
Associazioni
A Bari la protesta degli invalidi civili: «Asl sblocchi fornitura di protesi mediche»
I manifestanti chiedono alla Regione Puglia interventi per sbloccare le gare d'appalto: «Siamo al caos sui sussidi ai disabili»
Bari - martedì 9 giugno 2020
17.02
Protestano a Bari gli invalidi civili, chiedendo alla Regione Puglia di sbloccare le forniture di protesi mediche da parte delle Asl, rinunciando alla formula delle gare d'appalto al ribasso. Questa mattina la manifestazione, che per alcuni minuti ha bloccato il lungomare Nazario Sauro, in corrispondenza del palazzo della giunta regionale. «L'obiettivo - sottolineano i manifestanti - è stato farsi ascoltare dalle Istituzioni, in primis da Michele Emiliano, presidente e assessore alla Sanità della Regione Puglia, chiedendo attenzione alla situazione che, da diversi mesi, vede la Asl pugliesi non fornire gli ausili agli invalidi civili. Da fine gennaio, infatti, gli adempimenti relativi alla fornitura di tutte le protesi mediche, da quelle per gli audiolesi, fino alle carrozzine elettriche per i disabili, sono bloccati».
Alla protesta hanno partecipato numerose associazioni di disabili, affetti da varie patologie, con i loro caregiver, cui si sono unite le associazioni di categoria delle aziende che si occupano di protesica in vari settori. Tra queste anche Unimpresa Sanità che ha inteso così schierarsi al fianco degli invalidi civili. Nell'occasione presente a Bari anche il presidente nazionale di Unimpresa Sanità, Pierfilippo Marcoleoni, che è intervenuto sul caso del blocco delle forniture ai disabili nella Asl pugliesi dichiarando che «In Puglia oramai siamo al caos sugli ausili ai disabili, per cui chiediamo chiarezza e certezze per le imprese e per i cittadini con un intervento del presidente Michele Emiliano».
«Nelle Asl della Puglia assistiamo da diversi mesi – ha poi detto Marcoleoni – a uno scenario dominato da confusione nel settore delle forniture di ausili per disabili, una situazione che da un lato certamente non aiuta nella risoluzione dei problemi – alle volte urgentissimi – del disabile stesso, e da un altro crea preoccupazione nella gestione delle numerosissime micro, piccole e medie imprese del settore delle forniture degli stessi ausili: dalle carrozzine per i disabili e letti elettrici, fino alle protesi acustiche e tanti altri ausili essenziali per chi vive un disagio».
La Regione Puglia da tempo ha paventato la volontà di procedere a una gara generale per la fornitura di ausili vari, una procedura che ancora non si è vista, ma che comunque Unimpresa Sanità è pronta ad avversare in ogni sede. «Noi riteniamo – ha dichiarato il presidente di Unimpresa Sanità – che le gare al massimo ribasso siano foriere di un peggioramento del servizio a discapito dei pazienti e di un danno economico nei confronti del mondo delle micro e piccole e medie imprese del settore degli ausili».
Queste aziende svolgono un importante ruolo di consulenza e sostegno al disabile che, spesso, si trova in difficoltà per l'urgenza e lo stato di necessità in cui si viene a trovare in occasione del "bisogno" dell'ausilio, imprese che spesso si trasformano anche in riferimento per il disbrigo di pratiche amministrative onerose. «Pertanto riteniamo urgente ed inderogabile – ha Marcoleoni – che il presidente Michele Emiliano si pronunci in merito al blocco delle forniture di ausili che si sta verificando in alcune ASL e che si faccia chiarezza anche sulle gare che Empulia ha iniziato ad esperire senza avere coinvolto le organizzazioni datoriali del settore, dei professionisti sanitari e delle stesse imprese».
Alla protesta hanno partecipato numerose associazioni di disabili, affetti da varie patologie, con i loro caregiver, cui si sono unite le associazioni di categoria delle aziende che si occupano di protesica in vari settori. Tra queste anche Unimpresa Sanità che ha inteso così schierarsi al fianco degli invalidi civili. Nell'occasione presente a Bari anche il presidente nazionale di Unimpresa Sanità, Pierfilippo Marcoleoni, che è intervenuto sul caso del blocco delle forniture ai disabili nella Asl pugliesi dichiarando che «In Puglia oramai siamo al caos sugli ausili ai disabili, per cui chiediamo chiarezza e certezze per le imprese e per i cittadini con un intervento del presidente Michele Emiliano».
«Nelle Asl della Puglia assistiamo da diversi mesi – ha poi detto Marcoleoni – a uno scenario dominato da confusione nel settore delle forniture di ausili per disabili, una situazione che da un lato certamente non aiuta nella risoluzione dei problemi – alle volte urgentissimi – del disabile stesso, e da un altro crea preoccupazione nella gestione delle numerosissime micro, piccole e medie imprese del settore delle forniture degli stessi ausili: dalle carrozzine per i disabili e letti elettrici, fino alle protesi acustiche e tanti altri ausili essenziali per chi vive un disagio».
La Regione Puglia da tempo ha paventato la volontà di procedere a una gara generale per la fornitura di ausili vari, una procedura che ancora non si è vista, ma che comunque Unimpresa Sanità è pronta ad avversare in ogni sede. «Noi riteniamo – ha dichiarato il presidente di Unimpresa Sanità – che le gare al massimo ribasso siano foriere di un peggioramento del servizio a discapito dei pazienti e di un danno economico nei confronti del mondo delle micro e piccole e medie imprese del settore degli ausili».
Queste aziende svolgono un importante ruolo di consulenza e sostegno al disabile che, spesso, si trova in difficoltà per l'urgenza e lo stato di necessità in cui si viene a trovare in occasione del "bisogno" dell'ausilio, imprese che spesso si trasformano anche in riferimento per il disbrigo di pratiche amministrative onerose. «Pertanto riteniamo urgente ed inderogabile – ha Marcoleoni – che il presidente Michele Emiliano si pronunci in merito al blocco delle forniture di ausili che si sta verificando in alcune ASL e che si faccia chiarezza anche sulle gare che Empulia ha iniziato ad esperire senza avere coinvolto le organizzazioni datoriali del settore, dei professionisti sanitari e delle stesse imprese».