Il Bari perde faccia e partita: al San Nicola passa anche il Catanzaro

Il Bari perde per 1-2 al San Nicola contro un Catanzaro apparso nettamente superiore e più organizzato. Perde la partita e perde anche la faccia, vista l'ennesima prestazione senza nerbo dei suoi calciatori, apparsi (se si eccettuano i primi 20') in balìa di un avversario che non ha nemmeno forzato troppo.

LA CRONACA
Primissima parte della gara col Catanzaro a fare gioco ed il Bari, messo in campo da Vivarini con un 3-4-2-1 inedito in alcuni suoi interpreti, che non riesce mai a ripartire davvero.
Al 18' si rompe il già flebile equilibrio: colpo di testa di Iemmello che centra la parte alta della traversa. Preludio al gol dei calabresi, con una giocata pregevole ma che vede la difesa biancorossa spettatrice non pagante: l'ex Petriccione pennella sulla testa di Iemmello, sponde per il tiro a volo di Pontisso. Gol, 0-1 e palla al centro.
Il Bari non accenna ad una reazione ed il Catanzaro al 34' va vicino al raddoppio con un tiro di Favasuli, deviato in angolo. Al 40' è ancora Pontisso che calcia, ma Nikolaou devia la sfera. Un gol di vantaggio dei giallorossi al riposo sembra già un regalo per un Bari spento, senza voglia, preoccupato quasi solo di difendere.
Nel secondo tempo Vivarini inserisce Moncini per Gytkjaer e Mane per Burgio, con Dickmann (il migliore di serata) che si trasferisce sulla corsia di sinistra. Ma la musica non cambia affatto: al 48' ancora Petriccione a pennellare sugli sviluppi di un corner una palla precisa sulla testa di Antonini. L'ex Taranto non soffre di solitudine e la mette in rete. 0-2 e gara virtualmente chiusa.
Vivarini al 61' inserisce Bellomo per Rao. Moncini prova una conclusione poco dopo, poi è Bellomo che prova da lontano, ma è già il 70'.
All'80' dentro Cerri per Kassama, ma il Bari è lento, prevedibile ed il Catanzaro controllo agevolmente senza forzare più di tanto. A tempo scaduto fallo di Liberali su Maggiore e calcio di rigore trasformato da Bellomo che spiazza Pigliacelli, ma si prende ugualmente i fischi della Nord. Finisce 1-2, con le Aquile a fare giustamente festa sotto il settore ospiti ed il Bari beccato in ogni modo dai suoi esausti sostenitori, che non meritano un'agonia sportiva di questo tipo.
A gennaio bisognerà correre urgentemente ai ripari, ma intanto c'è da preparare la sfida del 27 dicembre ancora in casa contro l'Avellino. E questa sera la sensazione nell'ambiente biancorosso è che chiunque possa arrivare al San Nicola a banchettare. Il baratro sembra vicino se non si interverrà con innesti funzionali.

IL TABELLINO
Bari-Catanzaro 1-2
​Marcatori: 30' Pontisso (C), 48' Antonini (C), 90'+3 rig. Bellomo (B)

BARI (3-4-2-1): Cerofolini; Kassama (80' Cerri), Pucino, Nikolaou; Dickmann, Braunöder, Verreth, Burgio (46' Mane); Maggiore, Rao (62' Bellomo); Gytkjær (46' Moncini). A disp.: Pissardo, Pagano, Meroni, Pereiro, Partipilo, Vicari, Colangiuli, Mavraj, Cerri. All. Vivarini
CATANZARO (3-4-3): Pigliacelli; Cassandro, Brighenti, Antonini; Favasuli (60' Frosinini), Pontisso (81' Alesi), Petriccione (71' Rispoli), D'Alessandro (71' Nuamah); Iemmello, Cissè (71' Liberali); Pittarello. A disp.: Marletta, Bashi, Pandolfi, Di Chiara, Bettella, Verrengia, Buso. All. Aquilani
Ammoniti: 47' Favasuli (C), 82' Brighenti (C), 86' Rispoli (C).
Recupero: 1', 4'.
Spettatori: 9.816 (5.134 abbonati; 980 tifosi ospiti)