Regione Puglia, ok alla formazione a distanza per gli operatori socio-sanitari

Stessa modalità anche per i settori prioritari. Leo: «Non contemplata la parte dei tirocini»

giovedì 2 aprile 2020
«Continua il prezioso lavoro degli uffici regionali per garantire le opportunità della formazione professionale attraverso metodologie tali da garantire il distanziamento sociale, come la formazione a distanza (FAD). Dopo aver autorizzato la FAD per Garanzia Giovani, per MiFormo&Lavoro, OSS Scuola e ITS, saranno pubblicate oggi, sul bollettino ufficiale della Regione Puglia, gli atti della Sezione Formazione Professionale che autorizzano la formazione a distanza per i percorsi triennali di Istruzione eFormazione Professionale (cosiddetto Obbligo Formativo), per i progetti di formazione finalizzati all'acquisizione di qualifiche professionaliregionali nei settori "prioritari" (Avviso 5/2018) e per i corsi di Operatore Socio-Sanitario, di cui – ad oggi – avevamo autorizzato solo l'esame finale in modalità remota». Lo comunica l'assessore all'Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo.

«Tale autorizzazioni – spiega l'assessore – sono chiaramente riferite alla parte didattica, non contemplando la parte di stage/tirocini, e sono da intendersi efficaci fino a quando non terminerà l'emergenza sanitaria, secondo disposizioni nazionali. Voglio precisare che il ricorso alla FAD è una facoltà e non un obbligo degli enti di formazione e che le suddette attività formative a distanza dovranno avvalersi di una piattaforma tale da garantire la tracciabilità e la privacy dei discenti. È importante chiarire – continua Leo – che il ricorso alla formazione a distanza potrà avvenire esclusivamente in modalità sincrona e che solo alcune attività laboratoriali, e solo per l'Avviso 5/2018,potranno essere autorizzate in modalità FAD previa autorizzazione espressa del responsabile del procedimento. Per i dettagli tecnici rimando alle rispettive Determine Dirigenziali in pubblicazione sul BURP di oggi».

«Nel tempo di due settimane – ha concluso l'assessore – abbiamo modificato l'impianto dei principali Avvisi della formazione, della riqualificazione professionale e delle politiche attive del lavoro consentendo l'opportunità della formazione a distanza in modalità sincrona. Grazie a questo sforzo il sistema pugliese della formazione professionale - composto dalla filiera degli organismi di formazione, dei docenti, dei tutor e della platea pugliese dei discenti - può riprendere gran parte delle attività sospese a causa dell'emergenza sanitaria, trasformando il distanziamento sociale in una possibilità di crescita e riqualificazione professionale. Al contempo continuiamo a lavorare sulle erogazioni delle liquidazioni, tanto agli enti quanto nel caso delle indennità per i discenti, garantendo ogni sforzo utile a fornire anche questo sostegno».