Apre i battenti l'asilo Paola Labriola. Decaro: «Eroina del nostro tempo»

Una struttura gestita da Comune e Università. Uricchio: «Soddisfatti del percorso». Il marito: «Lei sarebbe felice»

venerdì 12 ottobre 2018 13.36
A cura di Riccardo Resta
Il 4 settembre 2013 moriva la psichiatra Paola Labriola, uccisa dalle 70 coltellate inferte da un paziente mentre prestava servizio presso il centro di salute mentale di via Tenente Casale, nel rione Libertà di Bari. Oggi, a 5 anni da quel tragico giorno, apre i battenti l'asilo nido che porta il suo nome, in via Celso Ulpiani. Una struttura nata da un'idea dell'Università di Bari, poi integratasi con il Comune per rendere un servizio aperto a tutta la cittadinanza.

Lento e tortuoso è stato il cammino che ha portato all'inaugurazione della struttura. «La burocrazia ha un senso quando vengono realizzate cose belle come questa», ha commentato l'assessore comunale alle Politiche giovanili Paola Romano dopo il taglio del nastro. «Finalmente apriamo questo asilo, in collaborazione con UniBa - spiega il primo cittadino, Antonio Decaro. Si tratta dell'undicesima struttura sul territorio comunale, di cui quattro negli ultimi quattro anni in quartieri periferici come San Girolamo, Carbonara e Libertà. Abbiamo deciso di tenerlo aperto anche di pomeriggio, per dare sostegno alle giovani coppie, che lavorano o che cercano lavoro. Mi fa piacere averlo dedicato a una donna straordinaria come Paola Labriola, un medico, un'eroina dei nostri tempi che ha sacrificato la sua vita per mettersi a servizio della propria comunità».

Un problema, quello dell'incolumità dei medici durante lo svolgimento delle proprie funzioni, i cui effetti tornano ciclicamente a manifestarsi, acuendo un allarme di natura non solo lavorativa ma a tutti gli effetti sociale. Ecco, dunque, che l'intitolazione di una struttura pubblica a Paola Labriola ha anche il valore di un «Segnale importante - dice Decaro. Questa struttura è dedicata a tutti i medici, gli infermieri e le forze dell'ordine; persone che si mettono a disposizione della comunità all'interno della quale lavorano, e lo fatto a volte anche mettendo a rischio la propria vita. Ci è sembrato un segnale importante da dare alla comunità e alla città di Bari».

Soddisfazione filtra anche dagli ambienti universitari. Il magnifico rettore Antonio Felice Uricchio spiega: «L'Università da tempo ha avviato il progetto di realizzazione di un asilo, originariamente riservato al personale accademico e poi, grazie alla collaborazione con il Comune, aperto alla città. L'impegno è stato portato avanti seppur con diverse difficoltà di ordine tecnico, ma con soddisfazione oggi inauguriamo l'asilo e ne avviamo l'attività integrando le due strutture, universitaria e comunale. Un percorso che si conclude e di cui siamo particolarmente soddisfatti».

Commosso il ricordo di Vito Calabrese, marito di Paola Labriola e presidente dell'osservatorio a lei intitolato, che ringraziando le istituzioni per la realizzazione della struttura dice: «Il percorso è stato faticoso; ora però siamo qui e siamo felici di questo. Paola non era solo una psichiatra ma anche una madre attenta ai bisogni dei bambini; è bello che il suo nome venga associato a un asilo nido e per bambini un po' più grandi. Penso che lei sarebbe contenta che alle giovani coppie venga offerto un servizio in suo nome. Lei era una persona molto impegnata nel sociale e per il benessere collettivo. Se esiste un aldilà, penso che questa iniziativa associata abbia reso Paola più che felice».

Le Graduatorie

Da mercoledì 10 ottobre sono disponibili le graduatorie provvisorie dei nuovi iscritti all'asilo nido Paola Labriola per l'anno educativo 2018/2019. A renderlo noto la ripartizione comunale Politiche giovanili Le graduatorie sono affisse presso la sede della ripartizione, in via Venezia 41, e pubblicate sul sito istituzionale a questo link.

«Avverso le risultanze delle graduatorie provvisorie è ammesso ricorso da proporsi al direttore della ripartizione Politiche educative e giovanili entro il 20 ottobre 2018. La decisione interverrà entro il 30 ottobre 2018», è scritto nella nota diramata dal Comune di Bari.
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
Inaugurazione asilo Paola Labriola © Riccardo Resta
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