
Eventi e cultura
Il Medimex a Bari si trasforma per il Coronavirus e diventa digitale
Appuntamento online dal 3 al 21 giugno, tra gli ospiti Tommaso Paradiso e Ghemon. Tutte le info per iscriversi
Bari - lunedì 25 maggio 2020
14.17 Comunicato Stampa
Il Medimex, bloccato dal Coronavirus, cambia forma e diventa digitale. Arriva, infatti, dal 3 al 21 giugno Medimex D, quella che dall'organizzazione viene definita: «La prima music conference internazionale interamente digitale per la formazione continua di musicisti, produttori, manager e comunicatori, con webinar, live stream, workshop, focus, ospiti internazionali e lezioni di rock. Uno spazio aperto di confronto per appassionati e operatori di settore, sui temi più urgenti della musica e dello spettacolo dal vivo».
Diversi gli eventi previsti con ospiti prestigiosi del calibro di Tommaso Paradiso, Ghemon, Francesco Sarcina (Le Vibrazioni). Si parte il 3 giugno con un webinair dal titolo: «How the COVID-19 Crisis May Change the Music Business». Sul sito dedicato è possibile iscriversi ai singoli eventi per poter partecipare già da ora.
Quest'edizione nasce grazie a Puglia Sounds Plus, importante linea di intervento per il comparto musicale regionale messo in crisi dall'emergenza sanitaria. L'iniziativa si inserisce nella più ampia strategia denominata Custodiamo la Cultura con cui la Regione Puglia sta sostenendo le filiere del Turismo e della Cultura. L'insieme di attività del piano promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese, prevede la pubblicazione di nuovi avvisi pubblici con un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro per la produzione e la programmazione musicale. Con azioni strutturate per il biennio 2020/2021 e rivolte a musicisti, operatori e imprese musicali, Puglia Sounds Plus propone in Italia un progetto inedito di rilancio del settore puntando su produzione, programmazione, innovazione, semplificazione, formazione e confronto.
«Puglia Sounds Plus è nato a marzo scorso quando abbiamo capito che non si sarebbe tenuto il Medimex, è a quel punto è nata l'idea del Medimex D, un tavolo di confronto sui temi internazionali più importanti: dallo streaming al futuro dell'industria musicale, dalla comunicazione ai tempi del covid ai social accanto alle scuole dei mestieri della musica con il musicarium advanced per i professionisti, insomma un contenitore che fa del Medimex D la prima conferenza internazionale sulla musica interamente digitale – dichiara il coordinatore artistico di Puglia Sounds/Medimex Cesare Veronico – Una cosa alla quale teniamo molto è il confronto con gli operatori sul progetto Puglia Sounds Plus – in programma tra gli appuntamenti di Medimex D – in cui presenteremo i bandi che hanno avuto consenso nel tempo ma anche idee innovative sulle quali vogliamo confrontarci con il tessuto musicale pugliese. Il progetto non è chiuso da un punto di vista economico, ci sono ancora economie disponibili laddove dovessero venire fuori idee da parte degli operatori, solo a quel punto riterremo definitivo l'intervento Puglia Sounds Plus».
Diversi gli eventi previsti con ospiti prestigiosi del calibro di Tommaso Paradiso, Ghemon, Francesco Sarcina (Le Vibrazioni). Si parte il 3 giugno con un webinair dal titolo: «How the COVID-19 Crisis May Change the Music Business». Sul sito dedicato è possibile iscriversi ai singoli eventi per poter partecipare già da ora.
Quest'edizione nasce grazie a Puglia Sounds Plus, importante linea di intervento per il comparto musicale regionale messo in crisi dall'emergenza sanitaria. L'iniziativa si inserisce nella più ampia strategia denominata Custodiamo la Cultura con cui la Regione Puglia sta sostenendo le filiere del Turismo e della Cultura. L'insieme di attività del piano promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese, prevede la pubblicazione di nuovi avvisi pubblici con un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro per la produzione e la programmazione musicale. Con azioni strutturate per il biennio 2020/2021 e rivolte a musicisti, operatori e imprese musicali, Puglia Sounds Plus propone in Italia un progetto inedito di rilancio del settore puntando su produzione, programmazione, innovazione, semplificazione, formazione e confronto.
«Puglia Sounds Plus è nato a marzo scorso quando abbiamo capito che non si sarebbe tenuto il Medimex, è a quel punto è nata l'idea del Medimex D, un tavolo di confronto sui temi internazionali più importanti: dallo streaming al futuro dell'industria musicale, dalla comunicazione ai tempi del covid ai social accanto alle scuole dei mestieri della musica con il musicarium advanced per i professionisti, insomma un contenitore che fa del Medimex D la prima conferenza internazionale sulla musica interamente digitale – dichiara il coordinatore artistico di Puglia Sounds/Medimex Cesare Veronico – Una cosa alla quale teniamo molto è il confronto con gli operatori sul progetto Puglia Sounds Plus – in programma tra gli appuntamenti di Medimex D – in cui presenteremo i bandi che hanno avuto consenso nel tempo ma anche idee innovative sulle quali vogliamo confrontarci con il tessuto musicale pugliese. Il progetto non è chiuso da un punto di vista economico, ci sono ancora economie disponibili laddove dovessero venire fuori idee da parte degli operatori, solo a quel punto riterremo definitivo l'intervento Puglia Sounds Plus».