Troppi cani da gestire e pochi soldi, l'appello del Canile Sanitario di Bari

«Aiutateci, per garantire livelli di assistenza soddisfacente ai nostri ospiti abbiamo accumulato una montagna di debiti»

sabato 15 febbraio 2020 10.15
A cura di La Redazione
Troppi cani da gestire, troppo spesso frutto di abbandoni volontari contro cui sembra di lottare contro i mulini a vento proprio come Don Chisciotte. E il Canile Sanitario di Bari lancia un appello. Una richiesta di aiuto accorata per poter far fronte alle immani spese di gestione del canile per far sì che gli animali stiano bene, senza contare tutto quanto necessario per gli interventi di pronto soccorso.

«Siamo in emergenza - scrivono - Per garantire livelli di assistenza soddisfacente ai nostri ospiti abbiamo accumulato una montagna di debiti verso tutti i fornitori. Il contributo erogato dal Comune di Bari ci è assolutamente insufficiente (in pratica, dato il numero di cani presenti è pari ad 1 euro), ed è un rimborso spese a fronte di nostre anticipazioni, innescando una spirale nella quale stiamo precipitando. L'annesso rifugio ospita cani per i quali, nel secondo semestre, abbiamo percepito un acconto di appena 31 centesimi al giorno pro cane, contributo al netto del pagamento del fitto della struttura. Siamo allo stremo. Anche le spese di pronto soccorso ci hanno praticamente uccisi, e così in pronto soccorso ora siamo noi. E ci sentiamo completamente soli, al centro di una serie di truffe grazie alle quali finiscono in canile solo cani di proprietà, abbandonati realmente o in maniera pilotata. Vi chiediamo aiuto, ci vergogniamo per questo, ma vi siete chiesti quanto costa mantenere un cane al meglio? Il nostro canile è un'eccellenza, frutto solo ed esclusivamente di immani sacrifici da parte nostra, ma non ce la facciamo più».
Lappello del canile sanitario di Bari