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Eventi e cultura
Al Centro Polifunzionale Studenti la presentazione del volume "Viridarium Novum"
Il testo comprende 110 saggi di importanti studiosi italiani e internazionali, sui temi della ricerca e dell’insegnamento quarantennale di Mimma Pasculli Ferrara
Bari - mercoledì 24 novembre 2021
12.19 Comunicato Stampa
Il 25 novembre 2021 alle ore 16.45 si terrà la presentazione del volume Viridarium Novum. Studi di Storia dell'Arte in onore di Mimma Pasculli Ferrara (De Luca Editori d'Arte, Roma 2020), a cura di Cosimo Damiano Fonseca e Isabella Di Liddo a Bari presso il Centro Polifunzionale Studenti, in Aula A Leogrande, in Piazza Cesare Battisti 1. Promotori l'Università degli Studi di Bari, Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo- Centro Ricerche di Storia Religiosa in Puglia e il Consiglio regionale della Puglia (Collana Leggi la Puglia n. 47).
Apriranno i lavori il Magnifico Rettore dell'Università di Bari Aldo Moro, professore Stefano Bronzini e i curatori del volume, il professore Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei, Emerito dell'Università degli studi di Bari e la professoressa Isabella Di Liddo, ricercatore di Storia dell'Arte moderna presso l'Università di Bari. Seguiranno i saluti istituzionali di Loredana Capone, presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Antonio De Caro, sindaco di Bari e presidente dell'associazione ANCI, Costantino Esposito, Direttore del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università di Bari e Eugenio Scandale, presidente dell'Accademia Pugliese delle Scienze. Presentano il volume Dino Borri, professore del Politecnico di Bari, Pierluigi Leone de Castris, professore di Storia dell'arte Moderna dell'Università Suor Orsola Benincansa di Napoli e la professoressa Sabina De Cavi dell'Universidade Nova di Lisbona.
Il volume Viridarium Novum dall'orizzonte vastissimo spazia, attraverso i suoi 110 saggi di importanti studiosi italiani e internazionali, sui temi fondamentali della ricerca e dell'insegnamento quarantennale di Mimma Pasculli Ferrara, allieva di Luisa Mortari e di Cesare Brandi, e protagonista della cultura pugliese, nazionale e internazionale nei decenni tra la fine del '900 e i primi del XXI secolo.
Mimma Pasculli è una delle voci più significative della storia del Barocco dell'Italia meridionale, studiosa attenta alla cultura artistica mediterranea, come emerge dai suoi innumerevoli studi supportati dall'indagine storica e documentaria, a cominciare per esempio già dal suo primo volume Arte Napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo (1983 Schena editore) al recente L'arte dei marmorari in Italia meridionale. Tipologie e tecniche in età barocca (2013, De Luca Editore d'Arte) nella collana Atlante tematico del barocco in Italia, a cura di Marcello Fagiolo.
I rapporti di internazionalizzazione istituiti in Erasmus già dagli anni Novanta del '900 dalla Cattedra di Storia dell'Arte Moderna della Pasculli sono stati decisivi e intensi, basti ricordare l'attività didattica della Pasculli presso l'Università complutense di Madrid e l'Università di Murcia e la sua infaticabile attività di III Missione sul territorio. La sensibilità verso il patrimonio è stata anche una scelta etica come mostra la fondazione nel 2011 dell' 'Associazione In difesa del verde e dei giardini storici di Bari', un atteggiamento che si è convertito in una serie di saggi di cui uno monografico dedicato al Palazzo Ateneo e ai suoi giardini storici.
Mimma Pasculli, presidente e direttore scientifico del Centro Ricerche di Storia religiosa in Puglia, ha saputo promuovere numerosi convegni di studi nazionali e internazionali e progetti editoriali che sono confluiti nella Collana del Centro Ricerche di Storia religiosa in Puglia da lei diretta (Schena Editore). Oltre alla pittura e lo studio e la tutela della città, la scultura lignea, la Quadratura dipinta e la decorazione marmorea restano i filoni di studio che la professoressa Pasculli lascia in eredità ai suoi allievi. Ricerche importanti non solo per la conoscenza del territorio dell'Italia meridionale ma anche per l'approccio internazionale che ha contraddistinto la sua attività scientifica e didattica con l'insegnamento dal 2000 di Storia comparata dell'arte dei Paesi Europei.
Apriranno i lavori il Magnifico Rettore dell'Università di Bari Aldo Moro, professore Stefano Bronzini e i curatori del volume, il professore Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei, Emerito dell'Università degli studi di Bari e la professoressa Isabella Di Liddo, ricercatore di Storia dell'Arte moderna presso l'Università di Bari. Seguiranno i saluti istituzionali di Loredana Capone, presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Antonio De Caro, sindaco di Bari e presidente dell'associazione ANCI, Costantino Esposito, Direttore del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università di Bari e Eugenio Scandale, presidente dell'Accademia Pugliese delle Scienze. Presentano il volume Dino Borri, professore del Politecnico di Bari, Pierluigi Leone de Castris, professore di Storia dell'arte Moderna dell'Università Suor Orsola Benincansa di Napoli e la professoressa Sabina De Cavi dell'Universidade Nova di Lisbona.
Il volume Viridarium Novum dall'orizzonte vastissimo spazia, attraverso i suoi 110 saggi di importanti studiosi italiani e internazionali, sui temi fondamentali della ricerca e dell'insegnamento quarantennale di Mimma Pasculli Ferrara, allieva di Luisa Mortari e di Cesare Brandi, e protagonista della cultura pugliese, nazionale e internazionale nei decenni tra la fine del '900 e i primi del XXI secolo.
Mimma Pasculli è una delle voci più significative della storia del Barocco dell'Italia meridionale, studiosa attenta alla cultura artistica mediterranea, come emerge dai suoi innumerevoli studi supportati dall'indagine storica e documentaria, a cominciare per esempio già dal suo primo volume Arte Napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo (1983 Schena editore) al recente L'arte dei marmorari in Italia meridionale. Tipologie e tecniche in età barocca (2013, De Luca Editore d'Arte) nella collana Atlante tematico del barocco in Italia, a cura di Marcello Fagiolo.
I rapporti di internazionalizzazione istituiti in Erasmus già dagli anni Novanta del '900 dalla Cattedra di Storia dell'Arte Moderna della Pasculli sono stati decisivi e intensi, basti ricordare l'attività didattica della Pasculli presso l'Università complutense di Madrid e l'Università di Murcia e la sua infaticabile attività di III Missione sul territorio. La sensibilità verso il patrimonio è stata anche una scelta etica come mostra la fondazione nel 2011 dell' 'Associazione In difesa del verde e dei giardini storici di Bari', un atteggiamento che si è convertito in una serie di saggi di cui uno monografico dedicato al Palazzo Ateneo e ai suoi giardini storici.
Mimma Pasculli, presidente e direttore scientifico del Centro Ricerche di Storia religiosa in Puglia, ha saputo promuovere numerosi convegni di studi nazionali e internazionali e progetti editoriali che sono confluiti nella Collana del Centro Ricerche di Storia religiosa in Puglia da lei diretta (Schena Editore). Oltre alla pittura e lo studio e la tutela della città, la scultura lignea, la Quadratura dipinta e la decorazione marmorea restano i filoni di studio che la professoressa Pasculli lascia in eredità ai suoi allievi. Ricerche importanti non solo per la conoscenza del territorio dell'Italia meridionale ma anche per l'approccio internazionale che ha contraddistinto la sua attività scientifica e didattica con l'insegnamento dal 2000 di Storia comparata dell'arte dei Paesi Europei.