leggenonugualepertutti
leggenonugualepertutti
Cronaca

Uccisero un 24enne in un finto incidente per truffare l'assicurazione, tre condanne a 30 anni

I fatti risalgono al 2016, quando uno degli imputanti investì la vittima in un falso sinistro stradale sulla provinciale Adelfia-Cassano

Il gup del Tribunale di Bari Antonella Cafagna ha emesso una condanna alla pena di 30 anni di reclusione all'indirizzo di tre imputati, accusati di aver architettato la morte di un familiare facendolo investire da un'auto per truffare l'assicurazione e ottenere un risarcimento indebito.

I tre sono stati condannati per i reati di omicidio volontario premeditato e truffa assicurativa. Si tratta di Anna Masciopinto, suocera della vittima, il fratello della Masciopinto, Vito D'Addabbo, che uccise materialmente il 24enne Girolamo Perrone guidando l'auto dell'investimento, e Rocco Michele Caringella, pregiudicata. La sentenza è stata pronunciata al termine del processo celebrato con il rito abbreviato.

I fatti avvennero il 5 ottobre del 2016, quando si verificò l'incidente stradale sulla provinciale Adelfia-Cassano delle Murge. Le indagini dei carabinieri furono coordinate dalla pm di Bari Luciana Silvestris. I militari trovarono sul posto D'Addabbo, conducente della Fiat Punto responsabile dell'investimento, il quale riferì di aver investito un pedone che aveva improvvisamente attraversato la strada.

Perrone morì alcuni giorni più tardi a causa delle gravi ferite riportate. Gli accertamenti, condotti anche mediante intercettazioni telefoniche e ambientali e supportati dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno consentito di ricostruire la vicenda.

A tessere il piano per il finto incidente sarebbe stato Caringella, con precedenti specifici per truffe, insieme con la Masciopinto. I tre imputati furono arrestati nel gennaio 2018 e tuttora si trovano in carcere.
  • Truffa
  • tribunale di bari
  • Falso incidente
Altri contenuti a tema
Accuse di falso ideologico: assolte due vigilesse baresi Accuse di falso ideologico: assolte due vigilesse baresi Archiviato il procedimento a carico di due agenti della Polizia Locale
"Più sicuri insieme" la campagna della Polizia di Stato di Bari contro le truffe agli anziani "Più sicuri insieme" la campagna della Polizia di Stato di Bari contro le truffe agli anziani Questa mattina la presentazione presso la Procura della Repubblica di Bari
Sesso e video hard con minori, assolta "zia Martina" Sesso e video hard con minori, assolta "zia Martina" A comunicarlo la stessa ex docente con un posto condiviso via social
Tecnica del pacco per il nipote, ipotesi di truffa e rapina a un'anziana a Bari Tecnica del pacco per il nipote, ipotesi di truffa e rapina a un'anziana a Bari Rinvenuta dalla Polizia di Stato la somma di 5500 euro
Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Un uomo di 47 anni e un minore hanno raggirato un'anziana con la modalità del "falso carabiniere"
Incidente Turi, revocati i domiciliari a don Nicola D'Onghia Incidente Turi, revocati i domiciliari a don Nicola D'Onghia La decisione del Tribunale del Riesame
In aumento le truffe telefoniche, segnalazioni anche in Puglia: i 5 consigli della Polizia postale In aumento le truffe telefoniche, segnalazioni anche in Puglia: i 5 consigli della Polizia postale L'ultima tendenza vede parlare una voce registrata che recita «Salve, abbiamo ricevuto il tuo curriculum»
«Sono un tenente dei Carabinieri», ma è una truffa da 24mila euro «Sono un tenente dei Carabinieri», ma è una truffa da 24mila euro I militari della Compagnia di Bari Centro hanno denunciato tre donne, di 19, 43 e 49 anni, e un uomo di 40 anni di Catania
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.