
Dalla Caritas di Bari al ruolo di vescovo a Rieti, tanti auguri a don Vito Piccinonna
La nomina annunciata questa mattina
Bari - venerdì 18 novembre 2022
12.07
L'ex direttore della Caritas di Bari-Bitonto, don Vito Piccinonna, è stato nominato vescovo a Rieti. A comunicarlo l'arcidiocesi con una nota. "È una grande gioia per la nostra Arcidiocesi sentirsi oggetto della Grazia del Signore che, attraverso il discernimento della Chiesa, ha scelto uno dei nostri presbiteri per il ministero apostolico - scrivono -. Il Santo Padre, papa Francesco, ha chiamato don Vito Piccinonna, sacerdote amato e stimato nel presbiterio e tra la gente, a servire come Vescovo la Diocesi di Rieti. Siamo felici per questa notizia e condividiamo con la Chiesa reatina la gioia e il dono, lieti di poter collaborare all'edificazione del Regno attraverso un figlio della nostra terra che tanto bene ha seminato nel suo percorso di vita. A don Vito porgiamo sinceri auguri per un ministero episcopale fecondo di grazia, mentre gli garantiamo il sostegno della preghiera e dell'affetto".
"La Caritas di Bari-Bitonto - scrivono - nell'apprendere la lieta notizia dell'elezione a Vescovo di Rieti di don Vito Piccinonna, già direttore di questa Caritas, esulta di grande gioia e formula al caro don Vito i più calorosi auguri di buon lavoro "apostolico" al servizio del popolo di Dio, con un'attenzione sempre privilegiata ai senza-voce, agli "scarti" della società, agli ultimi del nostro tempo. La determinazione e la lungimiranza, la saggia prudenza e le profetiche intuizioni che caratterizzano il suo temperamento, unitamente alla sua fede genuina ed autentica in Gesù risorto, saranno sicuramente elementi essenziali di un impegno fecondo al servizio del vangelo"
"La Caritas di Bari-Bitonto - scrivono - nell'apprendere la lieta notizia dell'elezione a Vescovo di Rieti di don Vito Piccinonna, già direttore di questa Caritas, esulta di grande gioia e formula al caro don Vito i più calorosi auguri di buon lavoro "apostolico" al servizio del popolo di Dio, con un'attenzione sempre privilegiata ai senza-voce, agli "scarti" della società, agli ultimi del nostro tempo. La determinazione e la lungimiranza, la saggia prudenza e le profetiche intuizioni che caratterizzano il suo temperamento, unitamente alla sua fede genuina ed autentica in Gesù risorto, saranno sicuramente elementi essenziali di un impegno fecondo al servizio del vangelo"