Piazza Disfida di Barletta diventa pedonale, al via il cantiere. Decaro: «Pronta in sette mesi»
Troveranno posto alberi e fioriere, con nuova illuminazione e videosorvegianza. Il sindaco: «Arriviamo tardi, questo progetto è del 1883»
mercoledì 24 aprile 2019
11.34
Il quartiere Libertà di Bari continua a cambiare volto. Dopo l'avvio del cantiere per la pedonalizzazione di piazza Redentore, stamattina ha preso il via il cantiere per la nuova piazza Disfida di Barletta senza automobili. Si tratta di un'area di 2mila metri quadrati che costeggia via Napoli, dove verranno installati nuovi arredi, illuminazione pubblica più potente, un impianto di videosorveglianza, ventisei alberi e dodici fioriere. Nel progetto approvato in giunta compare anche una fontana con giochi di luce.
Nonostante il ritardo secolare, l'intervento si pone in continuità con quanto progettato dall'ingegner Marena addirittura nel 1883, e che dopo 136 anni vede la sua realizzazione. «Prosegue la rivoluzione urbanistica del quartiere Libertà - dice il sindaco di Bari Antonio Decaro. Arriviamo in ritardo, perché il progetto di questa piazza era del 1883, per farla diventare la pizza dei viaggiatori che arrivavano nella città di Bari».
[YOUTUBE]
Via le auto da piazza Disfida di Barletta: i parcheggi sono stati approntati già da qualche giorno in una grande area adibita alla sosta gratuita in corso Mazzini, qualche centinaio di metri alle spalle del cantiere avviato oggi. Secondo il cronoprogramma «I lavoratori dureranno sette mesi - dichiara Decaro. Saranno 2mila metri di area pedonale, con nuove piantumazioni, aiuole, panchine, una forte illuminazione e la sorveglianza. Sarà una bella zona in un quartiere dove mancano gli spazi per la socializzazione e gli spazi a verde».
Un'opera da 650mila euro, uno dei cinque progetti per il nuovo quartiere Libertà, realizzato nell'ambito del bando per le periferie. «Abbiamo iniziato i lavori in piazza Redentore e ora in piazza Disfida di Barletta. Successivamente prenderà il via il cantiere di piazza Enrico de Nicola fino al parco di corso Mazzini, nell'area dell'ex Gasometro, che dedicheremo a Maria Maugeri», conclude Decaro.
Nonostante il ritardo secolare, l'intervento si pone in continuità con quanto progettato dall'ingegner Marena addirittura nel 1883, e che dopo 136 anni vede la sua realizzazione. «Prosegue la rivoluzione urbanistica del quartiere Libertà - dice il sindaco di Bari Antonio Decaro. Arriviamo in ritardo, perché il progetto di questa piazza era del 1883, per farla diventare la pizza dei viaggiatori che arrivavano nella città di Bari».
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Via le auto da piazza Disfida di Barletta: i parcheggi sono stati approntati già da qualche giorno in una grande area adibita alla sosta gratuita in corso Mazzini, qualche centinaio di metri alle spalle del cantiere avviato oggi. Secondo il cronoprogramma «I lavoratori dureranno sette mesi - dichiara Decaro. Saranno 2mila metri di area pedonale, con nuove piantumazioni, aiuole, panchine, una forte illuminazione e la sorveglianza. Sarà una bella zona in un quartiere dove mancano gli spazi per la socializzazione e gli spazi a verde».
Un'opera da 650mila euro, uno dei cinque progetti per il nuovo quartiere Libertà, realizzato nell'ambito del bando per le periferie. «Abbiamo iniziato i lavori in piazza Redentore e ora in piazza Disfida di Barletta. Successivamente prenderà il via il cantiere di piazza Enrico de Nicola fino al parco di corso Mazzini, nell'area dell'ex Gasometro, che dedicheremo a Maria Maugeri», conclude Decaro.