Riccardo Lanzarone Pizzo Canti di denuncia
Riccardo Lanzarone Pizzo Canti di denuncia
Eventi e cultura

A Bari focus sulla legalità con la rassegna del teatro civile intitolata "Una nuova storia"

Tre spettacoli teatrali gratuiti, a cura del Centro di documentazione per la Legalità e la Nonviolenza «Antonino Caponnetto»

Tornano nel mese di luglio le attività estive del Centro di documentazione per la Legalità e la Nonviolenza «Antonino Caponnetto», del Municipio 2 di Bari, gestito dalla Cooperativa sociale Il Nuovo fantarca (con la direzione artistica di Rosa Ferro): il focus sui punti cardine del Centro Caponnetto - la crescita attraverso l'educazione alla legalità, alla giustizia, al senso di responsabilità e alla nonviolenza - passa stavolta attraverso una rassegna di teatro civile, inserita nell'ambito della quinta edizione del festival «Una Nuova Storia».

Si svolgerà nel cortile della nuova sede del Municipio 2 di Bari (Corso Benedetto Croce 96, entrata da via Luigi Pinto): il pubblico potrà seguire tre spettacoli teatrali di qualità e di impegno civile, con interpreti prestigiosi. Attraverso il valore della testimonianza, racconteranno in maniera magistrale il mondo della criminalità giovanile, della lotta quotidiana alle mafie, alla sopraffazione, all'ingiustizia e all'omertà, a beneficio dell'intera comunità. Ingresso libero fino a esaurimento posti. È consigliata la prenotazione inviando un'email a centrocaponnetto@libero.it, info e dettagli su centrocaponnettobari.it.

Si parte giovedì 18 luglio, alle 20,30, con «L'arrago. Storia di una baby gang» con Christian Di Domenico, pièce liberamente ispirata all'opera del celebre scrittore britannico Anthony Burgess, per la regia di Gianpiero Borgia (drammaturgia a cura di Christian Di Domenico, Davide Di Domenico e Gianpiero Borgia, produzione Teatri di Bari).

È la storia di una banda di amici, o gang di bulli, che dir si voglia della violenza mitizzata e praticata che si portano dentro, e di quella di un mondo adulto e sordo che pensa di poterli curare, senza saper ascoltare. Si inizia da «Arancia Meccanica», il grande classico contemporaneo di Burgess, terrificante e meraviglioso a un sol tempo, per vivere attraverso i racconti dei ragazzi di strada una Bari cruda, contemporanea, alterata. Una città qualsiasi, che come tante altre, potrebbe facilmente fare da sfondo a episodi come quelli delle tragiche cronache più recenti.

Martedì 23 luglio, alle 20,30, tocca a «Sola contro la mafia», con Arianna Gambaccini, su adattamento e regia di Vito d'Ingeo. Spettacolo tratto dal libro «Non la picchiare così. Sola contro la mafia» di Francesco Minervini (Ed. La Meridiana), una produzione Teatrermitage in collaborazione con Libera Puglia. Maria, donna-bambina, si consegna inconsapevolmente nelle mani di un boss della mafia pugliese che la soggioga, ne fa una sua proprietà e la usa per compiere operazioni e traffici illeciti.

La sua coscienza, narcotizzata da un "amore malato", si risveglia solo dinanzi alla vita che si rinnova nel suo grembo. Con la fuga e la decisione di farsi "testimone", contribuirà a sgominare uno dei più efferati clan della cosiddetta "quarta mafia". Ma a Maria non sarà restituita la libertà. Costretta, sotto protezione e con altre identità, a peregrinare con suo figlio per la penisola, sperimenterà quanto crudele sia la "prigionia legalizzata" dei testimoni di giustizia e l'insensibilità delle istituzioni.

Lunedì 29 luglio, alle 20,30, sarà la volta di «Pizzo. Canti di denuncia», di e con Riccardo Lanzarone (musiche di Fabio Gesmundo, con il sostegno di Addiopizzo, MAT Teatro, REH Recording Studio).

Una lettura scenica sonorizzata, in cui l'autore e interprete racconta storie quotidiane di sopravvivenza alla mafia. Il percorso narrativo parte dalle parole di Libero Grassi (imprenditore catanese ucciso da Cosa Nostra nel 1991, dopo essersi opposto a una richiesta di pizzo), che per primo denunciò il suo estortore dicendo «No» alla Mafia e giunse fino alle centinaia di commercianti, imprenditori e lavoratori che negli ultimi anni stanno sempre di più chiudendo le porte al business del racket. Cos'è successo dalla prima denuncia di Libero Grassi ad oggi? Come sono cambiate in questi anni le logiche mafiose per il controllo dei quartieri? Perché si paga ancora il pizzo? Queste le domande a cui la pièce proverà a dare delle risposte.


Il Centro di documentazione per la legalità e la nonviolenza "Antonino Caponnetto" nasce nell'aprile del 2009 da un'idea della ex III Circoscrizione Picone - Poggiofranco di Bari, oggi Municipio 2 Picone - Poggiofranco - Carrassi - San Pasquale - Mungivacca, con il sostegno dell'Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari.

Il Centro è gestito dalla cooperativa sociale Il Nuovo Fantarca e nasce dal bisogno innanzitutto di fare "memoria" attraverso la creazione di un archivio in grado di recepire e mettere a disposizione della cittadinanza materiali di vario tipo (libri, audiovisivi, studi, esperienze), ma anche per promuovere a livello culturale un'educazione e una pedagogia della legalità, della giustizia, della responsabilità e della nonviolenza, attraverso l'organizzazione di iniziative varie (laboratori, seminari, workshop di formazione, spettacoli, pubblicazioni, incontri pubblici).
  • Teatro
Altri contenuti a tema
Bari vista dalla Luna: rassegna "Le Due Bari", dal 12 al 18 agosto sette giorni di teatro e musica per tutti  Bari vista dalla Luna: rassegna "Le Due Bari", dal 12 al 18 agosto sette giorni di teatro e musica per tutti  Il programma al Parco Gargasole con le proposte di Kuziba, Nando & Maila, Burambò e Linea d'Onda
"Le Due Bari", domani a Villa Artemisia in scena "Gilgamesh" "Le Due Bari", domani a Villa Artemisia in scena "Gilgamesh" Un testo di Marco Curci e Matteo Bertolotti interpretato dallo stesso Curci e Edoardo Epifani, con la regia da Loris Leoci
"Le due Bari", gli appuntamenti dal 6 all'8 agosto del programma culturale gratuito e di prossimità "Le due Bari", gli appuntamenti dal 6 all'8 agosto del programma culturale gratuito e di prossimità Accanto agli spettacoli, il progetto prosegue anche con il suo calendario di laboratori gratuiti
Le Due Bari 2025: gli eventi dal 30 luglio all'1 agosto Le Due Bari 2025: gli eventi dal 30 luglio all'1 agosto Il programma culturale gratuito e di prossimità del Comune
"Le due Bari", domani alla Casa di Pulcinella "Figli di Abramo" con Stefano Sabelli "Le due Bari", domani alla Casa di Pulcinella "Figli di Abramo" con Stefano Sabelli L'attore ha adattato, e interpreta, in esclusiva per l'Italia, l’originale norvegese “Abrahams Barn”
Bari Leggera, mercoledì 16 luglio all'Officina degli Esordi in scena "La cantautrice fantasma" Bari Leggera, mercoledì 16 luglio all'Officina degli Esordi in scena "La cantautrice fantasma" Per il cartellone "Le Due Bari" lo spettacolo del cantautore e teatrante Ivan Talarico
Bari Leggera, domani al Teatro Abeliano "Edipostanco", di e con Marco Grossi Bari Leggera, domani al Teatro Abeliano "Edipostanco", di e con Marco Grossi Terzo appuntamento con la rassegna a cura della Compagnia Malalingua
Bari Leggera, domani "Incantesimi di resistenza", una serata dedicata alla poesia palestinese Bari Leggera, domani "Incantesimi di resistenza", una serata dedicata alla poesia palestinese La seconda edizione di Bari Leggera, con la direzione artistica di Marco Grossi, all’interno del cartellone Le due Bari
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.