
Servizi sociali
Bari, un pannello multisensoriale rende il Piccinni accessibile a tutti
Il progetto sviluppato grazie a Rotary Club Bari consente a ciechi, ipovedenti e sordi di visitare lo storico teatro
Bari - martedì 3 dicembre 2019
15.51 Comunicato Stampa
Il teatro Piccinni sarà anche accessibile a tutti grazie al progetto "Il Teatro Piccinni… in tutti i sensi" sviluppato dall'amministrazione comunale grazie al supporto di Rotary Club Bari.
«Con grande convinzione - dichiara il presidente del Rotary Club Bari Sud, Roberto Scaravaglione - abbiamo voluto rendere possibile questo progetto nella città di Bari, perché contribuire alla conoscenza del patrimonio culturale, rendendolo fruibile a tutti, appartiene alla mission del Rotary».
«Siamo convinti che la crescita di una comunità passi dalla sua capacità di realizzare iniziative inclusive in ogni ambito - commenta l'assessora comunale al Welfare Francesca Bottalico - a partire proprio dall'accesso alla fruizione culturale, perché condividere occasioni di socialità all'insegna della bellezza e dell'arte significa promuovere concretamente pari opportunità e sostenere anche le persone più vulnerabili».
«Il teatro comunale Niccolò Piccinni è un luogo dal forte valore identitario, in cui è stata scritta la storia della nostra città e del nostro Paese - sottolinea l'assessora alle Culture Ines Pierucci -. Non a caso abbiamo sempre detto che questo è il teatro di tutti i baresi, e grazie al progetto "art³" del Rotary, oggi possiamo ribadirlo con forza, perché d'ora in avanti le bellezze del Piccinni saranno finalmente fruibili anche da persone con disabilità visiva e uditiva. Si tratta di un intervento lungimirante e prezioso, che coniuga concretamente cultura e sociale, com'è giusto che accada».
Il progetto consiste nella realizzazione di un pannello multisensoriale, con informazioni di tipo visivo, tattile e audio, concepito per comunicare a chiunque, comprese le persone con disabilità sensoriali (ciechi, ipovedenti, sordi), le caratteristiche distributive dell'edificio e il suo valore storico e culturale. Il pannello, prodotto in duplice copia, sarà posizionato in prossimità dell'ingresso principale del teatro e di quello secondario ad uso, in particolare, delle persone con disabilità motoria. Nella parte centrale del pannello è rappresentata la pianta del teatro (visiva e tattile), sulla sinistra la relativa legenda con la denominazione dei singoli elementi spaziali. Sulla parte destra un breve testo in italiano, inglese e Braille con le informazioni essenziali sull'edificio; in basso è riportato il disegno della facciata principale.
La speciale tecnica di stampa permette la perfetta integrazione di contenuti visivi e tattili, con testi in Braille e disegni tattili in inchiostro trasparente a rilievo (appositamente studiati e semplificati per rispondere alle esigenze e specificità della lettura con le mani), sovrapposti a disegni e testi visibili a colori. In questo modo le informazioni visive e tattili si combinano per poter essere lette indifferentemente da ipovedenti e non vedenti, ma anche da un pubblico più ampio, costituendo un esempio di soluzione che garantisce una completa integrazione dei vari pubblici. Attraverso QR Code e NFC (Near field communication), posti nella parte bassa del pannello, è fornita una guida audio-video, con sottotitoli e traduzione dei testi in inglese e LIS (Lingua dei Segni Italiana), che approfondisce i contenuti storico-artistici, anche a supporto alla lettura visiva e tattile del pannello. Grazie alla particolare tecnica di stampa e all'utilizzo delle nuove tecnologie, i contenuti del pannello, sia grafici che testuali, sono quindi accessibili al maggior numero possibile di persone.
«Con grande convinzione - dichiara il presidente del Rotary Club Bari Sud, Roberto Scaravaglione - abbiamo voluto rendere possibile questo progetto nella città di Bari, perché contribuire alla conoscenza del patrimonio culturale, rendendolo fruibile a tutti, appartiene alla mission del Rotary».
«Siamo convinti che la crescita di una comunità passi dalla sua capacità di realizzare iniziative inclusive in ogni ambito - commenta l'assessora comunale al Welfare Francesca Bottalico - a partire proprio dall'accesso alla fruizione culturale, perché condividere occasioni di socialità all'insegna della bellezza e dell'arte significa promuovere concretamente pari opportunità e sostenere anche le persone più vulnerabili».
«Il teatro comunale Niccolò Piccinni è un luogo dal forte valore identitario, in cui è stata scritta la storia della nostra città e del nostro Paese - sottolinea l'assessora alle Culture Ines Pierucci -. Non a caso abbiamo sempre detto che questo è il teatro di tutti i baresi, e grazie al progetto "art³" del Rotary, oggi possiamo ribadirlo con forza, perché d'ora in avanti le bellezze del Piccinni saranno finalmente fruibili anche da persone con disabilità visiva e uditiva. Si tratta di un intervento lungimirante e prezioso, che coniuga concretamente cultura e sociale, com'è giusto che accada».
Il progetto consiste nella realizzazione di un pannello multisensoriale, con informazioni di tipo visivo, tattile e audio, concepito per comunicare a chiunque, comprese le persone con disabilità sensoriali (ciechi, ipovedenti, sordi), le caratteristiche distributive dell'edificio e il suo valore storico e culturale. Il pannello, prodotto in duplice copia, sarà posizionato in prossimità dell'ingresso principale del teatro e di quello secondario ad uso, in particolare, delle persone con disabilità motoria. Nella parte centrale del pannello è rappresentata la pianta del teatro (visiva e tattile), sulla sinistra la relativa legenda con la denominazione dei singoli elementi spaziali. Sulla parte destra un breve testo in italiano, inglese e Braille con le informazioni essenziali sull'edificio; in basso è riportato il disegno della facciata principale.
La speciale tecnica di stampa permette la perfetta integrazione di contenuti visivi e tattili, con testi in Braille e disegni tattili in inchiostro trasparente a rilievo (appositamente studiati e semplificati per rispondere alle esigenze e specificità della lettura con le mani), sovrapposti a disegni e testi visibili a colori. In questo modo le informazioni visive e tattili si combinano per poter essere lette indifferentemente da ipovedenti e non vedenti, ma anche da un pubblico più ampio, costituendo un esempio di soluzione che garantisce una completa integrazione dei vari pubblici. Attraverso QR Code e NFC (Near field communication), posti nella parte bassa del pannello, è fornita una guida audio-video, con sottotitoli e traduzione dei testi in inglese e LIS (Lingua dei Segni Italiana), che approfondisce i contenuti storico-artistici, anche a supporto alla lettura visiva e tattile del pannello. Grazie alla particolare tecnica di stampa e all'utilizzo delle nuove tecnologie, i contenuti del pannello, sia grafici che testuali, sono quindi accessibili al maggior numero possibile di persone.