Cronaca
Il Coronavirus non ferma lo spaccio di droga, 4 arresti in provincia di Bari
I carabinieri di Monopoli hanno fermato due uomini di Polignano, uno di Rutigliano e un 37enne di Castellana Grotte
Bari - lunedì 20 aprile 2020
14.16
I carabinieri della Compagnia di Monopoli, nel corso di un servizio finalizzato allo spaccio di stupefacenti, hanno arrestato, in flagranza di reato 4 individui e segnalato alla Prefettura di Bari altri 3 in qualità di acquirenti.
A Polignano a Mare, due pusher M.M. 40enne e G.F. 20enne, entrambi residenti in città, sono stati sorpresi mentre cedevano 13 grammi di hashish ad un acquirente del luogo. Successivamente, tramite i telefoni cellulari dei due arrestasti, è stato possibile risalire ad un terzo complice V.V.S., 31enne residente a Rutigliano, che veniva rintracciato presso la propria abitazione dove occultava 42 grammi di hashish, 500 euro in contanti e un bilancino di precisione.
A finire in arresto è stato anche un cameriere di Castellana Grotte, G.P. di 37 anni, il quale all'interno di "finte" pile elettriche, nascondeva 17 grammi di cocaina suddivisi in dosi, oltre al materiale per il relativo confezionamento e denaro contante pari a 1.400,00 euro, provento dell'attività illecita.
Nel corso dei controlli sono stati segnalati alla Prefettura 3 acquirenti, tutti giovanissimi del luogo. La sostanza stupefacente con il denaro ed il materiale per il confezionamento sono stati sottoposti a sequestro.
Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria il 37enne G.P. è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in attesa della convalida.
A Polignano a Mare, due pusher M.M. 40enne e G.F. 20enne, entrambi residenti in città, sono stati sorpresi mentre cedevano 13 grammi di hashish ad un acquirente del luogo. Successivamente, tramite i telefoni cellulari dei due arrestasti, è stato possibile risalire ad un terzo complice V.V.S., 31enne residente a Rutigliano, che veniva rintracciato presso la propria abitazione dove occultava 42 grammi di hashish, 500 euro in contanti e un bilancino di precisione.
A finire in arresto è stato anche un cameriere di Castellana Grotte, G.P. di 37 anni, il quale all'interno di "finte" pile elettriche, nascondeva 17 grammi di cocaina suddivisi in dosi, oltre al materiale per il relativo confezionamento e denaro contante pari a 1.400,00 euro, provento dell'attività illecita.
Nel corso dei controlli sono stati segnalati alla Prefettura 3 acquirenti, tutti giovanissimi del luogo. La sostanza stupefacente con il denaro ed il materiale per il confezionamento sono stati sottoposti a sequestro.
Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria il 37enne G.P. è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in attesa della convalida.