
Cronaca
Violenza sessuale a Bari, fermato 25enne dopo l'aggressione a 4 donne
L'uomo è stato arrestato dopo un inseguimento dalla polizia locale accorsa grazie alle urla di una vittima
Bari - giovedì 6 agosto 2020
9.00 Comunicato Stampa
È stato arrestato dalla polizia locale di Bari un 25enne per violenza sessuale.
I fatti sono accaduti ieri sera, quando una pattuglia è stata avvicinata in via Capruzzi verso le 20.35 da una donna che urlava per aver subito violenza, con palpeggiamenti al seno ed alle parti intime da parte di un soggetto (che riferiva essere) di giovane età e di colore scuro. La pattuglia composta da un ufficiale e un operatore del corpo della polizia locale, lanciava allerta via radio alle pattuglie di zona iniziando la perlustrazione del quartiere. Dopo pochi minuti il soggetto veniva individuato nei pressi di largo Ciaia da altra pattuglia in servizio, con abiti civili per prevenzione reati, mentre l'uomo usava la stessa violenza sessuale nei confronti di altre 2 donne che urlavano per attirare l'attenzione degli astanti.
Dopo essersi qualificati ed intimato l'alt all'uomo, lo stesso si dava alla fuga ma veniva raggiunto sulla vicina via De Bellis, dove tentava di sottrarsi al fermo di polizia cercando di scavalcare una recinzione residenziale e opponendo resistenza. I 4 operatori intervenuti riuscivano comunque a bloccare l'uomo che, fermato, veniva accompagnato al comando di Japigia insieme a 2 delle quattro donne risultate poi vittime della violenza avvenuta poco prima.
L'uomo, cittadino di nazionalità senegalese, risultava munito di regolare permesso di soggiorno ma con numerosi precedenti penali a carico, taluni della stessa fattispecie penale. Arrestato, dopo gli accertamenti di rito, per il reato previsto e punito dall'art. 609bis c.p. (violenza sessuale che prevede una pena da 6 a 12 anni) è stato associato nella notte al carcere cittadino a disposizione dell'Autorità giudiziaria. Le donne vittime del reato, dopo l'assistenza anche morale immediatamente fornita al comando, hanno sporto regolare denuncia identificando l'autore.
I fatti sono accaduti ieri sera, quando una pattuglia è stata avvicinata in via Capruzzi verso le 20.35 da una donna che urlava per aver subito violenza, con palpeggiamenti al seno ed alle parti intime da parte di un soggetto (che riferiva essere) di giovane età e di colore scuro. La pattuglia composta da un ufficiale e un operatore del corpo della polizia locale, lanciava allerta via radio alle pattuglie di zona iniziando la perlustrazione del quartiere. Dopo pochi minuti il soggetto veniva individuato nei pressi di largo Ciaia da altra pattuglia in servizio, con abiti civili per prevenzione reati, mentre l'uomo usava la stessa violenza sessuale nei confronti di altre 2 donne che urlavano per attirare l'attenzione degli astanti.
Dopo essersi qualificati ed intimato l'alt all'uomo, lo stesso si dava alla fuga ma veniva raggiunto sulla vicina via De Bellis, dove tentava di sottrarsi al fermo di polizia cercando di scavalcare una recinzione residenziale e opponendo resistenza. I 4 operatori intervenuti riuscivano comunque a bloccare l'uomo che, fermato, veniva accompagnato al comando di Japigia insieme a 2 delle quattro donne risultate poi vittime della violenza avvenuta poco prima.
L'uomo, cittadino di nazionalità senegalese, risultava munito di regolare permesso di soggiorno ma con numerosi precedenti penali a carico, taluni della stessa fattispecie penale. Arrestato, dopo gli accertamenti di rito, per il reato previsto e punito dall'art. 609bis c.p. (violenza sessuale che prevede una pena da 6 a 12 anni) è stato associato nella notte al carcere cittadino a disposizione dell'Autorità giudiziaria. Le donne vittime del reato, dopo l'assistenza anche morale immediatamente fornita al comando, hanno sporto regolare denuncia identificando l'autore.


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