Attualità
Al Fermi di Bari un convegno per sensibilizzare contro la violenza sulle donne
Griseta: “L’alleanza istituzionale è la base per un rapporto educativo”
Bari - lunedì 18 novembre 2024
11.29
Un incontro tra scuola e forze dell'ordine per per riflettere sul vero significato dell'amore e di ciò che un'errata interpretazione possa generare.
È stato questo uno dei temi centrali del convegno dal titolo "L'amore è un'altra cosa" tenutosi questa mattina all'interno dell'auditorium del liceo scientifico E. Fermi di Bari.
A partecipare all'evento, oltre agli studenti, sono stati i carabinieri del comando provinciale di Bari. Questi ultimi sono intervenuti nell'ambito del progetto relativo ai contributi dell'Arma alla formazione della "Cultura della Legalità" sottolineando l'importanza del ruolo della famiglia nella crescita dei giovani e della scuola come guida per essere sempre più consapevoli del verso significato dell'amore che affonda le sue radici nel rispetto dell'altro.
Secondo gli ultimi dati forniti dall'Istat e dalla Protezione civile in Puglia, il numero delle chiamate da vittime nel primo trimestre 2024 è pari a 256 (+220% rispetto al l trimestre del 2023) e nel secondo trimestre 2024 è pari a 205 (+45,4%), mentre il numero delle chiamate da utenti è pari a 678 nel primo trimestre (+184,9% del l trimestre). Dati allarmanti sottolineati anche durante il convegno.
Nello specifico le istituzioni si sono confrontate con i giovani studenti per approfondire le tematiche legate alla: "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne", in programma il 25 novembre.
All'evento, ricevuti dal Generale di Brigata Gianluca Trombetti, Comandante provinciale Carabinieri di Bari, e dalla dirigente scolastica, Giovanna Griseta, sono intervenuti anche il procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Bari, Ciro Angelillis, il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Giuseppe Silipo, la presidente della camera penale di Bari, Marisa Savino, la presidente del comitato pari opportunità di Bari Katia Di Cagno, la presidente dell'Associazione "GIRAFFA", Maria Pia Vigilante, il tenente colonnello Barbara Vitale, comandante della sezione atti persecutori del reparto analisi criminologiche del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche di Roma.
"La formazione - spiega la dirigente -è fondamentale perché è dai banchi di scuola che si forma la cultura e soprattutto la coscienza dei cittadini del futuro".
Al termine del convegno il generale Del Monaco ha premiato un elaborato prodotto sul "tema" da uno studente del Liceo e, insieme alla dirigente scolastica, ha scoperto una panchina rossa commemorativa.
L'impegno per la tutela e difesa delle donne non si ferma al convegno di oggi e, in vista del 25 novembre, sono state annunciate anche altre iniziative di sensibilizzazione tra cui l'adesione di tutti i Carabinieri della Legione "Puglia" alla campagna promossa dall'ONU Orange the World. In quest'occasione la caserma"Bergia" di Bari, insieme a numerose altre caserme di tutta la provincia, sarà illuminata di arancione.
È stato questo uno dei temi centrali del convegno dal titolo "L'amore è un'altra cosa" tenutosi questa mattina all'interno dell'auditorium del liceo scientifico E. Fermi di Bari.
A partecipare all'evento, oltre agli studenti, sono stati i carabinieri del comando provinciale di Bari. Questi ultimi sono intervenuti nell'ambito del progetto relativo ai contributi dell'Arma alla formazione della "Cultura della Legalità" sottolineando l'importanza del ruolo della famiglia nella crescita dei giovani e della scuola come guida per essere sempre più consapevoli del verso significato dell'amore che affonda le sue radici nel rispetto dell'altro.
Secondo gli ultimi dati forniti dall'Istat e dalla Protezione civile in Puglia, il numero delle chiamate da vittime nel primo trimestre 2024 è pari a 256 (+220% rispetto al l trimestre del 2023) e nel secondo trimestre 2024 è pari a 205 (+45,4%), mentre il numero delle chiamate da utenti è pari a 678 nel primo trimestre (+184,9% del l trimestre). Dati allarmanti sottolineati anche durante il convegno.
Nello specifico le istituzioni si sono confrontate con i giovani studenti per approfondire le tematiche legate alla: "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne", in programma il 25 novembre.
All'evento, ricevuti dal Generale di Brigata Gianluca Trombetti, Comandante provinciale Carabinieri di Bari, e dalla dirigente scolastica, Giovanna Griseta, sono intervenuti anche il procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Bari, Ciro Angelillis, il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Giuseppe Silipo, la presidente della camera penale di Bari, Marisa Savino, la presidente del comitato pari opportunità di Bari Katia Di Cagno, la presidente dell'Associazione "GIRAFFA", Maria Pia Vigilante, il tenente colonnello Barbara Vitale, comandante della sezione atti persecutori del reparto analisi criminologiche del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche di Roma.
"La formazione - spiega la dirigente -è fondamentale perché è dai banchi di scuola che si forma la cultura e soprattutto la coscienza dei cittadini del futuro".
Al termine del convegno il generale Del Monaco ha premiato un elaborato prodotto sul "tema" da uno studente del Liceo e, insieme alla dirigente scolastica, ha scoperto una panchina rossa commemorativa.
L'impegno per la tutela e difesa delle donne non si ferma al convegno di oggi e, in vista del 25 novembre, sono state annunciate anche altre iniziative di sensibilizzazione tra cui l'adesione di tutti i Carabinieri della Legione "Puglia" alla campagna promossa dall'ONU Orange the World. In quest'occasione la caserma"Bergia" di Bari, insieme a numerose altre caserme di tutta la provincia, sarà illuminata di arancione.