
Scuola e Lavoro
Spiraglio per il futuro della Baritech, si decide tutto a fine mese
Un imprenditore si è dichiarato disposto anche ad assumere i 115 dipendenti
Bari - mercoledì 23 novembre 2022
8.46
Si è svolto ieri un incontro per il futuro di Baritech. Presenti all'interno della presidenza della Regione Puglia insieme al Comitato SEPAC presieduto da Leo Caroli, le organizzazioni sindacali e il terzo potenziale investitore interessato all'acquisizione dell'azienda.
Il procuratore Giorgio Lo Presti, rappresentante dell'azienda disposta a rilevare Baritech, ha dichiarato di aver manifestato per iscritto a ottobre la volontà di acquisire lo stabilimento e tutti i 115 lavoratori, ma a oggi non ha mai incontrato i vertici aziendali.
"La nuova situazione venutasi a creare - sottolinea Uiltec - a fronte del contratto preliminare di vendita dello stabilimento Baritech a Conserva Logistics, pone il problema dell'offerta da parte del nuovo investitore che deve essere vincolante e di un valore appena superiore a quello di vendita. Il procuratore Giorgio Lo Presti ha dichiarato che farà pervenire prontamente una risposta in merito appena sentito l'investitore a Roma".
"La Uiltec Puglia e Bari-Bat-Foggia rappresentata dal Segretario Generale Filippo Lupelli - aggiungono - seguita da tutte le OO.SS. ha incalzato la Regione Puglia a convocare Baritech per un incontro in presenza tra le parti, in considerazione dei tempi ristretti e dell'impegno confermato dall' investitore che chiede solo di incontrare Baritech per dimostrare la concretezza della loro proposta compreso la volontà di mantenere tutti i lavoratori".
"Un barlume di speranza si è aperto per i 115 lavoratori che rischiano il licenziamento entro fine anno - concludono i sindacati - Domani (oggi, ndr) chiederemo alla sesta Commissione lavoro della Regione Puglia che ci ha convocato, un ruolo attivo della politica nel sostenere le ragioni della lotta dei lavoratori. In attesa e nella speranza che si concretizzino gli impegni, la Uiltec continuerà la lotta insieme a tutti i lavoratori e alle loro famiglie".
Prossimo incontro, forse decisivo, alla fine del mese.
Il procuratore Giorgio Lo Presti, rappresentante dell'azienda disposta a rilevare Baritech, ha dichiarato di aver manifestato per iscritto a ottobre la volontà di acquisire lo stabilimento e tutti i 115 lavoratori, ma a oggi non ha mai incontrato i vertici aziendali.
"La nuova situazione venutasi a creare - sottolinea Uiltec - a fronte del contratto preliminare di vendita dello stabilimento Baritech a Conserva Logistics, pone il problema dell'offerta da parte del nuovo investitore che deve essere vincolante e di un valore appena superiore a quello di vendita. Il procuratore Giorgio Lo Presti ha dichiarato che farà pervenire prontamente una risposta in merito appena sentito l'investitore a Roma".
"La Uiltec Puglia e Bari-Bat-Foggia rappresentata dal Segretario Generale Filippo Lupelli - aggiungono - seguita da tutte le OO.SS. ha incalzato la Regione Puglia a convocare Baritech per un incontro in presenza tra le parti, in considerazione dei tempi ristretti e dell'impegno confermato dall' investitore che chiede solo di incontrare Baritech per dimostrare la concretezza della loro proposta compreso la volontà di mantenere tutti i lavoratori".
"Un barlume di speranza si è aperto per i 115 lavoratori che rischiano il licenziamento entro fine anno - concludono i sindacati - Domani (oggi, ndr) chiederemo alla sesta Commissione lavoro della Regione Puglia che ci ha convocato, un ruolo attivo della politica nel sostenere le ragioni della lotta dei lavoratori. In attesa e nella speranza che si concretizzino gli impegni, la Uiltec continuerà la lotta insieme a tutti i lavoratori e alle loro famiglie".
Prossimo incontro, forse decisivo, alla fine del mese.