
Territorio
Alga tossica, scatta l'allarme su tutto il litorale in provincia di Bari
Alti livelli di concentrazione nelle acque da Bisceglie a Mola. Il report di Arpa Puglia
Bari - venerdì 31 luglio 2020
9.57
Scatta l'allarme rosso su tutto il litorale in provincia di Bari per le alte concentrazioni di alga tossica in mare. Arpa Puglia ha pubblicato il report relativo al periodo 15-31 luglio, dal quale emerge una presenza "abbondante" di Osteopsis ovata nelle acque da Bisceglie a Mola di Bari.
A Bari il monitoraggio ha preso in considerazione lo specchio d'acqua a 200 metri dal Lido Lucciola di Santo Spirito, dove è stata rilevata una concentrazione di 93.808 cellule/litro in colonna d'acqua, e le acque di Lido Trullo a San Giorgio, dove la concentrazione è di 32.285 cellule/litro in colonna d'acqua.
Non va meglio a Giovinazzo: nei pressi dell'hotel Riva del sole la concentrazione è di 20.978 cellule/litro in colonna d'acqua, mentre a Mola di Bari (dove il sindaco ha istituito nei giorni scorsi il divieto di balneazione) è stata rilevata nei pressi della ditta Iom una presenza di 45.549 cellule/litro in colonna.
A Molfetta (zona prima cala) la concentrazione rilevata è di 44.895 cellule/litro in colonna d'acqua; a Bisceglie (500 metri a sud della fogna cittadina) la presenza rilevata è di 67.496 cellule/litro in colonna d'acqua.
Meglio fa Monopoli: nello specchio d'acqua del castello di Santo Stefano è stata rilevata una presenza di 238 cellule/litro in colonna d'acqua, contrassegnata come livello "scarso" di alga tossica in mare.
Situazione che torna a farsi rischiosa spostandosi nel brindisino, zona frequentata spesso dai bagnanti baresi. A Savelletri-Forcatella la concentrazione è di 76.804 cellule/litro in colonna d'acqua. Livelli altissimi di alga tossica si registrano a Torre Canne zona faro: 630.743 cellule/litro in colonna d'acqua.
A Bari il monitoraggio ha preso in considerazione lo specchio d'acqua a 200 metri dal Lido Lucciola di Santo Spirito, dove è stata rilevata una concentrazione di 93.808 cellule/litro in colonna d'acqua, e le acque di Lido Trullo a San Giorgio, dove la concentrazione è di 32.285 cellule/litro in colonna d'acqua.
Non va meglio a Giovinazzo: nei pressi dell'hotel Riva del sole la concentrazione è di 20.978 cellule/litro in colonna d'acqua, mentre a Mola di Bari (dove il sindaco ha istituito nei giorni scorsi il divieto di balneazione) è stata rilevata nei pressi della ditta Iom una presenza di 45.549 cellule/litro in colonna.
A Molfetta (zona prima cala) la concentrazione rilevata è di 44.895 cellule/litro in colonna d'acqua; a Bisceglie (500 metri a sud della fogna cittadina) la presenza rilevata è di 67.496 cellule/litro in colonna d'acqua.
Meglio fa Monopoli: nello specchio d'acqua del castello di Santo Stefano è stata rilevata una presenza di 238 cellule/litro in colonna d'acqua, contrassegnata come livello "scarso" di alga tossica in mare.
Situazione che torna a farsi rischiosa spostandosi nel brindisino, zona frequentata spesso dai bagnanti baresi. A Savelletri-Forcatella la concentrazione è di 76.804 cellule/litro in colonna d'acqua. Livelli altissimi di alga tossica si registrano a Torre Canne zona faro: 630.743 cellule/litro in colonna d'acqua.