Guardia di Finanza
Guardia di Finanza
Cronaca

Usura ed estorsioni, oltre cento denunce in provincia di Bari durante il lockdown

Operazione della Gurdia di finanza per rintracciare le attività criminali di alcune famiglie mafiose del territorio

Nelle ultime settimane, durante il lockdown per l'emergenza Coronavirus, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria oltre 100 soggetti, ritenuti responsabili dei reati di usura ed estorsione in danno di piccoli imprenditori e famiglie in stato di bisogno. Recenti indagini portate a termine dal nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari, riconducibili a differenti procedimenti penali alcuni dei quali risalenti al periodo precedente al manifestarsi dell'emergenza sanitaria da Covid-19 sul territorio nazionale, hanno consentito di delineare uno scenario allarmante in ordine alla capillarità della diffusione del fenomeno dell'usura nella Provincia di Bari, con particolare riferimento al capoluogo e ai comuni del territorio economicamente più "forti" (Corato, Monopoli, Conversano, Triggiano e Rutigliano).

Tra gli usurai si annoverano figure riconducibili ai sodalizi mafiosi "storici" della città e dell'area metropolitana, "schierate" accanto ad esponenti della c.d. "usura di prossimità", nuovo fenomeno criminale, sovente non collegato alle dinamiche di arricchimento proprie dei clan malavitosi, che fornisce "porta a porta" soldi sporchi, sicuro provento di reati di varia natura o dell'evasione fiscale, a persone in difficoltà economiche, impossibilitate, per i vari motivi, ad usufruire di un fisiologico accesso al credito.

Le attività investigative hanno tratto origine, a seconda dei casi, da coraggiose denunce ai reparti territoriali della Guarda di finanza, o dallo sviluppo di specifiche investigazioni economico-finanziarie attraverso l'analisi delle segnalazioni di operazioni sospette effettuate da intermediari finanziari e da professionisti nell'ambito dei presidi antiriciclaggio di cui al D.Lgs. 231/2007; in tale ultimo contesto l'esecuzione di mirati approfondimenti (accertamenti bancari) sulle vittime, sui loro familiari e sui soggetti denunciati si è rivelata strategica ed efficace.

Lo schema del rapporto usurario, di massima, è sempre il medesimo: contanti contro contanti, con assegni, cambiali o preziosi dati in garanzia, ovvero cambi di assegni; l'usurato riceve un assegno in bianco emesso da altro soggetto usurato e consegna, a sua volta, all'usuraio un suo assegno sempre in bianco maggiorato nell'importo dell'interesse; quest'ultimo assegno verrà poi incassato dall'usuraio ovvero consegnato a un'altra vittima di usura e così via.
  • Guardia di Finanza
  • Estorsione
  • usura
Altri contenuti a tema
Evasione fiscale, nel mirino diversi odontoiatri: interviene la GdF Bari Evasione fiscale, nel mirino diversi odontoiatri: interviene la GdF Bari Sequestrati beni per circa 5 milioni di euro
GDF Bari, il bilancio degli interventi del 2023 mirati al contrasto dei traffici illeciti GDF Bari, il bilancio degli interventi del 2023 mirati al contrasto dei traffici illeciti Particolare attenzione è stata posta sullo spaccio di stupefacenti
Nel piazzale della Caserma “M.c.m. Raffaele Vitiello” un monumento per rendere onore ai militari Nel piazzale della Caserma “M.c.m. Raffaele Vitiello” un monumento per rendere onore ai militari L'opera è stata realizzata e donata al Corpo dall’artista calabrese Domenico “Mimmo” Sancineto
Guardia di Finanza, cambio al vertice della stazione navale di Bari Guardia di Finanza, cambio al vertice della stazione navale di Bari Il Maggiore Francesco Sancineto, dopo otto anni di intensa attività operativa, cede il comando
Torre a Mare, sequestrati circa 3 quintali di oloturie Torre a Mare, sequestrati circa 3 quintali di oloturie Intervengono le Fiamme Gialle della Stazione Navale di Bari
GdF, l'Arena della Vittoria di Bari ha accolto la solenne cerimonia di “Giuramento di Fedeltà alla Repubblica Italiana” GdF, l'Arena della Vittoria di Bari ha accolto la solenne cerimonia di “Giuramento di Fedeltà alla Repubblica Italiana” Presenti in 5000 per assistere al giuramento dei giovani finanzieri allievi
Fuochi d'artificio illegali, sequestrati a Bari e provincia 228mila articoli pericolosi Fuochi d'artificio illegali, sequestrati a Bari e provincia 228mila articoli pericolosi Accertate gravi omissioni relative alle misure di sicurezza previste per la custodia del materiale pirotecnico stoccato
I Finanzieri del II Gruppo di Bari hanno tratto in arresto un soggetto latitante I Finanzieri del II Gruppo di Bari hanno tratto in arresto un soggetto latitante L'individuo era nascosto tra la merce contenuta in un autoarticolato sottoposto a controllo e in procinto di imbarcarsi per l’Albania
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.