Cronaca
Monopoli, deruba e maltratta un anziano per organizzare "droga party" in casa. Arrestato finto badante
In manette un 49enne residente a Polignano. L'uomo, con precedenti, si era fatto consegnare dal suo assistito la carta di credito
Bari - mercoledì 13 maggio 2020
13.20
Si finge badante per minacciare e maltrattare un 80enne, rubare soldi dalla sua prepagata e organizzare "droga party" nell'appartamento dell'anziano. È stato arrestato dagli agenti del commissariato di Monopoli un 49enne residente a Polignano a Mare, resosi responsabile del reato di maltrattamenti - fisici e psicologici - in danno di un uomo di 80 anni, affetto da disabilità e non autosufficiente.
Il "badante" - un pregiudicato con svariati precedenti per contrabbando, droga ed associazione a delinquere - si era fittiziamente piazzato nella casa dell'uomo con la scusa di accudirlo, ma in realtà lo manteneva in condizioni igieniche spaventose, maltrattandolo ogni qualvolta questi tentasse di protestare.
L'indagine, iniziata da qualche tempo e coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Dentamaro, ha avuto il suo epilogo qualche ora fa, quando l'intensità dei maltrattamenti ai danni dell'anziano hanno reso indispensabile l'intervento degli agenti, che hanno bloccato e arrestato l'uomo in flagranza, impedendo così che il reato venisse portato a ulteriori conseguenze.
L'arrestato, forte consumatore di sostanze stupefacenti, si era organizzato nella casa dell'anziano in maniera tale da potere consumare ingenti quantitativi di stupefacente tranquillamente nel salotto, invitando anche altri soggetti a questi "droga party", organizzati ad insaputa del padrone di casa, che, per l'occasione, veniva relegato nella sua camera da letto, anche senza cena.
Gli investigatori del commissariato stanno anche ricostruendo i prelievi di denaro che sono stati compiuti con la carta Postepay della vittima, che l'arrestato era riuscito a farsi consegnare con la scusa di comprare generi di prima necessità, mentre si sospetta che il denaro prelevato sia invece servito per altri scopi, tra cui l'acquisto di sostanze stupefacenti.
Al termine degli accertamenti e degli atti di rito, l'uomo è stato condotto in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Il "badante" - un pregiudicato con svariati precedenti per contrabbando, droga ed associazione a delinquere - si era fittiziamente piazzato nella casa dell'uomo con la scusa di accudirlo, ma in realtà lo manteneva in condizioni igieniche spaventose, maltrattandolo ogni qualvolta questi tentasse di protestare.
L'indagine, iniziata da qualche tempo e coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Dentamaro, ha avuto il suo epilogo qualche ora fa, quando l'intensità dei maltrattamenti ai danni dell'anziano hanno reso indispensabile l'intervento degli agenti, che hanno bloccato e arrestato l'uomo in flagranza, impedendo così che il reato venisse portato a ulteriori conseguenze.
L'arrestato, forte consumatore di sostanze stupefacenti, si era organizzato nella casa dell'anziano in maniera tale da potere consumare ingenti quantitativi di stupefacente tranquillamente nel salotto, invitando anche altri soggetti a questi "droga party", organizzati ad insaputa del padrone di casa, che, per l'occasione, veniva relegato nella sua camera da letto, anche senza cena.
Gli investigatori del commissariato stanno anche ricostruendo i prelievi di denaro che sono stati compiuti con la carta Postepay della vittima, che l'arrestato era riuscito a farsi consegnare con la scusa di comprare generi di prima necessità, mentre si sospetta che il denaro prelevato sia invece servito per altri scopi, tra cui l'acquisto di sostanze stupefacenti.
Al termine degli accertamenti e degli atti di rito, l'uomo è stato condotto in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.