
Scuola e Lavoro
Hotel Palace, proclamati quattro giorni di sciopero: «Attivare tavolo tecnico urgente»
Contestualmente ci sarà ogni giorno un presidio davanti a Palazzo di Città
Bari - mercoledì 22 dicembre 2021
12.28 Comunicato Stampa
La drammatica situazione dei dipendenti dell'Hotel Palace costringe i sindacati a misure drastiche. Fisascat Cisl Bari, Filcams Cgil Bari Uil Tucs Uil Bari hanno proclamato per i giorni 27/28/29/30 dicembre 2021 4 giornate di sciopero di tutte le maestranze (dipendenti Palace Eventi srl, dipendenti La Cascina Global Service ) secondo la seguente modalità: 4 ore di sciopero ad inizio di ogni turno di lavoro con relativo presidio di lavoratori per i giorni 27/28/29/30 dicembre 2021 dalle ore 09.00 alle ore 13.00 dinnanzi il Palazzo Comunale di Bari.
La decisione presa considerata la drammatica situazione che sta caratterizzando le posizioni lavorative degli 88 dipendenti della Società Palace Eventi, società gerente della struttura alberghiera e della Società appaltatrice delle pulizie delle camere La Cascina Global service. I dipendenti sono stato: «Privati del "sacrosanto" diritto alla retribuzione probabilmente a far data dal 18 gennaio 2022, data in cui il Tribunale di Bari ha pronunciato invito alla società di sgomberare l'immobile, con conseguenti risvolti negativi sulle possibilità di sostentamento delle proprie famiglie, molte delle quali ridotte ad un vero e proprio stato di indigenza. Considerando inoltre l'assenza a tutt'oggi di qualsiasi ipotesi risolutiva da parte datoriale, della famiglia proprietaria dell'immobile e delle istituzioni locali sollecitati a voler tracciare una qualsiasi soluzione atte alla salvaguardia occupazionale visto l'imminente ulteriore dramma sociale dei licenziamenti collettivi attivati dalla società l'11 novembre e dei trasferimenti di tutta la pianta organica su unità produttive sul territorio nazionale attivabile dalla Società appaltatrice servizi pulizie delle camere»
«Siamo quindi a chiedere - sottolineano i sindacati - un intervento delle parti tutte, perché nessuno resti indifferente a quello che è il dramma sociale dei lavoratori. Si ritiene fondamentale l'attivazione di un tavolo tecnico urgente presso la Task Force della Regione Puglia, al fine di trovare soluzioni al drammatico capitolo della perdita dei livelli occupazionali nel territorio di Bari, spesso e volentieri lasciati nell'indifferenza di tutti».
La decisione presa considerata la drammatica situazione che sta caratterizzando le posizioni lavorative degli 88 dipendenti della Società Palace Eventi, società gerente della struttura alberghiera e della Società appaltatrice delle pulizie delle camere La Cascina Global service. I dipendenti sono stato: «Privati del "sacrosanto" diritto alla retribuzione probabilmente a far data dal 18 gennaio 2022, data in cui il Tribunale di Bari ha pronunciato invito alla società di sgomberare l'immobile, con conseguenti risvolti negativi sulle possibilità di sostentamento delle proprie famiglie, molte delle quali ridotte ad un vero e proprio stato di indigenza. Considerando inoltre l'assenza a tutt'oggi di qualsiasi ipotesi risolutiva da parte datoriale, della famiglia proprietaria dell'immobile e delle istituzioni locali sollecitati a voler tracciare una qualsiasi soluzione atte alla salvaguardia occupazionale visto l'imminente ulteriore dramma sociale dei licenziamenti collettivi attivati dalla società l'11 novembre e dei trasferimenti di tutta la pianta organica su unità produttive sul territorio nazionale attivabile dalla Società appaltatrice servizi pulizie delle camere»
«Siamo quindi a chiedere - sottolineano i sindacati - un intervento delle parti tutte, perché nessuno resti indifferente a quello che è il dramma sociale dei lavoratori. Si ritiene fondamentale l'attivazione di un tavolo tecnico urgente presso la Task Force della Regione Puglia, al fine di trovare soluzioni al drammatico capitolo della perdita dei livelli occupazionali nel territorio di Bari, spesso e volentieri lasciati nell'indifferenza di tutti».