
Calcio
Il Bari spreca e si fa beffare, la Samp passa 0-1 al San Nicola
Sibilli sbaglia un rigore, Puscas centra la traversa, Kasami non perdona. Il baratro è a un passo
Bari - sabato 16 marzo 2024
18.12
Pomeriggio da incubo per il Bari, che spreca anche l'impossibile e si fa beffare nel finale. La Sampdoria espugna il San Nicola con la rete di Kasami al minuto 87', dopo che i biancorossi avevano sbagliato un rigore con Sibilli e centrato una traversa con Puscas, autore di un altro errore clamoroso nel primo tempo.
La bella atmosfera del gemellaggio tra le due squadre (19.767 spettatori di cui 8.809 abbonati e 1.290 tifosi ospiti, disponibilità settore esaurita) nel finale di gara scivola in un'accesa contestazione a squadra e proprietà, dal momento che il baratro per il Bari ora è vicinissimo. I biancorossi rimangono a 34 punti, ad appena due lunghezze di distanza dalla Ternana che, a oggi, è 16ma e chiude la zona playout.
Una debacle per i galletti, che sfoderano una delle migliori prestazioni stagionali ma si fanno inchiodare dai tanti errori e dalle infinite fragilità caratteriali della squadra. Dopo la sosta ci sarà da fare i conti con uno spettro sempre più vicino, grande e ingombrante.
Mister Beppe Iachini conferma il suo 3-4-1-2, ma deve fare a meno di Ricci, bloccato dall'influenza. Sulla corsia sinistra, quindi, si sposta Dorval, con il rientrante Pucino a destra; in difesa, davanti a Brenno, ci sono Matino, capitan Di Cesare e Vicari, con Benali e Maita a comporre la cerniera centrale. Sibilli fa da ago della bilancia alle spalle della coppia d'attacco composta da Puscas e Morachioli.
Mister Andrea Pirlo risponde con il 3-5-2: Stankovic tra i pali, Leoni-Ghilardi-Gonzalez dietro, Stojanovic e Barreca a tutta fascia, Kasami-Yepes-Depaoli in mezzo, Alvarez e De Luca davanti, dove non c'è l'infortunato Esposito, ex della sfida.
Nel primo quarto d'ora succede poco o nulla tra le due squadre, tranne un paio di angoli a testa che non producono ulteriori effetti. L'occasione migliore capita alla Sampdoria, che al 21' va al tiro con Alvarez dal cuore dell'area di rigore, ma il centrocampista blucerchiato indugia troppo e permette a Vicari di deviare in angolo. La risposta del Bari arriva al 22' con Sibilli, che chiude un'azione iniziata da Maita a destra, ma il suo tiro è deviato in corner. Sull'angolo da sinistra il pallone capita nella disponibilità di capitan Di Cesare, che da posizione favorevole spara alto. Al 29' la chance più clamorosa per i galletti: Morachioli apre un bel corridoio per l'inserimento di Puscas, che scatta alle spalle della difesa ma perde il tempo per il tiro e - con la porta spalancata - si fa stoppare in angolo da Stankovic. Al 36' anche Maita sbaglia la misura del passaggio per liberare Morachioli, che avrebbe potuto involarsi da solo verso la porta. Al 38' lo stesso Maita, da fuori, non centra lo specchio. Al 40' De Luca gonfia la rete della porta difesa da Brenno, ma il signor Perenzoni annulla per un evidente offside. È comunque il Bari a fare la partita, con la forza del cuore e la determinazione; al 43' Dorval fa tutto da solo, vince un rimpallo e si avventa sul campanile, ma di testa accarezza la faccia esterna della rete. La Samp risponde al 45' con De Luca, che porta a conclusione un'azione insistita ma chiude troppo il destro in diagonale e non centra lo specchio. Nel primo e unico minuto di recupero la Samp va di nuovo al tiro con Alvarez, murato da Pucino.
Al 50', dopo un inizio di primo tempo a ritmi bassi, la Sampdoria è costretta a rinunciare a Yepes, sostituito con Darboe da mister Pirlo. Rimane, però, il Bari a reggere le redini della partita, con transizioni veloci e interessanti; al 55' Morachioli va da Sibilli che suggerisce per Maita, ma il suo filtrante all'indirizzo di Puscas è ancora una volta fuori misura. Al 62' la tegola per Iachini, che perde Matino per un infortunio muscolare ed è costretto al cambio forzato con Zuzek, che al 65' è provvidenziale per chiudere su Darboe.
Nel finale la partita si accende, con la Sampdoria che alza il proprio livello di gioco e fa emergere i limiti del Bari. Al 66' Alvarez elude la leggera marcatura di Dorval e calcia forte, chiamando Brenno a un intervento efficace, seppur non bello. L'episodio che potrebbe sbloccare l'impasse capita al 69', quando Dorval va via a sinistra e mette in mezzo, sponda di Benali per Puscas che calcia ma viene stoppato dal braccio di Ghilardi, inducendo il signor Perenzoni a fischiare il rigore. Dal dischetto si presenta Sibilli, che apre il piatto alla sua destra ma calcia a mezza altezza e trova l'intervento si Stankovic a dirgli di no.
Scampato il pericolo, Pirlo opera un triplo cambio: fuori Gonzalez, Alavrez e Stojanovic, dentro Murru, Borini e Benedetti, applauditissimo ex di turno. Iachini risponde con una doppia sostituzione: dentro Maiello e Nasti al posto di Benali e Morachioli. Il pomeriggio sfortunato del Bari trova conferme al minuto 84', quando al termine di una pericolosa azione di contropiede Puscas riceve da Sibilli ma stampa la traversa.
La beffa per i biancorossi arriva al minuto 87', quando dopo un'infinità di occasioni sprecate i galletti si trovano sotto: palla filtrante di De Luca al limite per Kasami, che scatta alle spalle della difesa e con un tocco sotto batte Brenno. Nel finale gli ultimi cambi, per provare o a conservare il risultato o a recuperarlo: nel Bari entrano Kallon e Lulic per Maita e Sibilli, nella Samp va fuori Leoni per lasciare il posto a Girelli. Nei 6' di recupero si vede solo un pretenzioso tiro di Kallon, che spedisce il suo mancino fuori di metri. Al fischio finale del signor Perenzoni sono fischi assordanti per il Bari, a un centimetro dall'inferno.
Marcatori: 42'st Kasami (S)
Bari (3-4-1-2): Brenno, Matino (17'st Zuzek), Di Cesare (c), Vicari, Pucino, Maita (43'st Lulic), Benali (33'st Maiello), Dorval, Sibilli (43'st Kallon), Morachioli (33'st Nasti), Puscas
A disp.: Pellegrini, Pissardo, Bellomo, Guiebre, Edjouma, Dachille
All. G. Iachini
Sampdoria (3-5-2): Stankovic, Barreca, De Luca, Kasami, Alvarez (28'st Borini), De Paoli (c), Yepes (4'st Darboe), Gonzalez (28'st Murru), Stojanovic (28'st Benedetti), Leoni, Ghilardi
A disp.: Tantalocchi, Ravaglia, Askildsen, Verre, Giordano, Girelli, Ntanda
All A. Pirlo
Arbitro: Sig. Daniele Perenzoni (Rovereto); assistenti: Sig. Claudio Barone (Roma1) e Sig. Federico Longo (Paola). Quarto Ufficiale: Sig. Luca De Angeli (Milano). VAR: Francesco Meraviglia (Pistoia), AVAR: Marco Piccinini (Forlì)
Ammoniti: Gonzalez (S), Di Cesare (B), Ghilardi (S), Stojanovic (S), Matino (B), Morahcioli (B)
Espulsi:
Angoli: 7-5
Rec.: 2'pt; 6'st
Note: al 26'st Stankovic para un rigore a Sibilli; al 39'st traversa di Puscas
Stadio San Nicola; cielo velato, pioggia a tratti, 18°C, terreno in buone condizioni; 19.767 spettatori (8.809 abbonati; 1.290 tifosi ospiti, disponibilità settore esaurita)
La bella atmosfera del gemellaggio tra le due squadre (19.767 spettatori di cui 8.809 abbonati e 1.290 tifosi ospiti, disponibilità settore esaurita) nel finale di gara scivola in un'accesa contestazione a squadra e proprietà, dal momento che il baratro per il Bari ora è vicinissimo. I biancorossi rimangono a 34 punti, ad appena due lunghezze di distanza dalla Ternana che, a oggi, è 16ma e chiude la zona playout.
Una debacle per i galletti, che sfoderano una delle migliori prestazioni stagionali ma si fanno inchiodare dai tanti errori e dalle infinite fragilità caratteriali della squadra. Dopo la sosta ci sarà da fare i conti con uno spettro sempre più vicino, grande e ingombrante.
Dentro Pucino
Mister Beppe Iachini conferma il suo 3-4-1-2, ma deve fare a meno di Ricci, bloccato dall'influenza. Sulla corsia sinistra, quindi, si sposta Dorval, con il rientrante Pucino a destra; in difesa, davanti a Brenno, ci sono Matino, capitan Di Cesare e Vicari, con Benali e Maita a comporre la cerniera centrale. Sibilli fa da ago della bilancia alle spalle della coppia d'attacco composta da Puscas e Morachioli.
Mister Andrea Pirlo risponde con il 3-5-2: Stankovic tra i pali, Leoni-Ghilardi-Gonzalez dietro, Stojanovic e Barreca a tutta fascia, Kasami-Yepes-Depaoli in mezzo, Alvarez e De Luca davanti, dove non c'è l'infortunato Esposito, ex della sfida.
Puscas spreca
Nel primo quarto d'ora succede poco o nulla tra le due squadre, tranne un paio di angoli a testa che non producono ulteriori effetti. L'occasione migliore capita alla Sampdoria, che al 21' va al tiro con Alvarez dal cuore dell'area di rigore, ma il centrocampista blucerchiato indugia troppo e permette a Vicari di deviare in angolo. La risposta del Bari arriva al 22' con Sibilli, che chiude un'azione iniziata da Maita a destra, ma il suo tiro è deviato in corner. Sull'angolo da sinistra il pallone capita nella disponibilità di capitan Di Cesare, che da posizione favorevole spara alto. Al 29' la chance più clamorosa per i galletti: Morachioli apre un bel corridoio per l'inserimento di Puscas, che scatta alle spalle della difesa ma perde il tempo per il tiro e - con la porta spalancata - si fa stoppare in angolo da Stankovic. Al 36' anche Maita sbaglia la misura del passaggio per liberare Morachioli, che avrebbe potuto involarsi da solo verso la porta. Al 38' lo stesso Maita, da fuori, non centra lo specchio. Al 40' De Luca gonfia la rete della porta difesa da Brenno, ma il signor Perenzoni annulla per un evidente offside. È comunque il Bari a fare la partita, con la forza del cuore e la determinazione; al 43' Dorval fa tutto da solo, vince un rimpallo e si avventa sul campanile, ma di testa accarezza la faccia esterna della rete. La Samp risponde al 45' con De Luca, che porta a conclusione un'azione insistita ma chiude troppo il destro in diagonale e non centra lo specchio. Nel primo e unico minuto di recupero la Samp va di nuovo al tiro con Alvarez, murato da Pucino.
Tocca a Zuzek
Al 50', dopo un inizio di primo tempo a ritmi bassi, la Sampdoria è costretta a rinunciare a Yepes, sostituito con Darboe da mister Pirlo. Rimane, però, il Bari a reggere le redini della partita, con transizioni veloci e interessanti; al 55' Morachioli va da Sibilli che suggerisce per Maita, ma il suo filtrante all'indirizzo di Puscas è ancora una volta fuori misura. Al 62' la tegola per Iachini, che perde Matino per un infortunio muscolare ed è costretto al cambio forzato con Zuzek, che al 65' è provvidenziale per chiudere su Darboe.
Rigore parato
Nel finale la partita si accende, con la Sampdoria che alza il proprio livello di gioco e fa emergere i limiti del Bari. Al 66' Alvarez elude la leggera marcatura di Dorval e calcia forte, chiamando Brenno a un intervento efficace, seppur non bello. L'episodio che potrebbe sbloccare l'impasse capita al 69', quando Dorval va via a sinistra e mette in mezzo, sponda di Benali per Puscas che calcia ma viene stoppato dal braccio di Ghilardi, inducendo il signor Perenzoni a fischiare il rigore. Dal dischetto si presenta Sibilli, che apre il piatto alla sua destra ma calcia a mezza altezza e trova l'intervento si Stankovic a dirgli di no.
Traversa
Scampato il pericolo, Pirlo opera un triplo cambio: fuori Gonzalez, Alavrez e Stojanovic, dentro Murru, Borini e Benedetti, applauditissimo ex di turno. Iachini risponde con una doppia sostituzione: dentro Maiello e Nasti al posto di Benali e Morachioli. Il pomeriggio sfortunato del Bari trova conferme al minuto 84', quando al termine di una pericolosa azione di contropiede Puscas riceve da Sibilli ma stampa la traversa.
Beffa
La beffa per i biancorossi arriva al minuto 87', quando dopo un'infinità di occasioni sprecate i galletti si trovano sotto: palla filtrante di De Luca al limite per Kasami, che scatta alle spalle della difesa e con un tocco sotto batte Brenno. Nel finale gli ultimi cambi, per provare o a conservare il risultato o a recuperarlo: nel Bari entrano Kallon e Lulic per Maita e Sibilli, nella Samp va fuori Leoni per lasciare il posto a Girelli. Nei 6' di recupero si vede solo un pretenzioso tiro di Kallon, che spedisce il suo mancino fuori di metri. Al fischio finale del signor Perenzoni sono fischi assordanti per il Bari, a un centimetro dall'inferno.
30a g. Serie BKT: Bari-Sampdoria 0-1
Marcatori: 42'st Kasami (S)
Bari (3-4-1-2): Brenno, Matino (17'st Zuzek), Di Cesare (c), Vicari, Pucino, Maita (43'st Lulic), Benali (33'st Maiello), Dorval, Sibilli (43'st Kallon), Morachioli (33'st Nasti), Puscas
A disp.: Pellegrini, Pissardo, Bellomo, Guiebre, Edjouma, Dachille
All. G. Iachini
Sampdoria (3-5-2): Stankovic, Barreca, De Luca, Kasami, Alvarez (28'st Borini), De Paoli (c), Yepes (4'st Darboe), Gonzalez (28'st Murru), Stojanovic (28'st Benedetti), Leoni, Ghilardi
A disp.: Tantalocchi, Ravaglia, Askildsen, Verre, Giordano, Girelli, Ntanda
All A. Pirlo
Arbitro: Sig. Daniele Perenzoni (Rovereto); assistenti: Sig. Claudio Barone (Roma1) e Sig. Federico Longo (Paola). Quarto Ufficiale: Sig. Luca De Angeli (Milano). VAR: Francesco Meraviglia (Pistoia), AVAR: Marco Piccinini (Forlì)
Ammoniti: Gonzalez (S), Di Cesare (B), Ghilardi (S), Stojanovic (S), Matino (B), Morahcioli (B)
Espulsi:
Angoli: 7-5
Rec.: 2'pt; 6'st
Note: al 26'st Stankovic para un rigore a Sibilli; al 39'st traversa di Puscas
Stadio San Nicola; cielo velato, pioggia a tratti, 18°C, terreno in buone condizioni; 19.767 spettatori (8.809 abbonati; 1.290 tifosi ospiti, disponibilità settore esaurita)