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Cronaca
Emergenza Covid a Bari, sono 641 i positivi in città
Lo comunica in diretta Facebook il sindaco Decaro, l'appello: “Usate le mascherine, igienizzate le mani, mantenete le distanze”
Bari - lunedì 19 ottobre 2020
20.03
Sono 641 gli attuali positivi al Covid-19 a Bari. Stanno aumentando i ricoveri e le persone in terapia intensiva.
«Devo di nuovo fare appello al senso di responsabilità - questo l'appello di Decaro - Usate le mascherine, igienizzate le mani, mantenete le distanze. Non si possono fare feste, uscite se necessario, al tavolo al ristorante da ieri si può stare massimo in 6».
«La speranza è che rispettando le regole si possa abbassare la curva del contagio - aggiunge e che si possa ridurre il numero dei pazienti che necessitano di cure in terapia intensiva, riducendo quindi la pressione sugli ospedali e non arrivando quindi ad una emergenza sanitaria».
In merito ai trasporti, che sono al centro di discussione e di riunioni in corso di svolgimento tra le diverse parti interessate, il sindaco sottolinea: «Voglio chiarire che i comuni sono responsabili solo del trasporto scolastico dei più piccoli. Per quanto riguarda le linee scolastiche che interessano i ragazzi più grandi delle scuole superiori abbiamo potenziato il servizio pur senza finanziamenti da parte della Regione, grazie a 23 autobus nuovi arrivati che avevamo comprato l'anno scorso. Abbiamo chiesto al Governo di aumentare l'offerta del trasporto scolastico, in quanto nonostante l'80% della capienza si finisce per fare assembramento».
«Alla fine - conclude - hanno preso una decisione a livello nazionale, ovvero quella di scaglionare di un'ora l'ingresso degli studenti più grandi, quelli che sono più autonomi e che hanno meno difficoltà nell'organizzazione».
«Devo di nuovo fare appello al senso di responsabilità - questo l'appello di Decaro - Usate le mascherine, igienizzate le mani, mantenete le distanze. Non si possono fare feste, uscite se necessario, al tavolo al ristorante da ieri si può stare massimo in 6».
«La speranza è che rispettando le regole si possa abbassare la curva del contagio - aggiunge e che si possa ridurre il numero dei pazienti che necessitano di cure in terapia intensiva, riducendo quindi la pressione sugli ospedali e non arrivando quindi ad una emergenza sanitaria».
In merito ai trasporti, che sono al centro di discussione e di riunioni in corso di svolgimento tra le diverse parti interessate, il sindaco sottolinea: «Voglio chiarire che i comuni sono responsabili solo del trasporto scolastico dei più piccoli. Per quanto riguarda le linee scolastiche che interessano i ragazzi più grandi delle scuole superiori abbiamo potenziato il servizio pur senza finanziamenti da parte della Regione, grazie a 23 autobus nuovi arrivati che avevamo comprato l'anno scorso. Abbiamo chiesto al Governo di aumentare l'offerta del trasporto scolastico, in quanto nonostante l'80% della capienza si finisce per fare assembramento».
«Alla fine - conclude - hanno preso una decisione a livello nazionale, ovvero quella di scaglionare di un'ora l'ingresso degli studenti più grandi, quelli che sono più autonomi e che hanno meno difficoltà nell'organizzazione».