
Eventi e cultura
La città di Bari promuove il Bif&st post Covid, edizione 2021 a fine settembre
Giornata conclusiva del festival, tempo di bilanci. Laudadio: «Evento radicato sul territorio e inestirpabile»
Bari - domenica 30 agosto 2020
14.28
Questa sera si spengono le luci sull'11° edizione del Bif&st a Bari. Nell'anno del Coronavirus e delle rigide regole dettate dall'epidemia ancora in corso, il festival del cinema di Bari è promosso a pieni voti, non solo per l'organizzazione dal punto di vista della sicurezza (le cui linee guida stanno diventando modello da seguire per altri eventi del genere) ma anche dal pubblico che ha affollato, per quanto possibile, le serate e gli eventi.
Non ci sono numeri in questa edizione, difficile darli, d'altronde sarebbe impossibile col distanziamento e con gli eventi ridotti raggiungere le 75 mila presenze degli scorsi anni. Le proiezioni al teatro Piccini hanno visto un buon afflusso di pubblico, così come piazza Prefettura, mentre al Galleria si sono verificare code per accedere alla retrospettiva su Monicelli al punto che in una occasione si sono verificate proteste in seguito al fatto che 50 persone sono dovute rimanere fuori.
«La serata di ieri con Benigni è stata una pre-conclusione di questa edizione - sottolinea il direttore Felice Laudadio - Benigni è venuto a titolo gratuito facendo i salti mortali e regalandoci una serata alla Benigni. Sono orgoglioso di questa edizione, soprattutto dati i tempi stretti per l'organizzazione, nonostante il forfait di molti ospiti come Ken Loach, che se fosse venuto avrebbe dovuto fare la quarantena al ritorno a casa e non se l'è sentita. Sono felice dell'entusiasmo dimostrato da questa città, consapevole anche della situazione particolare in cui questo Bif&st si è svolto».
Il Bif&st, d'altronde, è anche come sottolinea Simonetta Dellomonaco presidente di Apulia Film Commission, un ponte tra chi fa il cinema e chi ne fruisce ed è fondamentale come evento ora che: «La Puglia è il più grande set d'Europa» e investe ogni anno 10 milioni di euro, con un rapporto di 1 a 9 (ovvero per ogni euro speso ne ottiene in cambio 9).
Per questo si sta già organizzando l'edizione 2021, che festeggerà i 20 anni della 01 Distribution di Rai Cinema con un viaggio nei film più "simbolici" da loro distribuiti sul totale di 700. Ci saranno incontri con critici e storici del cinema, ma non ci saranno retrospettive. Ci sarà invece un tributo alla Leone Film Group, di Sergio Leone e i suoi figli. Ma la 12° edizione del festival non potrà tenersi a fine marzo, come sempre, come sottolinea Laudadio: «Sia per un fatto organizzativo, che per prudenza manageriale».
Le date della edizione 2021 sono 25 settembre - 2 ottobre. In definizione una settimana pre Bif&st con proiezioni sempre in piazza Prefettura, tempo permettendo.
Non ci sono numeri in questa edizione, difficile darli, d'altronde sarebbe impossibile col distanziamento e con gli eventi ridotti raggiungere le 75 mila presenze degli scorsi anni. Le proiezioni al teatro Piccini hanno visto un buon afflusso di pubblico, così come piazza Prefettura, mentre al Galleria si sono verificare code per accedere alla retrospettiva su Monicelli al punto che in una occasione si sono verificate proteste in seguito al fatto che 50 persone sono dovute rimanere fuori.
«La serata di ieri con Benigni è stata una pre-conclusione di questa edizione - sottolinea il direttore Felice Laudadio - Benigni è venuto a titolo gratuito facendo i salti mortali e regalandoci una serata alla Benigni. Sono orgoglioso di questa edizione, soprattutto dati i tempi stretti per l'organizzazione, nonostante il forfait di molti ospiti come Ken Loach, che se fosse venuto avrebbe dovuto fare la quarantena al ritorno a casa e non se l'è sentita. Sono felice dell'entusiasmo dimostrato da questa città, consapevole anche della situazione particolare in cui questo Bif&st si è svolto».
Il Bif&st, d'altronde, è anche come sottolinea Simonetta Dellomonaco presidente di Apulia Film Commission, un ponte tra chi fa il cinema e chi ne fruisce ed è fondamentale come evento ora che: «La Puglia è il più grande set d'Europa» e investe ogni anno 10 milioni di euro, con un rapporto di 1 a 9 (ovvero per ogni euro speso ne ottiene in cambio 9).
Per questo si sta già organizzando l'edizione 2021, che festeggerà i 20 anni della 01 Distribution di Rai Cinema con un viaggio nei film più "simbolici" da loro distribuiti sul totale di 700. Ci saranno incontri con critici e storici del cinema, ma non ci saranno retrospettive. Ci sarà invece un tributo alla Leone Film Group, di Sergio Leone e i suoi figli. Ma la 12° edizione del festival non potrà tenersi a fine marzo, come sempre, come sottolinea Laudadio: «Sia per un fatto organizzativo, che per prudenza manageriale».
Le date della edizione 2021 sono 25 settembre - 2 ottobre. In definizione una settimana pre Bif&st con proiezioni sempre in piazza Prefettura, tempo permettendo.