I Carabinieri e, nel riquadro, Antonella Lopez
I Carabinieri e, nel riquadro, Antonella Lopez
Cronaca

Chi era Antonella Lopez, la 19enne di Bari uccisa in discoteca a Molfetta

Il lavoro in un bar e una famiglia già segnata da un omicidio di mafia, quello di suo zio Ivan Lopez ucciso nel 2021

Aveva 19 anni ed era andata a ballare nei locali lungo la litoranea barese. Poi, in piena notte, la rissa tra la sua comitiva e altre persone entrate in pista. Qualcuno estrae un'arma, forse una pistola, e apre il fuoco: uno dei proiettili la raggiunge alla spalla, ferendola mortalmente ad alcuni vasi sanguigni afferenti alla aorta.

È morta così Antonella Lopez, stramazzata dentro il Bahia Beach di Molfetta, nella notte. Una vita normale, quella della 19enne. Durante la settimana il lavoro in un bar dentro una stazione di servizio nel quartiere Japigia, poi come testimoniano le foto pubblicate sui suoi profili social tanto divertimento con gli amici. Ed il legame con i suoi familiari. La dinamica dell'agguato è ancora in fase di ricostruzione: le indagini sono in corso da parte dei Carabinieri coordinati dall'Antimafia.

Sono tanti i testimoni che i militari stanno ascoltando. «Eri la mia collega preferita, sorella mia salutami il mio papà». E ancora «Vola più in alto che puoi, eri uno spettacolo». Sono alcuni dei messaggi di cordoglio postati sui social a commento dell'ultimo post della 19enne che risale a tre giorni fa. Forte, poi, era il legame con i suoi familiari. Qui, però, si apre un altro capitolo perché, viste le altre persone rimaste ferite, gli inquirenti hanno inquadrato il fatto in un contesto mafioso.

La pagina social della giovane vittima, infatti, ha anche video relativi allo zio, Ivan Lopez, ucciso a Bari in un agguato il 29 settembre 2021. In occasione del primo anniversario della morte della zio, la 19enne definisce la giornata dell'assassinio un «bruttissimo giorno che ha segnato la vita di chi ti ha amato». Ed ancora: «Mi manca vederti entrare dalla porta, mi manca abbracciarti», aggiunge. Una storia alla quale Lopez era estranea, ma della quale potrebbe essere rimasta vittima.

La giovane era la nipote paterna di Ivan Lopez, morto in un omicidio sul lungomare IX Maggio di Bari. Secondo gli inquirenti, il delitto fu compiuto da uomini che agirono per conto del clan mafioso Capriati di Bari vecchia e del clan Parisi-Palermiti del quartiere Japigia, in lotta con gli Strisciuglio che avevano il predominio al San Paolo e San Girolamo. E tra i feriti al Bahia c'è un nome tra questi, che ritorna: Eugenio Palermiti, 20enne nipote del bosso omonimo del quartiere Japigia.

A giudizio per l'omicidio dello zio di Antonella Lopez ci sono Davide Lepore e Giovanni Didonna. L'uomo sarebbe stato ucciso perché, con suo fratello Francesco (collaboratore di giustizia), avrebbe fatto delle estorsioni verso Lepore, titolare di alcune autorimesse di Bari, vicino al clan Capriati e, prima, al gruppo Palermiti.
  • Eugenio Palermiti
  • Antonella Lopez
Altri contenuti a tema
Sparatoria al Bahia Beach, chiuse le indagini sull'omicidio Lopez Sparatoria al Bahia Beach, chiuse le indagini sull'omicidio Lopez La vittima era insieme ad un gruppo di amici, tra cui anche Palermiti che frequentava da alcuni giorni
Omicidio Lopez a Molfetta, scatta il Dacur per uno dei ragazzi coinvolti Omicidio Lopez a Molfetta, scatta il Dacur per uno dei ragazzi coinvolti Il provvedimento è stato emesso nei confronti di un giovane presente al Bahia Beach quando fu uccisa la 19enne
Armi al Bahia di Molfetta: scarcerato Parisi, resta in carcere Palermiti Armi al Bahia di Molfetta: scarcerato Parisi, resta in carcere Palermiti Il Riesame di Bari ha rimesso in libertà il 29enne nipote del boss del quartiere Japigia, annullando la precedente ordinanza
Omicidio Lopez: i baby boss Palermiti e Parisi non rispondono al Gip Omicidio Lopez: i baby boss Palermiti e Parisi non rispondono al Gip Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Anche Palermiti era armato in discoteca quando fu uccisa, per errore, la 19enne
L'allarme dell'Antimafia di Bari: «I clan si affrontano nelle discoteche» L'allarme dell'Antimafia di Bari: «I clan si affrontano nelle discoteche» L'appello del procuratore aggiunto Giannella in conferenza stampa: «I gestori dei locali si affidino a security seria»
Omicidio Lopez, i baby boss Palermiti e Parisi meditavano vendetta Omicidio Lopez, i baby boss Palermiti e Parisi meditavano vendetta Ne è convinto il gip Rinaldi, che nei loro confronti ha disposto la detenzione in carcere per porto e detenzione d’arma
L'Antimafia: «Troppe armi nelle discoteche, nessuno denuncia» L'Antimafia: «Troppe armi nelle discoteche, nessuno denuncia» Per Giannella «l'abitudine delle giovani leve, ad andare armati in discoteca, è un’abitudine che si sta quasi normalizzando»
Omicidio Lopez, altri due arresti. Indetta una conferenza stampa Omicidio Lopez, altri due arresti. Indetta una conferenza stampa Blitz all'alba, questa mattina, dei Carabinieri: gli indagati accusati di detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.