Il giovedì dei Sepolcri a Bari vecchia. Le foto della basilica di San Nicola

Ieri, con il rito dei Sepolcri che si tiene ogni anno il giovedì santo, sono ufficialmente iniziate le celebrazioni religiose per la santa Pasqua.

A Bari lo scenario più caratteristico lo ha offerto come sempre la città vecchia, scrigno di tradizioni e folklore legati alla sfera religiosa che spesso si mescola e si fonde con quella pagana. Anche i riti pasquali e pre-pasquali non sono da meno: in tanti ieri hanno affollato le chiese di Bari vecchia per visitare la casa del Signore prima della chiusura di tutte le parrocchie fino a domenica prossima, giorno di Pasqua in cui si celebrerà la resurrezione di Cristo.

Con il rito dei Sepolcri, invece, la confessione cattolica ricorda la morte del Messia sulla croce. La tradizione impone che i fedeli debbano visitare, nel giorno del giovedì santo, le chiese (che rappresentano proprio il sepolcro di Gesù nell'iconografia cristiana) in numeri dispari. Meta prediletta dei baresi è stata certamente la basilica di San Nicola, luogo-simbolo della città dove sono custodite le ossa del santo patrono, e che si riveste di un fascino ancor più particolare prima di chiudere i battenti fino a Pasqua. Molte persone hanno scelto l'orario delle 20 per assistere il basilica allo spegnimento delle candele e alla rimozione del crocifisso.

All'interno della basilica trovano dimora anche le statue di Gesù e della Madonna Addolorata, che verranno portate oggi nelle strade dei quartieri centrali e di Bari vecchia per la Processione dei Misteri.