
Eventi e cultura
A Bari torna "World press photo", al Margherita la mostra di fotogiornalismo internazionale
L'esposizione resterà attiva fino al 1 novembre, vincitore del 2020 il giapponese Yasuyoshi Chiba. Decaro: «Viaggiamo attraverso le immagini»
Bari - giovedì 1 ottobre 2020
20.56
A Bari ritorna "World press photo", la mostra di fotogiornalismo internazionale che raccoglie i migliori scatti professionistici del 2019. Dalla cronaca di guerra allo sport, dalle zone più remote del mondo alle grandi capitali, passando attraverso natura, manifestazioni per i diritti politici-civili-religiosi e scienza: c'è tutto il mondo contemporaneo nell'esposizione organizzata al teatro Margherita di Bari sarà attiva fino a domenica 1 novembre, dopo l'inaugurazione di questo pomeriggio. La mostra torna in calendario a Bari per l'ottavo anno consecutivo, e nel 2020 raggiunge la sua 63ma edizione. A curare l'appuntamento barese è ancora una volta "Cime" (organizzazione pugliese, uno dei maggiori partner europei della fondazione World press photo di Amsterdam), con il patrocinio di Comune di Bari e Regione Puglia.
In mostra le 157 fotografie più belle realizzate dai finalisti dell'edizione 2020, che a Bari conoscono una delle prime tappe del loro viaggio internazionale durante l'emergenza Covid (sono 100 le città toccate dall'esposizione, in 45 paesi del mondo). Nell'ottica di garantire sicurezza a chi visita la mostra, sono stati previsti percorsi per i visitatori indicati con segnaletica orizzontale sul pavimento, entrate e uscite separate, rilevazione della temperatura e colonnine per l'igienizzazione delle mani all'ingresso. L'accesso contemporaneo al Margherita è consentito a un massimo di 100 persone, obbligatorio indossare la mascherina. I visitatori potranno osservare dal vivo lo scatto dal titolo "Straight Voice" che si è aggiudicato il premio "World press photo of the year 2020", realizzato dal giapponese Yasuyoshi Chiba (AFP). La fotografia - scattata a Khartum nel giugno del 2019 dopo il colpo di stato militare in Sudan contro Omar al-Bashir – ritrae un giovane, illuminato dalla luce di alcuni cellulari, mentre recita una poesia nel mezzo di un blackout. In mostra anche la foto che si è aggiudicata il premio "World press photo story of the year 2020", consegnato al francese Romain Laurendeau per un reportage che racconta la condizione sociale di tanti ragazzi algerini che hanno ispirato le rivolte del 2019 in nel Paese sahariano.
La giuria internazionale ha scelto le foto vincitrici dopo aver esaminato gli scatti di 4.282 fotografi, provenienti da 125 paesi per un totale di 73.996 immagini. Sono arrivati in finale 44 fotografi provenienti da 24 paesi, tra cui sei italiani: Alessio Mamo, Daniele Volpe, Lorenzo Tugnoli, Luca Locatelli, Nicolò Filippo Rosso e Fabio Bucciarelli. "World press photo", sottolinea il sindaco di Bari Antonio Decaro, è uno degli eventi organizzati in sicurezza a Bari durante il periodo dell'emergenza Covid-19: «Per fortuna a Bari nelle ultime due settimane i numeri del contagio si sono ridotti, e le attività culturali non sono mai state interrotte - sottolinea il primo cittadino. In questi mesi ci sono stati il Bif&st, il Bari piano festival, le arene culturali e ora la mostra fotografica in questo spazio espositivo. Abbiamo imparato a convivere con il virus, mantenendo le distanze, utilizzando la mascherina e igienizzando le mani; all'ingresso è stato previsto un triage per i visitatori, con la registrazione di chi entra e i percorsi obbligati. Ci riconquistiamo i nostri spazi, anche quelli espositivi. Sarebbe stato più facile dire "Ci vediamo l'anno prossimo", e invece anche quest'anno abbiamo voluto fare la mostra del "World press photo". In un momento particolare in cui non si può andare dall'altra parte del mondo perché è rischioso, attraverso le immagini è possibile guardare quello che è accaduto anche nei luoghi più sperduti del mondo. Sono immagini che arrivano dalla creatività e dalla professionalità di tanti fotoreporter che hanno esposto qui le loro fotografie».
La mostra sarà aperta dal lunedì al giovedì ore 10.30-13.30 e 15.30-20.30 e dal venerdì alla domenica dalle ore 10 alle 22. Gli accessi saranno contingentati nel rispetto delle norme anti Covid-19. Per facilitare l'accesso e ridurre le attese si consiglia l'acquisto online dei biglietti.
Ticket intero: 6 euro
Ticket ridotto per under 25/over 65: 5 euro
Gruppi (min 15 persone): 5 euro
Martedì universitario: 4,50 euro
Diversamente abili: ingresso gratuito
Bambini under 12: ingresso gratuito
In mostra le 157 fotografie più belle realizzate dai finalisti dell'edizione 2020, che a Bari conoscono una delle prime tappe del loro viaggio internazionale durante l'emergenza Covid (sono 100 le città toccate dall'esposizione, in 45 paesi del mondo). Nell'ottica di garantire sicurezza a chi visita la mostra, sono stati previsti percorsi per i visitatori indicati con segnaletica orizzontale sul pavimento, entrate e uscite separate, rilevazione della temperatura e colonnine per l'igienizzazione delle mani all'ingresso. L'accesso contemporaneo al Margherita è consentito a un massimo di 100 persone, obbligatorio indossare la mascherina. I visitatori potranno osservare dal vivo lo scatto dal titolo "Straight Voice" che si è aggiudicato il premio "World press photo of the year 2020", realizzato dal giapponese Yasuyoshi Chiba (AFP). La fotografia - scattata a Khartum nel giugno del 2019 dopo il colpo di stato militare in Sudan contro Omar al-Bashir – ritrae un giovane, illuminato dalla luce di alcuni cellulari, mentre recita una poesia nel mezzo di un blackout. In mostra anche la foto che si è aggiudicata il premio "World press photo story of the year 2020", consegnato al francese Romain Laurendeau per un reportage che racconta la condizione sociale di tanti ragazzi algerini che hanno ispirato le rivolte del 2019 in nel Paese sahariano.
La giuria internazionale ha scelto le foto vincitrici dopo aver esaminato gli scatti di 4.282 fotografi, provenienti da 125 paesi per un totale di 73.996 immagini. Sono arrivati in finale 44 fotografi provenienti da 24 paesi, tra cui sei italiani: Alessio Mamo, Daniele Volpe, Lorenzo Tugnoli, Luca Locatelli, Nicolò Filippo Rosso e Fabio Bucciarelli. "World press photo", sottolinea il sindaco di Bari Antonio Decaro, è uno degli eventi organizzati in sicurezza a Bari durante il periodo dell'emergenza Covid-19: «Per fortuna a Bari nelle ultime due settimane i numeri del contagio si sono ridotti, e le attività culturali non sono mai state interrotte - sottolinea il primo cittadino. In questi mesi ci sono stati il Bif&st, il Bari piano festival, le arene culturali e ora la mostra fotografica in questo spazio espositivo. Abbiamo imparato a convivere con il virus, mantenendo le distanze, utilizzando la mascherina e igienizzando le mani; all'ingresso è stato previsto un triage per i visitatori, con la registrazione di chi entra e i percorsi obbligati. Ci riconquistiamo i nostri spazi, anche quelli espositivi. Sarebbe stato più facile dire "Ci vediamo l'anno prossimo", e invece anche quest'anno abbiamo voluto fare la mostra del "World press photo". In un momento particolare in cui non si può andare dall'altra parte del mondo perché è rischioso, attraverso le immagini è possibile guardare quello che è accaduto anche nei luoghi più sperduti del mondo. Sono immagini che arrivano dalla creatività e dalla professionalità di tanti fotoreporter che hanno esposto qui le loro fotografie».
Visitare la mostra, ecco come
La mostra sarà aperta dal lunedì al giovedì ore 10.30-13.30 e 15.30-20.30 e dal venerdì alla domenica dalle ore 10 alle 22. Gli accessi saranno contingentati nel rispetto delle norme anti Covid-19. Per facilitare l'accesso e ridurre le attese si consiglia l'acquisto online dei biglietti.
Ticket intero: 6 euro
Ticket ridotto per under 25/over 65: 5 euro
Gruppi (min 15 persone): 5 euro
Martedì universitario: 4,50 euro
Diversamente abili: ingresso gratuito
Bambini under 12: ingresso gratuito