
Spettacoli
"Buongiorno Taranto" di Paolo Pisanelli per la rassegna VISTI DA QUI
martedì 20 febbraio 2018
Prosegue a Santa Teresa dei Maschi, a Bari Vecchia, la rassegna "VISTI DA QUI– Riflessioni sul cinema contemporaneo pugliese".
Per il prossimo appuntamento della rassegna, in programma martedì 20 febbraio alle ore 20.30, sarà proiettato il film "Buongiorno Taranto" di Paolo Pisanelli. La pellicola sarà introdotta dal giornalista Lino Patruno.
Sarà presente all'evento il regista Paolo Pisanelli.
Il film è un viaggio attraverso le tensioni e le passioni di una città immersa in una nuvola di smog. Le rabbie e i sogni dei suoi abitanti sono accompagnati dalla cronaca di una radio nomade e intermittente, un cine-occhio digitale che scandisce il ritmo del film e insegue gli eventi che accadono ai confini della realtà, tra rumori alienanti, odori irrespirabili e improvvise rivelazioni delle bellezze del territorio.
«Il film è un sole che si fa spazio tra le nuvole di fumo per esorcizzare la paura e sfidare l'immobilismo, l'indifferenza e la rassegnazione».
Per informazioni e prenotazioni: 337.832.542 oppure sulla pagina facebook: Vallisa Cultura Onlus.
Per il prossimo appuntamento della rassegna, in programma martedì 20 febbraio alle ore 20.30, sarà proiettato il film "Buongiorno Taranto" di Paolo Pisanelli. La pellicola sarà introdotta dal giornalista Lino Patruno.
Sarà presente all'evento il regista Paolo Pisanelli.
Il film è un viaggio attraverso le tensioni e le passioni di una città immersa in una nuvola di smog. Le rabbie e i sogni dei suoi abitanti sono accompagnati dalla cronaca di una radio nomade e intermittente, un cine-occhio digitale che scandisce il ritmo del film e insegue gli eventi che accadono ai confini della realtà, tra rumori alienanti, odori irrespirabili e improvvise rivelazioni delle bellezze del territorio.
«Il film è un sole che si fa spazio tra le nuvole di fumo per esorcizzare la paura e sfidare l'immobilismo, l'indifferenza e la rassegnazione».
Per informazioni e prenotazioni: 337.832.542 oppure sulla pagina facebook: Vallisa Cultura Onlus.