberto Due le operazioni portate a termine dalla Polizia Locale nell'ambito della task force “piazze anti degrado"
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.