Convegni
"Corpo-voce, la voce fisica nella performance di movimento", workshop con Alessio Castellacci
venerdì 3 agosto 2018 fino a domenica 5 agosto
Terzo ed ultimo appuntamento con l'Alta Formazione di IO: STUPORE - IV Edizione 2018: "Corpo-voce, la voce fisica nella performance di movimento", workshop condotto da Alessio Castellacci, appuntamento dal 3 al 5 agosto a Spazio 13.
Durante il lavoro verranno presentati diversi strumenti per le performance di improvvisazione di voce e movimento. Si approccerà il lavoro di integrazione di voce e movimento da due punti di vista complementari: l'esperienza del suono come vibrazione e come questo possa essere percepito come un sensazione tattile; la pratica della 'percezione sinestetica' come un processo unificante di voce, mente e corpo, dalla quale possiamo accedere ad un flusso di immagini chinestetiche nella performance improvvisata. Un'esperienza sinestetica si verifica ogni volta che un input raccolto attraverso un organo di percezione innesca un'impressione sensoriale in un senso diverso (ad es. sentire un suono produce un'esperienza visiva di un colore o di una forma). Gli infanti percepiscono il mondo che li circonda in modo sinestetico per la maggior parte del tempo e, crescendo, impariamo ad ignorare questa capacità innata in favore di un modo di percepire più lineare e socialmente conforme. Un invito ad aprire le possibilità di percezione e coltivare uno spazio di percezione sinestetica, utilizzando pratiche specifiche di deprivazione sensoriale di vista / udito ed esercizi di dialogo grafico-vocale, per trovare un proprio flusso intuitivo in questa modalità percettiva espansa. Alla fine di ogni sessione si passerà del tempo a praticare brevi performance improvvisate di voce e movimento in diverse configurazioni (solo/duo/trio), permettendo agli impulsi interni di manifestarsi e articolarsi nello spazio.
Per informazioni:
Tita Tummillo: 347 5071501 // tita.tummillo@gmail.com
Federico Gobbi: 347 3003359 // info@teatrodellebambole.it
Durante il lavoro verranno presentati diversi strumenti per le performance di improvvisazione di voce e movimento. Si approccerà il lavoro di integrazione di voce e movimento da due punti di vista complementari: l'esperienza del suono come vibrazione e come questo possa essere percepito come un sensazione tattile; la pratica della 'percezione sinestetica' come un processo unificante di voce, mente e corpo, dalla quale possiamo accedere ad un flusso di immagini chinestetiche nella performance improvvisata. Un'esperienza sinestetica si verifica ogni volta che un input raccolto attraverso un organo di percezione innesca un'impressione sensoriale in un senso diverso (ad es. sentire un suono produce un'esperienza visiva di un colore o di una forma). Gli infanti percepiscono il mondo che li circonda in modo sinestetico per la maggior parte del tempo e, crescendo, impariamo ad ignorare questa capacità innata in favore di un modo di percepire più lineare e socialmente conforme. Un invito ad aprire le possibilità di percezione e coltivare uno spazio di percezione sinestetica, utilizzando pratiche specifiche di deprivazione sensoriale di vista / udito ed esercizi di dialogo grafico-vocale, per trovare un proprio flusso intuitivo in questa modalità percettiva espansa. Alla fine di ogni sessione si passerà del tempo a praticare brevi performance improvvisate di voce e movimento in diverse configurazioni (solo/duo/trio), permettendo agli impulsi interni di manifestarsi e articolarsi nello spazio.
Per informazioni:
Tita Tummillo: 347 5071501 // tita.tummillo@gmail.com
Federico Gobbi: 347 3003359 // info@teatrodellebambole.it