Ucraina
Ucraina
Attualità

Emergenza Ucraina, a Bari si cercano strutture ricettive per accogliere i profughi

Online l'avviso pubblico dopo l'accordo quadro tra Regione Puglia e le associazioni di categoria

L'assessore al Welfare Francesca Bottalico rende noto che è in pubblicazione sul sito istituzionale del Comune, a questo link, l'avviso finalizzato ad individuare strutture ricettive disponibili ad accogliere profughi provenienti dall'Ucraina, alle condizioni prestabilite dall'accordo quadro stipulato lo scorso 24 marzo dal commissario delegato della Regione Puglia per l'emergenza con le associazioni di categoria (Confcommercio Federalberghi Puglia, Confesercenti Assohotel Puglia e Confindustria Puglia Turismo), che saranno inserite nell'Albo delle strutture ricettive solidali. Detto accordo quadro è finalizzato ad assicurare l'ospitalità delle persone provenienti dall'Ucraina nelle strutture ricettive presenti sul territorio regionale qualora non sia possibile garantirne l'accoglienza tramite le misure ordinarie del CAS (Centro di accoglienza straordinario) o del SAI (Sistema di accoglienza e integrazione) messe a disposizione dalle Prefetture.

Possono manifestare interesse alla stipula della convenzione gestori di "strutture ricettive", alberghiere o paralberghiere ed extralberghiere (di cui al D.Lgs. 79/2011) in possesso dei requisiti a contrarre con la PA (di cui all'art 80 D.Lgs. 50/16) in possesso della classificazione minima di "due stelle" con sede nel territorio della Città Metropolitana di Bari.

I soggetti interessati dovranno specificare nella domanda:
• sede e denominazione della struttura, tipologia tra quelle previste all'art 8 e 9 D.Lgs. 79/2011, classificazione posseduta in base al DPCM 21.10.08 per le strutture alberghiere, estremi del titolo abilitativo o della SCIA per l'esercizio dell'attività ricettiva
• numero di posti messi a disposizione
• il periodo di disponibilità (comunque non oltre il termine dello stato di emergenza, previsto al 31.12.2022)
• tipologia di servizio offerto (pensione completa/pernottamento e prima colazione)
• tariffa in vigore al momento dell'ospitalità: non saranno ritenute ammissibili le domande presentate da strutture che offrono tariffe superiori a quelle massime fissate dall'art 2 dell'accordo quadro stipulato dalle associazioni di categoria per l'emergenza Ucraina.

Il Comune di Bari procederà alla stipula dei singoli contratti attuativi con tutte le strutture in possesso dei requisiti di esercizio dell'attività che si saranno accreditate. Gli inserimenti nei posti convenzionati saranno effettuati, su istanza del rifugiato, dal Servizio sociale territorialmente competente, sulla base delle strutture presenti nell'elenco, secondo:

• la tipologia di accoglienza offerta rispetto al bisogno (con o senza vitto; accessibilità della struttura ecc.)
• la più opportuna collocazione territoriale rispetto al bisogno (es: vicinanza a gruppo parentale di riferimento, istituti scolastici, strutture sanitarie ecc.)
• il numero di posti/stanze disponibili rispetto alla composizione del nucleo familiare
• la maggiore durata dell'accoglienza offerta
• la minore tariffa offerta.

Le domande di partecipazione, redatte sull'apposito modello allegato all'avviso, sottoscritte e compilate in ogni parte e corredate della documentazione richiesta, dovranno pervenire entro le ore 23.59 del prossimo 27 maggio esclusivamente a mezzo pec all'indirizzo: serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

L'amministrazione comunale procederà, sin dalla data di pubblicazione dell'avviso, all'esame delle domande pervenute, con modalità a sportello (in ordine di acquisizione delle istanze), e le domande ritenute ammissibili saranno inserite nell'apposito Albo delle strutture ricettive solidali di Bari e i singoli contratti attuativi saranno man mano stipulati al fine di rendere immediatamente disponibili i posti di accoglienza.

Anche dopo il convenzionamento e in fase di esecuzione l'amministrazione si riserva la facoltà di procedere alle verifiche delle autodichiarazioni presentate, con modalità a campione, e di procedere all'aggiornamento dell'elenco con apertura di successive finestre temporali per la presentazione delle domande in base all'andamento dell'emergenza e al numero di posti già convenzionati.

«Accanto alla procedure che l'assessorato ha avviato per l'ampliamento dei SAI ministeriali e alla luce dell'esaurimento dei posti CAS individuati dalla Prefettura, oggi avviamo una nuova procedura di convenzionamento con alberghi e strutture ricettive che ci permettano di ampliare i posti attualmente disponibili per l'accoglienza - commenta Francesca Bottalico -. Questo avviso nasce per rispondere alle tante richieste che continuano a pervenire presso i nostri uffici per l'accoglienza dei profughi ucraini, molti dei quali, giunti all'inizio del conflitto, hanno trovato soluzioni di emergenza tramite ricongiungimenti familiari o accoglienze presso famiglie disponibili, situazioni insostenibili a lungo termine soprattutto perché si tratta di persone particolarmente vulnerabili, che necessitano perciò di un sostegno qualificato. Stiamo vivendo un momento oggettivamente molto complesso, in cui gli arrivi dei profughi ucraini, sempre più numerosi, si aggiungono agli arrivi ordinari sul nostro territorio e all'aumento delle povertà e delle relative esigenze socio-sanitarie, anche a causa della mancanza di risorse aggiuntive straordinarie da parte dello Stato, fondamentali e urgenti. Ringrazio il personale dell'assessorato al Welfare che, nonostante sia fortemente sottodimensionato, sta conducendo un lavoro davvero straordinario visto che dall'emergenza sanitaria ad oggi non c'è stato un attimo di tregua, e la rete territoriale pubblico-privata che in questi anni non ci ha fatto mai mancare il suo sostegno».
  • Francesca Bottalico
  • Welfare
  • Guerra
Altri contenuti a tema
Secondo anniversario della guerra in Ucraina, la Regione si colora di giallo e blu Secondo anniversario della guerra in Ucraina, la Regione si colora di giallo e blu Stamattina manifestazione al Museo Civico con proiezione del documentario “20 Days in Mariupol”
Laboratorio Adolescenti Bari, prosegue la co-progettazione del  servizio Laboratorio Adolescenti Bari, prosegue la co-progettazione del servizio Il prossimo incontro è fissato per il 27 febbraio alle ore 10:00 nella sede in via Capruzzi
Stop al genocidio nella striscia di Gaza, a Bari un flash mob ideato da Claudia Lerro Stop al genocidio nella striscia di Gaza, a Bari un flash mob ideato da Claudia Lerro L'attrice, nota per aver fatto parte di Lolita Lobosco, ha a cuore la questione essendo il suo compagno palestinese
A Bari l’incontro “Tempi di incertezza e depressione” promosso da Eda Italia Onlus A Bari l’incontro “Tempi di incertezza e depressione” promosso da Eda Italia Onlus Appuntamento oggi pomeriggio nel teatro dell'istituto Preziosissimo sangue
"Gran prix all in", a Bari la "gara pazza per mezzi pazzi" per promuovere l’abbattimento delle differenze "Gran prix all in", a Bari la "gara pazza per mezzi pazzi" per promuovere l’abbattimento delle differenze Un'iniziativa promossa dal Centro Servizio al Volontariato San Nicola e dall’associazione di promozione sociale Lezzanzare
"Sportday - niente sfide, solo atleti", a Bari l'evento per l’aggregazione tra ragazzi con e senza disabilità "Sportday - niente sfide, solo atleti", a Bari l'evento per l’aggregazione tra ragazzi con e senza disabilità Appuntamento il 26 ottobre al Palamartino con l'iniziativa di Csv San Nicola e negozio Decathlon di Bari-Modugno
Salute mentale e contrasto al disagio giovanile, online il bando del Comune di Bari Salute mentale e contrasto al disagio giovanile, online il bando del Comune di Bari Un'iniziativa finanziata con i fondi provenienti dalle donazione del 5x1000 all'assessorato al Welfare
Giornata della consapevolezza sulla morte perinatale, domenica l'evento a Palazzo di città Giornata della consapevolezza sulla morte perinatale, domenica l'evento a Palazzo di città Incontro organizzato dalla Fondazione Ciao Lapo, che prevede dibattito, visione di un docufilm e lettura di poesie
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.